< Haz scendi, c'è tuo padre> ha davvero pronunciato queste parole? Papà è ritornato prima, sii.
< Papaaaaaaa> urlo io per tutta la casa fino ad arrivare da lui
Ci abbracciamo.
<Quanto mi sei mancata, stellina mia.>dice lui sorridendomi
Ricambio il sorriso, lui quando ero piccola mi aveva dato un nomignolo "stellina" che fin'ora usa, mi disse che me lo aveva dato perché sono nata il giorno di San Lorenzo, ovvero il giorno in cui cadono le stelle, lui mi disse queste esatte parole "quel giorno stranamente non sono cadute ne stelle, ne meteore, ma cadde qualcosa che mi cambió la vita, per sempre" ero così legata a lui, e lui era così legato a me.
Ero la sua stellina.< allora mi vuoi dire perché sei così triste, stellina mia? > Mi dice mentre mi accarezza la faccia
< Papà N-Niall> non riuscivo neanche a pronunciare il suo nome
< Niall si é trasferito in Inghilterra, Papà sto così male.> dico io con un filo di voce
Andiamo Haz, trattieni le lacrime.
< Stellina, devi sapere che il rapporto che avete voi è speciale, non è da tutti riuscire a mantenere un'amicizia come la vostra, poi esistono vari metodi per potersi sentire anche a distanza.>
< Papà, non è la stessa cosa,Quando stavo male, o avevo bisogno di confidarmi con qualcuno, indovina da chi andavo? > dico io con un tono sarcastico
<Stai parlando come se devo sapere la risposta> dice mio papà ridendo
< Non venivo di certo da te o da mamma, andavo da Niall!> continuo io unendomi alla sua risata
<ok capisco il tuo dolore, ma dovrai abituarti, ora dammi un abbraccio e fila a dormire> mi dice lui
Lo abbraccio e come dice lui me ne vado nella mia stanza.
Appena finisco di lavarmi i denti, sento il telefono vibrare.
Conversazione telefonica con Niall.
Niall: Haz!
Io: oh Niall, non puoi sapere quanto sono felice di sentirti.
Niall: anche io
Dai trattieni le lacrime. Infondo lui ti verrà a trovare.
Io: allora Horan, dimmi come ti stai trovando li.
Niall: Qui è tutto stupendo, le persone sono stupende, e gentili.
Io: All'università invece? Come va? Tutto ok? Ti stai trovando bene
Niall: ah si vero! Devo parlarti dell'universita.Nell'istituto dove si trova la mia università è compresa anche una scuola superiore! Haz questo è destino, devi venire! Devi venire qui! Tu frequenteresti le superiori e io nell'aula accanto studierei all'università! Haz mi manchi.
Io: ah Niall, fai tutto così semplice, dove andrei a dormire?
Niall: ah già, ho dimenticato la parte più bella, quest'istituto da in prestito agli studenti delle camere, così dal lunedì al venerdì rimani li, e poi per il week-end verresti a casa mia! Dai Haz rischia un po.
Io: Lo sai che se fosse per me sarei già li.
Niall: Hai quasi 18 anni, la vita è tua, non fare la bambina, oh aspetta un secondo, pizza in arrivo, ti chiamo dopo, ti voglio bene
Io: ecco, e poi sarei io la bambina
Per più di 2 minuti ho riso, cazzo quanto mi mancavano gli sfoghi di Niall sul cibo!
POV'S DAD
< Amore, Hasel sta davvero male.> dico io preoccupato
<Andiamo mirko, lo sai com'è nostra figlia, esagera in tutto>
<no, questa volta si vede che soffre davvero>
< vediamo, da cosa lo vedi?> dice lei perplessa e con un filo di curiosità
<Lo vedo e basta, lo vedo dai suoi occhi, Lo vedo da come ne parla> dico io
<Si ma noi che possiamo fare, non possiamo mica costringere Niall e la sua famiglia a trasferirsi di nuovo qui!> dice lei
< ma possiamo fare altro> dico io deciso
Okk, ho finito il primo capitolo! Ditemi che ne pensate, se non vi convince, parlate!😂
Non ho nient'altro da dire, quindi, ciao ciao belli!
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Casuality ||Harry Styles||#Wattys2016
FanfictionLei, Hasel Grace, timida e dolce ragazza. Lui, Harry styles, brusco e senza cuore. Si può dire che lei era una ragazza difficile con una vita facile, lui un ragazzo "Facile" con una vita difficile. Alla fine non ne sono usciti bene, ma certi inizi v...