41."CHE SI FA?"

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"Dopo i bla bla bla del non leghiamoci troppo,

tu mi stai addosso come un giubbotto,

io appiccicato come un cerotto."

-Articolo 31.

"Rian cos'hai programmato per questa mattina?" chiede Rosie quando rientriamo e tutti hanno finito di fare colazione.

"Beh Rosie in realtà non ho programmato nulla, ma per passare il tempo io proporrei di fare una bella passeggiata nel boschetto poco distante, è davvero bello da vedere."

"Cosa può esserci di così interessante in un bosco?" Sputa acida Lucy, che insieme a Paul si sono finalmente uniti a noi.

"Beh abbiamo capito che non sei un'amante della natura, ma ti assicuro che è un bel paesaggio, poi non so visto che sembra una bella giornata, volendo potremmo accamparci e pranzare lì." Interviene pronta Danielle. Ho l'impressione che le due non vadano molto d'accordo, ma non c'è da stupirsi. Lucy è antipatica a tutti.

"Bella idea." Risponde Wyatt seduto accanto a me.

"Si infatti, portiamo uno stereo e siamo apposto!" Suggerisce Mike, Wyatt lo ha sempre descritto come un'amante della musica.

"Allora è deciso?" Chiede Rian rivolgendosi a tutti. La risposta arriva con un cenno di approvazione generale.

"Perfetto, allora ragazze voi venite con me, che prepariamo qualcosa da mangiare e tutto l'occorrente da portarci dietro." Incoraggia Danielle.

"E invece i ragazzi seguissero me, ho delle tende in cantina e qualche sacco a pelo, prendiamo tutto il necessario." Incoraggia poi Rian. Rosie ha ragione, questi due sanno come organizzarsi. Eppure questo Rian non mi sembra affatto quello descritto da Wyatt, e potrei dire lo stesso di Danielle, anzi lei sembra molto simpatica. Non mi dispiacerebbe conoscerla meglio. Noi ragazze obbediamo agli ordini del generale Danielle e ci mettiamo ai fornelli. Io e il generale dato che il tempo non ci manca, stiamo preparando una torta da portare lì.

"Hai messo la farina?" mi chiede.

"Ho messo tutto, non riesco però a trovare il lievito."

"A quello ci penso io, aspettami qui."

Dice partendo alla ricerca del lievito.

In quest' attimo di pausa mi volto verso le altre e vedo chi alle prese con un'insalata, chi ad accertarsi che la carne da portare basti, tutte si danno da fare. Ecco Danielle con il lievito e in men che non si dica, ricominciamo a preparare l'impasto, ormai finito. Inforniamo e attendiamo che la torta sia pronta. Intanto prepariamo la teglia, le posate, mentre le altre provvedono ai piattini, tovaglioli, bicchieri ecc...

Sono le undici del mattino, e abbiamo finito di preparare tutto, che squadra. I ragazzi sono appena riemersi dallo scantinato, colmi di pesi sulle spalle. Wow solo adesso mi rendo conto di quanto tempo hanno passato laggiù. Beh però in effetti sono pieni di roba.

"Allora è tutto pronto?" Chiede Rian rivolgendosi più a Danielle che a tutti gli altri. Sembra più un rapporto tra capi di squadra che tra fidanzati. Rido all'idea. Adesso siamo appena usciti di casa e stiamo andando in direzione del "celebre boschetto." Rian strada facendo ci parla, con un evidente malinconia, di quanto a suo nonno piacesse portarlo qui, quando era piccolo. Wyatt è affianco a me, e a differenza mia non sta ascoltando neanche una delle parole di Rian, ha gli occhi fissi su di me. Questo mi mette un po' a disagio stranamente.

Dopo un'oretta passata tra esplorazione, e scelta del posto, ci fermiamo. Rian ha proprio ragione, questo posto è incantevole. La pace e il silenzio sono una cosa davvero rilassante, anche se devo ammettere che il freddo non riesce a farmeli godere a pieno, sto gelando. Probabilmente un campeggio improvvisato, sarebbe più adatto d'estate.

"Ti andrebbe di leggere me?"Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora