Adeline Evans, una ragazza con un passato difficile, ormai ha imparato a sopravvivere, mascherando le sue fragilità.
Tutto cio che le rimane è la mamma e suo fratello, Kai, insieme al loro gruppo di amici.
Tutti loro, sono legati da passati complic...
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Kai's pov
Tempesta.
Il telefono prese a tremare tra le mie mani. Quella parola che stabilimmo. Una parola dal significato devastante. Addie, Addie è in pericolo.
Non riuscivo a pensare lucidamente, ogni pensiero annebbiato dalla preoccupazione. Mi incamminai verso l'uscita a passi rapidi, quando Ivy si avvicinò, chiaramente intenzionata a parlarmi o fermarmi.
"Levati, cazzo. Devo andare" le dissi, la voce brusca e tagliente. Non aspettai una risposta e la sorpassai, urtandola con la spalla senza nemmeno voltarmi indietro.
L'unica cosa adesso è Adeline.
Iniziai a chiamarla,mentre mi dirigevo alla macchina. Uno squillo, due, tre. Nessuna risposta. Dall'altra parte il silenzio assoluto, che in questo momento sembra assordante, mi stringe il petto come una morsa
Sentivo il cuore battermi nelle tempie, un ritmo irregolare che amplificava la mia angoscia. Le dita tremavano mentre cercavo di richiamarla. Ancora uno squillo, ancora il nulla. Mi passai una mano tra i capelli con frustrazione. Ancora uno squillo, ancora silenzio.
Maledizione!
Arrivai alla macchina, aprii la portiera con un gesto brusco e salii al posto di guida. Lanciai il telefono sul sedile del passeggero, cercando disperatamente di concentrarmi. Dove poteva essere? Perché cazzo non risponde?
Un misto di rabbia e disperazione mi travolse. Diedi un pugno al volante, il suono rimbombò nell'auto. Non potevo stare fermo, non potevo aspettare. Dovevo trovarla, e dovevo farlo ora.
Non posso fare tardi, non di nuovo. Devo riuscire a proteggerla questa volta.
Lo schermo del mio telefono si illuminò segnando una notifica, fu abbastanza per accendermi la speranza. Afferrai immediatamente il telefono pensando, o almeno sperando fosse Addie.
Ma no... Non è lei, cazzo!
Addie dove sei finita? Ti prego non lasciarmi anche tu, non fare come papà. Non fare come tutti.
Ma questo accese una lampadina del mio cervello. Posso vedere dove si trova il suo telefono!
Aprii l'app rapidamente e compare avanti ai miei occhi una mappa, e il punto che segnava il suo telefono e lei...
È a pochi isolati da qui, in una zona che non riconosco. Dove diamine ti sei cacciata Addie?!
Premetti sull'acceleratore, uscendo dal parcheggio con una sgommata. Il solo pensiero di lei, da sola, con Max, mi fa impazzire. Chissà cosa sta passando in questo momento. Il cuore mi martellava nel petto, stringevo il volante così forte da far diventare le nocche delle mie mani bianche.