Celeste's pov
Erano le 20 e iniziai a farmi la doccia. Mentre stavo per levarmi l'intimo Michael entrò.
Si accorse di me e disse:
"Oh scusa piccola,non sono abituato ad avere persone in più sul piano."
Si coprì gli occhi e riallacciai il reggiseno.
"Michael sta più attento." mi coprì le gambe con le mani.
"Hey ma queste sono altre cicatrici?"
Guardò le cosce.
"No... Non è niente."
"Piccola, non provare più a tagliarti. Sei la perfezione, e tu rovineresti una cosa perfetta? "
Accarezzò le cicatrici e mi baciò.
"Va via,sono quasi nuda!" risi portando la maglia all'altezza del seno per coprire.
"È per quello che rimango" disse malizioso e fece l'occhiolino.
"Dai, ora va via."
Mi spinse vicino il muro, alzò la mia coscia facendola scivolare accanto la sua.
Mise l'altro braccio accanto a me per reggersi e mi baciò con foga.
Io misi le braccia intorno al suo collo e ricambiai i baci.
Ci baciammo per molti minuti poi dissi :
"Dai,è tardi e io sono ancora in intimo"
"Quanto ti vorrei,bimba..."
"Non è ancora il momento giusto.Ora per una buona volta esci?" sorrisi.
"Uf okay esco. Comunque bel completino nero." fece l'occhiolino e uscì.
Mi lavai anche i capelli. Mi misi un asciugamano intorno al corpo e li asciugai con il phon.
Asciugati, prendo i vestiti e vado in camera. Fuori il bagno c'era Michael che aspettava e mi vide con indosso solo l'asciugamano. Io arrosí di colpo.
"Michael smettila di farmi questi scherzi" risi.
"Amo quando diventi rossa in viso"
Mi baciò poi continuò a dire:
"Quanto ti vorrei,piccola. Sei bellissima. Non vedo l'ora."
"Quando sarà il momento lo capiremo entrambi."
Diedi un bacio a Michael e entrai in camera. Mi vestì subito. Misi un vestito blu notte con la schiena leggermente scoperta,le maniche di pizzo e scollo a cuore. Era lungo fino a metà gamba. Misi dei tacchi neri.
Mi truccai con rossetto rosa, matita azzurra e mascara nero.
Quando uscì, Michael era seduto sulle scale ad aspettarmi.
Era vestito con jeans skinny bianco e camicia nera. Aveva poi delle nike nere basse, simili alle mie.
"Piccola, sei stupenda come al solito."
"Anche tu Michael."
Lo baciai e andammo.
La casa di Dom era molto grande.
Entrammo e Dom salutò.
"Ciao Michael. Lei chi è?"
"Ciao Dom. Lei è Celeste,la mia ragazza."
Dom si rivolse a me.
"Piacere,sono Dom. Sei una bella ragazza."
"Piacere Celeste. Grazie mille."
"Hey Dom,piano. Lei è mia." disse Michael.
Strinse la mia vita con il suo braccio.
Entrammo e Michael mi prese da bere. Lui non bevve neanche una goccia di alcool. Stemmo sempre insieme. Ad un certo punto arrivò una ragazza alta,bionda e occhi azzurri.
"Ciao Michael. Sono Giusy,ti ricordi?"
"Oh si ciao Giusy! Lei è la mia ragazza, Celeste."
"Che bella coppia. State molto bene insieme. "
"Grazie mille"
"Michael posso parlarti un attimo?"
No,stava succedendo di nuovo.
"Deve venire anche Celeste."
"Dai Michael, è solo un attimo. "
"No. O con lei o niente."
"Va beh non fa niente. Ti dirò tutto un'altra volta."
"Okay. Ciao Giusy"
Quando se ne andò disse vicino a me:
"Hai visto,piccola? Non ti lascerò più da sola." alzò il mio viso con il dito e mi baciò.
Dopo qualche ora passata a ballare e parlare con altre persone ce ne andammo. Fortunatamente da quella festa la nostra relazione ne uscì sana e salva.