Capitolo 6 - Verità inaspettate

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Fu la suoneria del telefono che mi svegliò. Qualcuno mi stava chiamando. Era Sophia.

Risposi subito.

"Ciao Sophia" dissi cercando di essere calma. Sì, ero ancora arrabbiata per quello che era successo ieri sera.

"Emily, ti devo parlare" disse lei, con tono non molto amichevole.

"Soph, che succede?" chiesi, anche se in fondo sapevo che qualcosa non andava. Si capiva dal tono che stava usando.

"Senti, quello che è successo ieri...alla festa..." iniziò a parlare, come se cercasse le parole giuste.

"Cosa c'è Sophia? Cos'è che non mi stai dicendo?

"Jake è incazzato nero con te, ha detto a tutti che sei cambiata, che non sei più la stessa, da quando Ethan è entrato in scena..."

Che sono cambiata? Che non sono più la stessa? Cosa è preso a Jake nella testa?

"Cosa? Non ci credo! Io odio Ethan! È lui che si intromette sempre nella mia vita e che vuole parlare con me! Lo sai pure tu!" dissi, ancora più arrabbiata. Perché il mondo ce l'ha con me?

"Lo so ma... poi appena te ne sei andata, ieri sera, hanno continuato a litigare, e...hanno di nuovo cominciato a picchiarsi e insultarsi"

"Non so più che fare, Soph..." scoppiai di nuovo a piangere.

"Em, stai tranquilla, cerca di parlare con Jake e spiegargli meglio le cose, provaci, vedi che ci riuscirai.

"Ok, ci proverò, grazie del consiglio"

"Non devi ringraziarmi" disse con tono dolce "Io devo andare, ci vediamo!"

"Ciao Soph" staccai la chiamata.

Mi sentì completamente disorientata, come se tutto ciò che conoscevo, stesse crollando.

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