Celeste's pov
Michael accese il forno.
Mentre aspettavamo che la lasagna riscaldasse abbiamo visto la TV.
Il timer suonò e noi andammo a cenare.
Fortunè,essendo molto piccolo si sporcò tutto quanto, così Zuleika lo portò sopra per cambiarlo.
Io e Michael rimanemmo sotto a lavare i piatti.
"Sai lavare molto bene i piatti,saresti perfetta come moglie/casalinga" disse Michael ridendo.
"Cos'è? Una richiesta di matrimonio?" sorrisi maliziosamente.
"No,è una promessa." si lasciò sfuggire quella frase.
'Cosa aveva appena detto? Mi vuole sposare? Forse non ha intenzione solo di portarmi a letto.'
Pensai.
Andiamo! Non ti lascerai abbindolare da una semplice frase?!?
Lo avrà detto a tutte.
Finimmo di lavare e salimmo di sopra.
Michael andó in camera sua, poi ritornó con una maglia larga bianca fra le mani.
"Questo sará il tuo pigiama."
"Okay,grazie Michael."
Andai in bagno e mi misi la maglia.
Mi feci una coda e andai in camera.
Erano le 21.31 e mandai un messaggio a mia madre.
"Dormi fuori. Ciao."
Poi posai il cellulare, andai in camera di Michael e dissi :
"Notte Michael, a domani"
Lui sorrise.
"Buona notte piccola"
Aveva davvero un sorriso spettacolare.
Andai in camera ed iniziai a pensare alla mia famiglia.
Se si può chiamare così.
Piansi.
Non potevo dare pugni al muro o tagliarmi ma se avrei potuto farlo l'avrei già fatto.
Ad un certo punto sentì la porta aprirsi. Era Michael. Si infilò nel mio letto e mi abbracciò.
"Tutto bene piccola?"sussurrò.
"No Michael, non va bene. Non ce la faccio più a sopportare tutto questo. I miei mi odiano. Poi sei piombato tu ed hai sconvolto la mia vita. Tu usi solo le ragazze ma con me sei estremamente dolce,anche se a volte sei stronzo. Forse è questo il modo con cui porti le ragazze a letto. Comunque sto soffrendo. Già soffrivo per i miei poi ti ci sei messo tu e la situazione è peggiorata."
Dissi tutto d'un fiato piangendo ancora.
Mi strinse più forte poi disse:
"Piccola, odio vederti soffrire. Io non voglio farti soffrire. Voglio che tu sia felice."disse sottovoce.
" Per essere felice devo sapere solo una cosa. Sei davvero innamorato di me?"
"Si Celeste. Sono innamorato di te"
Lo guardai stupita. Lui si avvicinò al mio viso, poi alle mie labbra. La sua lingua penetrò dentro la mia bocca dando vita ad una danza insieme la mia lingua. Le sue labbra erano morbide e dolci. Quando ci separammo ci guardammo negli occhi per molti secondi.
"Cosa mi da la conferma che tu non mi farai soffrire?"
"Lo capirai e basta."
