"Clarisse...che..ci fai qui?"chiesi raggiungendo la in salotto
"Sono venuta a salutarti"rispose sedendosi sulla poltrona
"Non mi sembra di avertelo chiesto"risposi a fatica buttandomi sul divano
"Beh mi andava e sono venuta"squittì raggiungendomi e sedendosi affianco a me
"Vattene"ringhiai
"Oh avanti Jarred lo vedo quando sei giù di morale ed io so come rallegrarti"disse in tono seducente mentre mi accarezzava la gamba
"Clarisse.."ringhiai allontanandomi "vattene"
"Jarred avanti Taylor non lo verrà a sapere"disse avvicinandosi ed iniziando a baciarmi il collo
"Sarà il nostro piccolo segreto"sussurrò sulle labbra e,solo in quel momento mi accorsi che la sua mano mi stava accarezzando il cavallo dei pantaloni
"Clarisse"ringhiai nuovamente tentano di togliermela si dosso ma lei rimase attaccata al divano e disse "avanti Jarred lasciati andare" e con un gesto fluido infilò la sua mano nei miei pantaloni.Da quel momento tutto ciò che ricordo furono solo movimenti,immagini annebbiate,suoni incomprensibili che risuonano nella mia testa,ricordo le sue mani che tracciavano il mio petto,erano fredde e aggressive,diverse dalle mani calde,morbide e delicate di Taylor.
La sua bocca era altrettanto fredda così come tutto il suo corpo mentre facevamo sesso sul divano,senza passione,solo rude sesso che non faceva altro che far aumentare in me un senso di disgusto,verso me stesso,verso quello che sono tornato ad essere dopo quello che ho appena fatto.Il mattino seguente mi ritrovai steso sul divano,con solo i boxer addosso insieme ad un forte profumo di ragazza,un odore disgustoso,diverso da quello della mia ragazza
"Ciao bellezza"sentì ad un tratto dire da una voce femminile,quando mi voltai verso l'ingresso del salotto tutto mi tornò alla mente,Clarisse,lei che mi graffia,quello che avevamo fatto la sera prima,tutto,tutto mi tornò alla mente,ogni singola cosa se pur offuscata dall'alcohol dei giorni precedenti
"Che cazzo ho fatto?"sibilai realizzando quello che avevo fatto
"Il miglior sesso della tua vita"rise la ragazza che la sera precedente mi aveva ingannato
"Fuori"dissi alzandomi dal divano e cercando i miei vestiti
"Oh avanti tesoro..non fare così"disse lei poggiandomi una mano sulla spalla
"Ho detto fuori"ringhiai voltandomi verso di lei e spostandole la mano
"Te ne pentirai"disse con un sorrisetto mentre raccoglieva le sue cose e mi lasciava da solo in salotto
Come?!come ho potuto fare questo a Taylor?
Ora che dovrei fare?far finta di nulla?dirglielo?
Prima che prendessi una decisione risistemai il salotto,mi feci una doccia e mi rivestii,non avevo idea di cosa fare,così decisi di aspettare il giorno seguente,tornante a scuola e solo allora avrei deciso cosa fare.Taylor
Era da un paio di giorni che Jarred non si faceva ne vedere ne sentire così decisi di aspettare lunedì per vedere se si rabbie fatto vedere a scuola,altrimenti mi sarei presenta a casa sua.Finita la mia terza ora di lezione decisi di andare verso il mio armadietto per prendere i libri per la lezione successiva quando,non molto lontano da me,vidi Jarred che parlava con Clarisse,la gelosia ed il nervoso iniziarono a farsi breccia nel mio corpo ma tentai di calmarmi.
Sbattei forte l'anta dell'armadietto ma nessuno dei due si girò,così con passo deciso mi avviai verso di loro e solo in quel momento Jarred si accorse di me,ci guardammo negli occhi e vidi i suoi pieni di terrore.
"Ciao"dissi fredda rivolta più a lui che a Clarisse
"Ciao"rispose lei con tono allegro,mentre da lui non ottenni risposta
"Cosa succede?"chiesi tentando di avvicinare la mia mano a quella di Jarred che non fece nulla se non allontanarla di poco dalla mia
"Oh beh nulla di grave"ridacchiò lei mentre io tentavo di far incrociare il mio sguardo con quello del mio ragazzo
"Solo una cosa che è successa ieri"disse ad un tratto la ragazza che ormai mi stava irritando
"Di cosa parli?"chiesi saettando lo sguardo da lei a lui
"Bhee.."cantilenò lei mentre guardava con sguardo divertito i lineamenti del mio viso che si facevano sempre più preoccupati
"Clarisse non osare"disse ad un tratto Jarred afferrandomi la mano
"Se non lo fai tu lo farò io"disse Clarisse
"No non lo farà nessuno dei due"ringhiò lui stringendo la mia mano
"Bene allora glielo dirò io"disse lei
"Cosa nessuno dei due deve fare?cosa volete dirmi?"dissi con l'angoscia che mi scorreva nelle vene
"Taylor..Taylor ascoltami" disse Jarred voltandomi verso di lui "lo sai che ti amo vero?"e alla sua domanda annui "sai quanto io ci tenga a te?" Annuì nuovamente "e sai anche.."ma venne interrotto dalla insopportabile voce di Clarisse "oh avanti senza troppi giri..io e il tuo caro fidanzato fedele abbiamo fatto sesso"sputò lei
A quelle parole il mondo si fermò,mi girava la testa,la sua risata riecheggiava nella mia mente mentre,lacrime salate mi offuscavano la vista è mi rigavano le guance,non sentivo più niente se non la sua voce,quella voce che fino a poco fa pensavo appartenesse ad un angelo,ora è solo una voce fredda e distante che cerca di farsi ascoltare
"Taylor ti prego guardami"stava pregando quella voce ormai sconosciuta mentre vedevo Clarisse che si allontanava divertita e ormai soddisfatta della sua opera,ci aveva separati,mi aveva distrutto,ci era riuscita
"Taylor"sentii quella voce piano piano spezzarsi "Taylor ti prego dimmi qualcosa"
Non mi ero accorta di averlo iniziato a guardare
Quei due oceani che amavo mi avevano ormai inghiottito nelle loro onde,ero annegata,come temevo
"Amore"sussurrò lui "amore lasciami spiegare"tentò di dire ma io lo fermai,mi allontanai da lui e prima che potesse dire o fare qualcosa,iniziai a correre,non sapevo dove ma sapevo solo si aver bisogno di aria.Io veramente non so cosa dire...ahahah
Sia per quello che ha fatto Jarred sia per il mio comportamento.
Volevo veramente scusarmi di cuore per la prolungata assenza ma come aveva già detto stavo lavorando su una nuova storia e mi ero fatta coinvolgere da quella trascurando questa.Comunque ora che ho publicati spero di essermi fatta perdonare,sto già lavorando sul prossimo capitolo..
Volevo anche chiedervi una cosa..mi è venuto in mente,per la fine della storia,di scrivere normalmente ma anche di fare un paio di capitoli nei quali scrivo solo le sensazioni e i pensieri di Taylor e Jarred,come una sorta di "diario interiore" se così possiamo chiamarlo.
Fatemi sapere se vi ricordate ancora la storia ahahah e ditemi se per voi va bene l'idea del "diario"
Buon pranzo ;)
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il mio errore sei tu
RomanceTaylor,all'apparenza brava ragazza e studentessa modello. Jarred,il solito bad boy;una sfilza di pretendenti, una ragazza diversa ogni sera,corse spericolate con la sua macchina. All'apparenza non hanno niente in comune,due vite completamente divers...