Dopo aver chiamato Cameron e Renee ci sedemmo a tavola,naturalmente Jarred pretese il posto vicino al mio.
Portai la carne e diesi ad ognuno una fetta.
Iniziammo a mangiare e durante il pasto,la mano di Jarred sfiorò troppe volte la mia,per essere una cosa accidentale,come lui la considerava.
Continuai a mangiare,parlando con Renee del nuovo negozio di vestiti che aveva aperto in centro,
ci saremmo dovute andare un weekend.
Alla fine del pranzo portai il dolce che avevo preparato il giorno prima,con fragole,panna e un pò di cannella.
Iniziammo a mangiare ma,mentre assaporavo la torta, sentì complottare Cameron e Jarred,mi voltai verso di loro,sperando di riuscire nell'intento di sentire i loro piani,ma appena mi avvicinai smisero di parlare e continuarono a mangiare."Tay,oggi è sabato,è il tuo turno"mi urlò Renee dal salotto,"no,io ho cucinato e tu lavi i piatti,era questo l'accordo"le dissi urlando.
"In realtà mia cara T"urlò la mia amica,con tono cantilenante e con un pizzico di sarcasmo"tu hai fatto solo metà del lavoro,ha cucinato anche Jarred, perciò puoi benissimo completare il tuo turno,lavando i piatti"continuò lei.
Sbuffai e mi avviai verso la cucina per lavare i piatti.
Finito,andai verso il salotto,dove si trovavano tutti gli altri.
Entrai e naturalmente trovai Cam e Renee avvinghiati l'uno all'altra sul divano, mentre Jarred continuava a guardare il film,con evidente disagio.
Mi avvicinai piano a lui e gli presi il telefono-non chiedetemi il perché ma amo vedere il telefono delle altre persone,mi aiuta a conoscerli-
e lo accesi, stranamente non c'era la password e,così fu più semplice entrare.
Digitai un pò a casaccio per dare un'occhiata alle app che aveva ma,non feci in tempo ad entrare nelle immagini che Jarred mi scoprì e mi saltò addosso.
-nel frattempo la coppietta felice dei miei amici era andata in camera di Renee-.
"Che cazzo stai facendo peste?"mi urlò
"Niente,assolutamente niente"gli risposi divertita, lui mi guardò e disse"si certo e cosa ci facevi con il mio telefono in mano?" "quale telefono,io non ho preso il tuo telefono ne anche so qual'è il tuo telefono"gli risposi.
Lui si butto a terra,bloccandomi i polsi e le gambe.
Iniziò a farmi il solletico cercando strapparmi il telefono dalle mani.
Continuò così fino a quando a stento riuscì a dire di smetterla, lui si fermò e io gli porsi il telefono.
Lo gettò sul divano e riprese a guardarmi, aveva gli occhi che gli brillavano, erano profondi e io mi stavo di nuovo perdendo il quell'oceano.
Si avvicinò e poggiò i gomiti ai lati del mio viso, continuò a fissarmi e io non riuscivo a dire niente, solo a guardarlo ed a respirare,quel poco che riuscivo, il suo profumo.
Mi poggiò una mano sulla guancia e si avvicinò ancora di più
"Sei bellissima quando ridi"mi disse
-ok mi serve ossigeno, non può dirmi certe cose-
cercai di dire qualcosa ma non ne ebbi il tempo,che sentì le sue labbra sulle mie.
Mi lasciai trasportare dal bacio,aveva delle labbra calde,morbide
un sapore stupendo, era come poter baciare fuoco e ghiaccio nello stesso momento,erano fantastiche.
Inclinò la testa a sinistra ed io cercai di assecondarlo inclinandomi a destra,ne approfittò per leccarmi il labbro inferiore e premere con la lingua,schiusi le labbra e lui subito ne approfittò per metterla in bocca.
Iniziò ad accarezzarmi i fianchi, e quel punto mi ripresi, mi ricordai di quanto desiderasse solo andare al letto con le ragazze,del suo unico scopo,così mi allontanati e cercai di scivolare via ma lui mi prese il volto fra le mani e mi disse"che ti prende?"
lo guardai,era l'esatto prototipo del ragazzo che avrei dovuto evitare,e ora?!mi ritrovavo sotto di lui con il sapore splendido delle sue labbra sulle mie.
Lo spinsi via e andai in bagno,chiudendomici dentro, rimasi li il tempo necessario per calmarmi,per poi riuscire, dopo una mezz'ora buona.
Mi avviai furtiva per casa di Renee, sperando di non incontrare... be voi sapete chi.
Mi sentì poggiare una mano sulla spalla e,per lo spavento, sobbalzai urlando, mi girai di scatto e,per mia fortuna,trovai la mia migliore amica
"Che stavi facendo?ti agiravi per casa come se dovessi evitare qualcuno"
-si,si esatto è così-
"No ma che...che dici,ma no,stavo solo evitando di..."mi interruppi,non potevo dirle tutto,si sarebbe fatta i suoi soliti film mentali,-no non potevo dirle niente-.
"Siiii?!cosa,o magari chi,stavi cercando di evitare?"mi chiese con un sorriso malizioso.
"Ok,ok non volevo incontrare Jarred perché....."-si ora che mi invento?-
"Perché?"mi stuzzicò lei
"Perché lo devo già sopportare a scuola, non voglio starci anche nel weekend se permetti"-be diciamo che approssimativamente come scusa poteva andare-
"Be allora puoi stare tranquilla"mi disse
"Perché?"le chiesi confusa
"Se ne è andato dieci minuti fa"fece una pausa"con un gruppo di amici,cerano anche diverse ragazze che appena lo hanno visto si sono avvicinate e,si stavano praticamente strusciando su di lui"mi disse.
-be devo guardare il lato positivo di tutto ciò, non rischio di incontrarlo dopo tutto quello che è successo-
"Be meglio cosi"le dissi
"Ok,ti va di vederci un film?magari un horror?!"mi chiese gasata
"Certo,vado a fare i pop-corn"
Le dissi,per poi avviarmi in cucina e tornare con una ciotola piena e sistemarmi sul divano godendomi il film.Ciao!!!
Mi dispiace veramente tanto se non ho potuto aggiornare prima,spero comunque che la storia vi piaccia.
Se vi va lasciate un commento o un like, grazie : )
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il mio errore sei tu
RomanceTaylor,all'apparenza brava ragazza e studentessa modello. Jarred,il solito bad boy;una sfilza di pretendenti, una ragazza diversa ogni sera,corse spericolate con la sua macchina. All'apparenza non hanno niente in comune,due vite completamente divers...