POV'S HASEL.
Ancora avevo un forte dolore alla testa. Stava scoppiando.
Mi sono svegliata prima così potevo ripassare un'altro po.Entro nel bagno e mi vado a fare una doccia calda per rilassarmi un po'.
Appena esco vedo Harry seduto nella sedia della scrivania.
<Vieni con me oggi.> dice.
<Cosa? Io ho interrogazione di matematica, se non ci vado il professore penserà che ho voluto saltare di proposito la lezione.> dico. Questo professore lo odio. Non riesco ad andarci d'accordo, mi vuole bocciare, ma io gli dimostrerò che merito una schanz.
<Il professore oggi vi porta al parco centrale a studiare.> dice. Oh almeno prenderò un bel 2 all'aperto.
<E ora come faccio? Non so neanche dov'è! Arriverò in ritardo.> dico. Il panico si impossessa di me.
<Calmati, ti accompagno io.>dice. Come mai tutta questa gentilezza nei miei confronti?
<Non ho bisogno di te.>dico. Si invece.
<Mi sa proprio che oggi hai bisogno di me.> ribatte.
<Allora t'importa qualcosa di me!> dico. Un sorriso spontaneo spunta sul mio viso.
<No.> sorride.
<Mio papà mi dice sempre "le persone che ripetono sempre che non gliene frega niente di te, sono quelle a cui frega di più".> dico. Un ghigno compare sul mio viso. Sorrido all'idea.
<Mi spiace, tuo papà si è sbagliato.> sorride e usciamo nel parcheggio dove si trova la sua auto.
***
Saliamo in macchina e accende la radio.
<Puoi abbassare il volume? Sto cercando di ripassare!> dico. Quanto può essere infantile?
<No>dice.
<Dai, devo ripassare.>dico.
<Non hai ancora capito? Non andrai a scuola oggi. Verrai con me.>dice.
<Cosa? Ferma l'auto! Ferma l'auto HARRY!>dico. La rabbia sprizza ormai da tutti i pori.
<Dai non fare così, neanche io sto entrando.>dice. Perché non capisce quanto è importante per me entrare oggi?
<A me non me ne frega niente se entri o non entri. So solo che se io non entro, dovrò ripetere il quinto anno, di nuovo, di nuovo e di nuovo, fino a quando non sarò troppo vecchia per bocciarmi e dovranno promuovermi per pietà.>dico. Ok sono stata un po troppo drammatica, ma è quello che penso davvero.
<Dai Hasel! Dimmi che non sei seria! Basta chiamare in segreteria e riferire che non puoi andare.>dice. Come può essere così tranquillo?
<Oh certo. Mentiamo. Diciamo tante bugie. Mi fai pietà.> urlo.
<Senti. Sto solo cercando di farti svagare. Se non vuoi venire scendi dalla macchina. Ma devo informarti che siamo Molto ma molto distanti dalla scuola.>dice. Per un momento ho avuto paura. Io, lontano da tutto e da tutti. Meglio rimanere con harry,potrei perdermi se no.
<Perché harry!>urlo.
<Perché cosa?> urla.
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Casuality ||Harry Styles||#Wattys2016
FanficLei, Hasel Grace, timida e dolce ragazza. Lui, Harry styles, brusco e senza cuore. Si può dire che lei era una ragazza difficile con una vita facile, lui un ragazzo "Facile" con una vita difficile. Alla fine non ne sono usciti bene, ma certi inizi v...