Adeline Evans, una ragazza con un passato difficile, ormai ha imparato a sopravvivere, mascherando le sue fragilità.
Tutto cio che le rimane è la mamma e suo fratello, Kai, insieme al loro gruppo di amici.
Tutti loro, sono legati da passati complic...
Mi hanno sempre detto non scappare,devi combattere se vuoi cambiare. -Luché
‼️ Assicuratevi di leggere prima questo capitolo, 29. Keep my memory, poi "bloody rose"🖤🥀
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Ivy's pov
"Adesso che siamo soli... possiamo parlare, mia cara Ivy"
Il suono della sua voce attraverso il telefono mi paralizzava. Era liscio, controllato persino velenoso. Mi scorreva sotto pelle come un serpente, ogni parola era capace di farmi rabbrividire.
"Cosa c'è Ivy? Non sei contenta di sentirmi?» La sua risata invase ogni fibra del mio corpo facendomi tremare. Voglio solo tornare dagli altri.
" Che c'è, Miller? Il gatto ti ha preso la lingua? O sei solo troppo impegnata a tremare? Ti vedo Ivy, ricordalo"
"Cosa vuoi..." La voce mi uscì strozzata. Odio non saper essere forte.
"Finalmente! Pensavo di dover fare un monologo. Mi mancava sentire l'insicurezza nella tua voce" Deglutisco. Resto in silenzio, era l'unica cosa che riuscivo a fare al momento.
"Sai, dalla prima volta che ti ho vista, pensavo che tu fossi diversa, magari forte. Invece ti spezzi come vetro al primo graffio. Alla fine sono arrivato a una conclusione, sei patetica."
"Perché mi hai chiamata?" Cercai di non farmi ferire ancora di più dalle sue parole, anche se sapevo bene che era quello il suo obbiettivo.
"Per darti una bella notizia. O forse la peggiore della tua vita. Dipende da come la prendi."
"Che cazzo vuoi dire?" Lo dico più per istinto che per coraggio infatti voce mi trema.
«Oh Ivy... qualcuno a cui tenevi davvero tanto è morto"
Il cuore si bloccò, però poi ripensai a quando poco prima avevo visto mio padre e quella fu l'unica cosa a rassicurarmi.
"No, ti sbagli. Mio padre è vivo. L'ho visto poco fa. Hai fallito, di nuovo, smettila di fare questi giochetti"
"La memoria è una cosa divertente. Ma la realtà è un'altra. E la realtà, Ivy, è che tra qualche minuto quel bel dottorino tanto gentile entrerà lì e ti darà la conferma. Sai perché lo so? Perché sono stato io a ordinare un bel bicchiere di acqua per il tuo amato papà."
Mi si gelò il sangue. "No... no, non è vero. Ti inventi tutto. Vuoi solo spaventarmi..."
"Un po' mi dispiace, sai?" La sua voce si abbassa, come se volesse suonare sincero. "Avrei preferito uccidere te. Ma i comandi erano chiari. Tuo padre prima."
"Avresti dovuto farlo. Avresti dovuto prendere me!" La voce mi si spezza in un singhiozzo. "Lui è ancora vivo!"
"Per distruggere una rosa, devi prima strappare ogni petalo."