Adeline Evans, una ragazza con un passato difficile, ormai ha imparato a sopravvivere, mascherando le sue fragilità.
Tutto cio che le rimane è la mamma e suo fratello, Kai, insieme al loro gruppo di amici.
Tutti loro, sono legati da passati complic...
quelle parole rimbombano in testa ogni volta che provo a chiudere gli occhi. -Luché
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Ethan's pov
Sentirsi diversi.
Io sono il ragazzo divertente e simpatico del gruppo. Quello che riesce a strappare una risata anche nei momenti peggiori, che alleggerisce l'atmosfera con una battuta al momento giusto. A volte, sono anche il pazzo del gruppo, quello che incita gli altri a fare qualcosa di folle, che trascina tutti in situazioni assurde solo per il gusto di assaporare il pericolo.
Ma non riesco a ignorare quella fastidiosa sensazione di invisibilità.
Per una volta, vorrei essere io al centro dell'attenzione. Vorrei che qualcuno si accorgesse davvero di me, non solo come il tipo simpatico del gruppo, ma come qualcosa di più.
Le ragazze girano sempre intorno ai miei amici, e non posso biasimarle. Sono belli, sicuri di sé, affascinanti. Attirano gli sguardi senza nemmeno volerlo, mentre io resto nell'ombra, come se fossi solo una comparsa nella loro storia.
E quando qualcuna si avvicina a me, so già come andrà a finire. Non è mai per me.
Vogliono un contatto, una scorciatoia per arrivare a loro.
Mi usano, mi fanno sentire importante per un istante, solo per poi ricordarmi che, in fondo, non piaccio davvero a nessuno.
"Oh mio dio! Pensavi davvero che mi interessassi a te? Dai, Ethan, sii serio. L'unico motivo per cui ti ho dato corda era Xavier. Devo solo ringraziarti per avermi aiutata ad avvicinarmi a lui. Tu non mi sei mai piaciuto."
Quelle parole continuano a rimbombano nella mia testa, senza darmi tregua. Ogni volta che chiudo gli occhi, le sento di nuovo, ancora. Alla fine, aveva ragione. Non sono al loro livello. Non lo sono mai stato.
Non so cosa significhi davvero essere amati.
L'amore è un concetto strano, complesso. Tutti ne parlano, tutti sembrano saperlo riconoscere, tutti dicono di amare.
Eppure, sono solo parole.
'Ti amo'
Ma ogni volta che le diciamo, quanta verità c'è dietro?
Quante volte quelle parole vengono pronunciate senza un vero significato, senza un sentimento profondo?
Amare, è davvero dire solo ti amo? O è qualcosa che va oltre a quelle due parole?
Amare una persona... per me significa desiderarla, preoccuparsi per lei, mettere il suo bene prima del proprio.
Ma essere amati? Com'è davvero?
È sentirsi al sicuro in uno sguardo? È sapere che qualcuno resterebbe, anche dopo aver visto le tue parti peggiori? È avere la certezza che, tra mille scelte, quella persona sceglierebbe ancora te?