Strategie

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"Ti prego Renee ti devo solo spiegare come stanno le cose"dissi rincorrendo la migliore amica della mia ragazza
"Non se ne parla non ho intenzione di stare ad ascoltare le tue scuse sul perché tu abbia fatto una cosa del genere a Taylor"disse girando l'angolo del corridoio
"Sentì"dissi mettendomi davanti a lei "dammi solo due minuti e se,dopo quello che ti ho detto,continuerai a non credermi,allora ti lascerò in pace"
"Lascerai stare anche Taylor?!"chiese incrociando le braccia
"Non posso prometterti una cosa del genere"dissi sperando che la mia risposta non la costringesse a cambiare idea sull'ascoltarmi
"Avanti parla"sospirò
"Ok allora"presi un bel respiro "dopo essere tornato a casa dalla festa di Jaramy,il figlio degli amici dei genitori di Taylor,stavo per andare al letto quando ho sentito dei rumori fuori dalla porta e quando l'ho aperta mi sono ritrovato davanti Clarisse e.."
"Frena un momento"mi interruppe "mi stai dicendo che lei è venuta a casa tua,durante la notte,senza che tu l'avessi invita?!"
"Si e lo so che sembra strano me è così"dissi,lei annuì ed io continuai "prima che  le chiedessi di uscire da casa lei aveva provato diverse volte a baciarmi ma l'ho sempre allontana prima che ci riuscisse e prima di andarsene mi ha chiesto una bottiglia d'acqua,solo che sono dovuto andare in cantina a prenderla e sono stato costretto a lasciarla per due minuti da sola e in quel momento Taylor ha chiamato e Clarisse ha risposto"finì di dire per poi riprendere fiato .
Continuai a guardarla per cercare di capire cosa ne pensasse,la vidi annuire e,guardandomi,disse "ok va bene ti credo,non so perché ma ti credo"disse
"Oddio che bello"dissi con un sorriso
"Perciò puoi aiutarmi con Taylor?"chiesi
"Posso provare ma non so fino a che punto ci possa riuscire,ogni volta che si parla di te le vengono le lacrime e cambia discorso"disse dispiaciuta
"Ti prego prova a spiegarle la situazione,almeno a te dà retta"dissi
"Ci proverò,poi ti scrivo e ti dico com'è andata"
"Va bene grazie mille Renee" e la salutai.

"Amico vuoi muoverti,la pizza finisce subito"disse Madoc guardandomi
"Si si ho capito arrivo non rompere il cazzo"risposi.
Quando entrammo cercai subito la mia chioma bionda preferita e la trovai seduta con affianco Renee,Cameron e Alex;probabilmente si accorse del mio sguardo su di lei,perché si girò a guardarmi e,non appena incrociai i suoi occhi,sentì di nuovo quel desiderio di averla mia,quella peste che pretendeva di avere sempre ragione,doveva tornare ad essere mia.
Guardandola notai che aveva ancora un segno leggero dei succhiotti che le avevo fatto,quando si accorse che le stavo bissando il punto in cui glieli avevo fatti,se li toccò e,probabilmente,involontariamente si morse il labbro inferiore.
Appena lo fece,dovetti raccogliere tutta la forza che avevo,per non raggiungerla e prenderla proprio su quel tavolo.
Strinsi i pugni,presi un bel respiro e raggiunsi Madoc che,nel frattempo,si era caricato il vassoio di pizza.
Ci sedemmo al tavolo più comodo per poter osservare Taylor.
"Cazzo Jarred questa pizza è la fine del mondo"disse Madoc con la bocca piena di pizza
"Chiudi il becco"dissi passando uno sguardo veloce su di lui per poi tornare su Taylor
"Amico la devi smettere di fissarla,sei inquietante"disse Madoc
"Non ci riesco,è stupenda"risposi
"Ci stai proprio sotto"rispose il mio amico
"Già"risposi rimanendo a guardare la mia Taylor che ascoltava la sua migliore amica.

Taylor
"Taylor senti dovrei parlarti di una cosa"mi disse Renee
"Di cosa si tratta?"chiesi continuando a guardarmi le mani,per evitare di incrociare quegli occhi che mi avrebbero fottuto un'altra volta
"Di...Jarred"disse la mia amica "cosa?!"chiesi guardandola
"Senti mi ha parlato e mi ha raccontato come stanno le cose e.."
la interruppi prima che potesse continuare
"No senti Renee non voglio saperne niente"
"Ma almeno ascolta la sua storia"mi supplicò
"No"risposi
"Tay magari quello che dice è la verità"disse Cameron
"Non sai cosa vuole dirti...magari ti sta dicendo la verità"disse Alex
"Ma voi da che parte siete?!"chiesi
"Dalla parte della ragione"disse Cameron ed io lo guardai torvo
"Beh non mi interessa,io sto bene e non ho intenzione di parlarci"risposi
"Tay tu non stai bene,tu stai una merda e,credimi,tu vuoi chinarci"disse Renee
"Lo so.."sospirai "ma temo che mi stia dicendo una bugia"
"Non puoi saperlo fino a quando non ci parlerai"mi rassicurò Alex
"Tu prova e vedi come va mi disse Cameron "tanto vale provarci no?"
"Va bene...proverò a parlarci"dissi e presi un grande respiro.

"Quando ci vai a parlare?"mi chiese per l'ennesima volta Renee
"Appena me la sento"risposi per l'ennesima volta anch'io
"Cioè?quando?"
"Appena me la sento Renee"risposi
"Che palle..."si lamentò lei.
Stavamo raggiungendo l'aula per l'ultima ora di lezione quando,voltato l'angolo,trovai Jarred davanti alla porta dell'aula in cui sarei dovuta entrare
"Uh guarda un po' chi c'è?questo è un ottimo momento per parlarci non ti pare?"mi stuzzicò la mia amica
"Zitta"sibilai tirandole un gomitata e proseguendo tentando di non sembrare agitata.
Arrivati davanti alla porta cercai di entrare ma,naturalmente,Jarred mi afferrò per un braccio e mi tirò verso di lui,appena mi trovai nuovamente vicino a lui,sentì le solite farfalle nello stomaco e i brividi lungo la schiena,facevo fatica a respirare ma sentivo comunque il suo profumo che,mi era mancato da morire
"Ei"mi disse mettendomi una ciocca di capelli dietro l'orecchio e,quando lo fece,non riuscì a trattenermi nel poggiare il viso sulla sua mano e,al mio gesto,Jarred sorrise
"Mi sei mancata da morire"disse poggiando la fronte sulla mia
"Jarred"cercai di parlare ma non riuscivo a fare nulla se non godermi la sua vicinanza
"Shh..piccola non dire niente"
"Jarred non posso..."dissi staccandomi e,prima che potesse fare o dire nulla entrai in classe e mi sedetti al primo banco vuoto che trovai.
"Taylor ma che hai combinato?"mi chiese Renee
"Non ce l'ho fatta"risposi con le lacrime agli occhi
"Avevo solo in mente l'immagine di Jarred che baciava Clarisse"dissi
"Taylor la devi smettere,tra di loro non è successo nulla,lui ci tiene a te"
"Dammi un po' di tempo e poi deciderò che fare"
"Non se ne parla,ti do tempo fino a domani è,se domani non ci parlerai,avrai molti problemi con la sottoscritta"concluse la mia amica
"D'accordo"dissi facendo dei respiri profondi
In fondo che sarà mai parlare di cosa è successo tra il tuo ragazzo e una delle sue ex mentre erano soli a casa...

EIIIII
Mi dispiace di non aver aggiornato prima ma,ultimamente a scuola ci sommergono di compiti e non riesco a fare tutto...
Comunque...volevo scusarmi per il capitolo più corto del solito ma sono stata costretta a farlo così,altrimenti il capitolo successivo(sul quale già sto lavorando) non mi sarebbe piaciuto ahahahah
Bene...detto questo...spero comunque che vi sia piaciuto e spero di riuscire ad aggiornare il prima possibile.
Buon weekend ;)

il mio errore sei tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora