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Quella mattina era molto piovosa, ma niente poteva togliermi il sorriso dalle labbra quel
Giorno. Io ed harry ci siamo svegliati insieme e per una buon'ora siamo rimasti al letto a farci le coccole. Dopo siamo usciti e abbiamo visitato diversi appartamenti, di cui non ce né piaciuto nemmeno uno; se piaceva a me, Harry diceva che non andava bene, mentre se piaceva a lui, aveva qualcosa che non andava per me. Alla fine abbiamo deciso di continuare la nostra "ricerca" Un'altro giorno e siamo andati a pranzo in un ristorante lì vicino.

Adesso sono passate 2 settimane dal mio arrivo ad Holmes Chapel, e due settimane dalla mia fuga segreta. I miei genitori mi torturano ogni giorno chiamandomi o mandandomi dei messaggi, ma solo Niall e Louis sanno dove sono davvero. Io ed Harry stiamo vivendo un sogno insieme e non vogliamo che nessuno ce lo distrugga. Dopo aver fatto la spesa e litigato per chi guidare la macchina, siamo ritornati a casa.

<Quindi non avete trovato ancora niente?>chiede anne mentre beve un succo. Io mi siedo accanto a lei ed Harry sul marmo.

<No, ad Harry non va bene mai niente.>Dico sbuffando. Adesso io e anne siamo molto amiche e ci confidiamo tra di noi.

<Oh quanto ti capisco, non si accontenta mai, anche da piccolo aveva questo problema.> Dice facendomi ridacchiare.

<La smettete voi due di prendermi in giro>Chiede il ragazzo scocciato.

<No, piccolo.>Dico ridendo.

<Comunque sono esigente perché voglio che viviamo in una situazione agiata.>Dice serio.

<Lo so, e di questo ne sono contenta.>Dico pizzicandogli la guancia.

<Ragazzi mi ha chiamato Lorens prima.>Dice anne seria.

<Papà? Perché ha chiamato?>Chiede Harry preoccupato.

<Pare che i tuoi genitori hanno scoperto che sei qui, con Harry.>Dice anne rivolgendosi a me.

<Quindi?>Chiediamo io ed Harry agitati.

<Vogliono vederti.>Dice anne. Socchiudo gli occhi, pensando al peggio.

<Non ritornerò li. Non abbandonerò Harry. >Dico di botto.

<Tesoro, li ho invitati qui da noi, così ne potremmo parlare meglio e potreste fargli vedere quanto felici siete quando state insieme.>Dice anne.

<Quando verranno?>Chiedo.

<Domani.>Dopo cena, salgo in camera con harry, pensando a cosa succederà.

____

La mattina seguente i miei genitori e Il padre harry arrivano all'ora di pranzo e educatamente salutano tutti per poi sedersi al tavolo.

<Quindi come va?>Chiede anne rompendo il ghiaccio, dopo aver servito un piatto di pasta.

<Potrebbe Andar meglio, se mia figlia si comportasse bene.> Incalza mia madre guardandomi. Harry mi stringe la mano da sotto il tavolo.

<Fantastico.>Dice anne, con finto entusiasmo.
Tutta la cena procede così, tra battutine accusatorie di mia madre, e sguardi delusi di mio padre, finalmente arriviamo alla fine.

<Penso che si è fatta ora di andare. Abbiamo due ore di treno da fare.>dice mio padre alzandosi dalla sedia.

<Papà io non verrò con voi.>Dico.

<Lo sappiamo.>Dice lui.

<E perché siete venuti fin qui?>Dico stranita.

<Volevamo vederti. Sai fa male per un genitore non poter sentire sua figlia. Sei grande e abbiamo capito che non possiamo scegliere noi per te chi frequentare. Tu hai scelto Harry e noi... Accetteremo la tua scelta dando la nostra benedizione al vostro rapporto.>Dice mio padre. Corro ad abbracciarlo e ringrazio mia madre e mio padre. Quando se ne vanno io ed Harry rientriamo in camera nostra e festeggiamo a modo nostro.

Casuality ||Harry Styles||#Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora