Michael's
Tornammo a casa ed erano le 17.46
Celeste andò di sopra a cambiarsi e io mi distesi sul divano,ero un pò stanco. Ripensai alla notte passata con lei.
Scese di sotto e disse:
"Michael, posso fare una torta per Jonni? In questi giorni lavora molto e poi vorrei ringraziarla per avermi ospitata."
"Non so se ci sono gli ingredienti..."
"Dai Michael,ti preeeego"
Sembrava una bambina e amavo quel suo modo di chiedere le cose.
"Okay,ma una torta semplice." risi poi andammo in cucina e presi un ricettario di mia madre e glielo porsi.
"Potrei fare la crostata alla nutella..."
"Buona! Non vedo l'ora di assaggiarla."
"Adesso vá fuori, devo iniziare " rise e mi baciò.
Si legò i capelli e io andai di sopra a mettere qualcosa di più comodo.
Stavo mettendo la maglietta quando mi arriva un messaggio di Miriam,un'altra troia che si fa tutti i ragazzi.
*Ciao Michael, vogliamo uscire?Ti devo parlare.*
*Miriam, sono fidanzato ora. Lasciami stare.*
*È proprio della tua ragazza che voglio parlarti.*
*E cosa dovresti dirmi?*
*Devo parlarti di persona.*
*Okay,dove ci vediamo?*
*A casa mia fra 15 minuti.*
*Ciao.*
Non avrei mai creduto a ciò che poteva dire quella troia ma ero curioso di sapere quel che si era inventata. Misi qualcosa al volo e scesi.
"Vado a fare un giro piccola. Ma hai il viso sporco di farina!" mi misi a ridere. La baciai e andai verso la porta.
"Torna subito Michael."disse
"Si piccola. Ciao"
Uscì e presi la macchina.
La casa di Miriam era lontana circa 10 minuti dalla nostra.
Appena scesi dall'auto mi fiondai alla porta della casa.
Vidi Miriam e dissi:
"Allora,cosa dovresti dirmi riguardo la mia ragazza?"
