Celeste's pov
Non potevo crederci ma ora eravamo fidanzati. Mi farà soffrire, ne sono sicura, ma le emozioni che mi fa provare sono un qualcosa di unico e ne vale davvero la pena.
Andammo verso il cancello ma Sharon non c'era anche se erano le 8.00.
Mi preoccupai.
"Michael,Sharon non c'è. Chiamiamola." dissi preoccupata.
Magari aveva fatto solo tardi.
"Okay"
Chiamai e squillò.
"Pronto chi è?"rispose una vce femminile diversa da quella di Sharon.
"Cos... Sono un'amica di Sharon. Più tosto chi è lei?"
"Sono un'infermiera.La sua amica è stata investita e la stanno operando proprio ora."
"COSA? NO NON PUÒ ESSERE. ORA ARRIVO."
Chiusi la chiamata.
Michael disse preoccupato.
"Cosa succede piccola?"
"Sharon è in ospedale e la stanno operando. Dobbiamo andare."
"Cosa?!?Okay andiamo subito."
Mi baciò e andammo.
---------In ospedale-----------
Dentro questo posto c'era un odore di disinfettante pazzesco.
Andammo in pronto soccorso e chiedemmo di Sharon.
Dissero che era in sala operatoria e noi potevamo aspettare nella sala d'attesa del 5° piano.
Prendemmo l'ascensore e salimmo.
L'ansia mi pervase appena uscì dall'ascensore.
E se Sharon non ce l'avrebbe fatta?
Lacrime uscirono dai miei occhi.
Michael mi abbracciò.
I suoi abbracci erano miracolosi per me. Sapeva tranquillizzare in qualsiasi momento.
"Piccola,andrà tutto per il meglio"
Disse Michael.
Mi baciò.
Mi tenne sempre la mano.
Lo amavo. Amavo tutto di lui. La sua altezza, la sua bellezza, il suo carattere. Mi chiedo come possa piacergli una come me.
Dopo aver aspettato 2 ore un medico uscì dalla sala.
"Siete voi gli amici della ragazza?"
"Si " dissi io correndo verso di lui.
"La vostra amica ce l'ha fatta, è molto forte. La riabilitazione sarà lunga ma voi dovrete sempre aiutarla. Potrete vederla quando si sveglierá.
Grazie al cielo era viva.
Fu un sollievo per tutti e due sapere che Sharon stava bene.
Ci abbracciamo e aspettammo.