Celeste's pov
Il giorno seguente Michael peggiorò molto.
"Come stai,piccolo?"
"Malissimo."
"Si è alzata sicuramente la febbre. Misurala."
"Okay, tu intanto preparati,senso farai tardi a scuola."
"Si papà." risi.
Andai in camera mentre Michael misurava la febbre. Tornai dopo qualche minuto.
"Fa vedere" dissi.
"Oh cavolo Michael! 39.9! È altissima! Vado a chiamare Jonni."
Scesi di sotto e la chiamai.
"Jonni,Michael ha la febbre a 39.9!"
"Oh Dio, portagli un'aspirina !"
"Si subito."
Salì e la feci prendere a Michael.
"Oggi non vado a scuola. Resto con te."
"No piccola. Devi andare."
"Preferisco rimanere qui con te."
"Sicura?"
"Assolutamente si."
Mi misi accanto a lui e sussurrai:
"Michael,ti amo. Sei la mia salvezza."
"Tu sei la mia."
Mi rubò un altro bacio.
"Hai la febbre! Non puoi baciarmi!" risi.
"Le tue labbra sono troppo invitanti,piccola"
Lo abbracciai forte forte, poi chiesi:
"Come ti senti?"
"Beh male. Ho male anche alla pancia."
"È meglio se ti addormenti, così ti riposi."
"Si, cercheró di dormire."
Ci accoccolammo tra le calde coperte e dopo un pò cademmo nel sonno più totale,eravamo stanchi entrambi.
Michael mi abbracciò come per proteggermi ed amavo quando lo faceva. Improvvisamente si svegliò.
"Celeste chiama un medico."
"Oddio Michael,cos'hai?"
"Chiama un medico, ora!"
Presi il telefono e chiamami la guardia medica.
"Pronto"
"Scusi, deve venire subito qui, il mio ragazzo sta male, ha la febbre alta e ha la mano sul fianco destro. Penso gli faccia male."
"Signorina,deve fare una cosa. Non aspettatemi. Dovete subito correre all'ospedale."
