A tutte piace sognare il principe azzurro, un ragazzo dolce e romantico pronto a stregarci e a regalarci le stelle. Ma la realtà, lo sappiamo, è diversa. Nella realtà sono i cattivi ragazzi a rubarci il cuore, a toglierci il sonno e a farci perdere la testa. Il mio bad boy è Harry. Ha rubato tutto di me, dal cuore, fino alla mia anima. Ormai penso che senza di lui, non potrei vivere, anzi, potrei, ma non vivrei felice. A risvegliarmi dai miei pensieri è il mio.. Ehm Harry che ferma l'auto e mi scuote gentilmente.
<Piccola?>
<Ehm si.>Dico.
<Siamo arrivati.>Scendiamo dall'auto. Percorriamo un lungo sentiero che ci porta in un giardino, illuminato e siccome è tardi, non c'è nessuno.
<Vieni.>Si gira dandomi la schiena. Si abbassa leggermente.
<Forza sali haz, niente storie.>Ridacchia e cerca di mantenere un tono autoritario, mentre mi invita a salire sulla sua schiena. Faccio una mezza risata mentre eseguo l'ordine. Stringe forte le mie gambe,mentre io tengo le miei braccia intorno al suo collo, che lui va a baciare subito. Sembra come se non senta il mio peso. Si sta sforzando il minimo.
<Allora, com'è sentirsi alti per una volta, piccola?> Mi chiede ridendo. Lo amo quando fa così, lo amo davvero tanto. Quando scherza e si lascia andare.<Che spiritoso che sei, Harold.>Dico. Inizia a correre con me sopra lui e io piagnucolo chiedendogli di rallentare, mentre lui ridacchia.
<Paura, Hasel?>Dice. Mi fa scendere e ci sdraiamo a pancia in su nell'erba fredda. Gira lo sguardo verso di me e quando si accorge che già lo stavo osservando da un po, ridacchia.
<Che c'è?>Dice dopo un po.<Niente.>Sorrido. Porta il suo braccio a circondare i miei fianchi e mi stringe a lui. Mi rannicchio tra le sue braccia e chiudo gli occhi.
<Solo che sto così bene con te, che tutto questo mi sembra surreale.>Continuo dopo un po. Mi stacco da lui per vedere la sua espressione. Mi guarda stranito.
<Voglio dire: questo>Indico noi due.
<È sbagliato. I nostri genitori, anzi i miei non vogliono che sto con te, poi ci sono altri mille motivi.>Continuo.<Non permettere mai a nessuno di diventare il centro della tua vita, il centro sei tu, e loro sono le piccole cose che ti stanno attorno. Io e te siamo fatti l'uno per l'altra, quindi finiremo sempre per trovarci, a dispetto della distanza, del tempo, o persino delle circostanze.>Avvolge di nuovo le braccia intorno a me e mi bacia la fronte. Gli accarezzo dolcemente la schiena e lo guardo sorridermi, mentre io ricambio.Si avvicina al mio viso e mi bacia a stampo il sorriso.
<Perché?>Rido come una ragazzina.
<Perché adoro il tuo sorriso.>Mi sorride e io lo bacio a stampo.
<Adoro il tuo sorriso.>Lo prendo in giro e lui ridacchia. Stiamo qualche minuto stesi nell'erba senza dire niente, solo a sentire i nostri respiri e a guardare nel profondo delle nostre anime.
<Quando... Ehm eri lì.. Hai conosciuto qualcun'altro?>Dice.
<Quelle poche volte che uscivo, mi mettevo a cercare qualcuno che ti somigliasse. Magari carattere simile, stesso fisico, stesso sorriso, stesse fossette, stessi occhi, stessa risata. Volevo qualcosa. Qualunque cosa pur di sentirti ancora accanto a me. Dopo ti te, ho cercato ancora te, ma nessuno era alla tua altezza.>Abbasso lo sguardo e poso il mio viso nell'incavo del suo collo. Mi accarezza i capelli dolcemente. Sta sorridendo.
<Ti amo così tanto.>Mi stringe più forte a lui.
<Ehm scusa.>Continua.<Ti stupisci da solo.>Ridacchio mentre inizio a diventare rossa.
<Già.>
<Ma non mi stupisce ciò che provo per te, ma ciò che che non riesco a provare per nessun'altra, nemmeno nei miei confronti sento tutto quest'affetto.> Mi metto a cavalcioni su di lui e lo guardo negli occhi.
<In questi occhioni così grandi, si legge tutta la voglia di me che hai lì dentro.>Indica il cuore.< Voglio solo rimanere per sempre così, senza litigare con nessuno, senza gente intorno a noi che ci ostacola. Vorrei rimanere solo con te.>Lo bacio, questa volta con passione. Appena interrompiamo il bacio, rimaniamo a fissarci negli occhi.
< È il tuo compleanno e non ti ho fatto neanche un regalo, c'è qualcosa che desideri?>Chiedo accarezzandogli i lunghi capelli pieni di boccoli.
<Qualcosa che desidero? A parte te? Noi.>Si alza e mi prende in braccio "in stile sposa ". Cammina per un po fino ad arrivare in una spiaggia. Si inizia a togliere la maglietta, che la butta a terra, seguita dai jeans e le scarpe.
Lo imito e mi fa cenno di andare verso di lui. C'è un grande scoglio, si vede il fondale da lassù. Ci prendiamo la rincorsa e ci buttiamo mano nella mano.<Sei mia, ricordalo sempre.>Mi bacia.
<Sempre.>Ripeto.
<Forse non l'ho mai fatto per bene, quindi.. Vorrei andare ad un appuntamento con te.>Dice facendomi ridere.
<Davvero?>Lo guardo e lui annuisci .
<Ci sto.>Lo abbraccio e usciamo dall'acqua. Mi da la sua felpa e mi copre.<La mia principessa non si deve raffreddare.>Dice.
<Vedi che sono diventata una cattiva ragazza.>Ridacchia.
<A giusto, la mia bad girl.> mi abbraccia.
<Per l'appuntamento facciamo domani?>Dice.<Domani no, ho un provino per una linea di intimo.>Dico.
<Quindi davvero vuoi fare la modella.>Afferma. Sembra deluso.
<Si. C'è qualcosa che non va?>Dico.
<E che, mi sarebbe piaciuta l'idea di essere l'unico ad averti vista nuda.>Dice. Abbassa il capo e porto le mie braccia intorno al suo collo e gli lascio dei teneri baci sulla bocca.
<Sarai l'unico. Te lo prometto.>Sorride e ricambia il bacio.
<Comunque posso venirti a prendere dopo il provino. Che ne dici?>Dice. Annuisco.
Sono le 5:00 del mattino, del 1 febbraio 2015, e ho solo 18 anni, ma mi sento già completa.
FINE CAPITOLO.
•Scrivetemi delle domande.
•Scrivetemi cosa pensate di questo capitolo.
STAI LEGGENDO
Casuality ||Harry Styles||#Wattys2016
FanfictionLei, Hasel Grace, timida e dolce ragazza. Lui, Harry styles, brusco e senza cuore. Si può dire che lei era una ragazza difficile con una vita facile, lui un ragazzo "Facile" con una vita difficile. Alla fine non ne sono usciti bene, ma certi inizi v...