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Ho chiamato più volte harry,volevo di certo delle spiegazione sul perché non mi ha detto che alla festa c'erano anche Sophia e Giordan, le gemelle, però io mi fidavo di lui. 
Finalmente ero potuta ritornare nel mio dormitorio, i paparazzi si erano calmati, ma i miei genitori mi avevano proibito di farmi vedere in giro, per di più sbronza. Riley come al solito non c'era e io mi ritrovavo sola, con i miei pensieri. Perché Harry non rispondeva? Avevo fatto qualcosa di male? O ha fatto lui qualcosa di male e si vergogna ad ammetterlo? Mi stavo sentendo male. Troppe domande circolavano nella mia testa. Decido di mandare un messaggio a Harry.

[Ore 17:00]
"Harry appena puoi chiama, ho bisogno di parlarti." Invio. Mi sento meglio. Anche se ho una specie di vuoto dentro che mi mangia viva.
La risposta non arrivò prima delle 21:00.

"Cazzo vuoi troia. Vieni qua e fatti scopare per bene." Era ubriaco.

"Harry dimmi dove sei."

"Dove posso essere secondo te?" Blocco il telefono e prendo di corsa un autobus che mi porta a casa di Harry. Suono alla sua porta e mi apre un Harry con gli occhi gonfi, pallido e con una bottiglia di whisky in mano. È decisamente ubriaco.

<Possiamo parlare?>Dico.

<Non lo so, ti sei portata il tuo Liam con te?>
dice con un tono acido, mentre ride.

<Perché ti sei ubriacato?>chiedo gentilmente.

<Perché la mia ragazza mi fa soffrire, ma la cosa peggiore e che pensa che sono un fallito.>Dice. Oh. Harry sta male a causa mia, ma perché?

<Non lo penso affatto.>Dico. Va in cucina lasciando la porta aperta, così entro e lo seguo. Prende un'altra bottiglia di whisky, mentre butta quella vuota. Avrà bevuto circa 5-6 bottiglie per arrivare a questa sbronza.
<Che ti succede?>Chiedo.

<Te l'ho detto.>Dice.

<Davvero Harry, dobbiamo parla..>Mi interrompe.

<cazzo Haz, non ho niente da dirti.>Urla. Faccio un passo indietro stringendo i pugni per la rabbia. Haz è ubriaco, comprendilo.

<Ok Harry, cerca di stare un po' più calmo, raccontami perché sei seccato con me.>Dico con un tono dolce e gentile.

<Non sono semplicemente seccato, sono incazzato.>Dice prendendo un sorso dalla bottiglia.

<Su parla.>Lo incito.

<Ti ho già detto che non ho niente da dirti, vai a parlare con Liam, sarà sicuramente pronto ad ascoltarti e anche a portarti a letto.>Urla. Perché tira sempre in mezzo Liam?

<Mi spieghi che centra Liam adesso?>Dico.

<Perché preferisci lui a me.>Dice abbassando il tono di voce e anche il capo.

<Non è affatto vero!>Dico.

<Allora perché per la vigilia di Natale hai invitato Liam a casa tua,mentre a me non mi hai calcolato di striscio? Tutta la mattinata ho aspettato come un cretino che tu mi chiamassi e mi invitassi a casa tua.>Urla. Lo odio quando urla, perché non possiamo discutere civilmente?

< Primo, i miei genitori ti odiano, e poi non sanno che stiamo insieme, secondo tu eri troppo occupato con le gemelle per badare a me.>Urlo anche io. Non penso sul serio ciò che ho detto, io mi fido di Harry, però mi ha fatto arrabbiare.

Casuality ||Harry Styles||#Wattys2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora