capitolo 18

3.2K 83 26
                                    

Io e mia madre iniziammo a preparare il pranzo,mentre Jarred ci guardava.
Sinceramente metteva leggermente a disagio ma cercai di no farci molto caso e di dedicarmi al pranzo.
"Allora Jarred"iniziò mia madre
"Tutto bene in famiglia?"chiese,
Jarred sembrò un pò sorpreso e balbettò qualcosa prima di rispondere"oh ehm si si tutto bene grazie"
"E la scuola?"continuò mia madre,intervenni prima che Jarred potesse rispondere"mamma dopo ricordati di prendergli un capello e le impronte digitali così mentre tu scannerizzi il capello il resto della tua squadra lo stolkerizza su tutti i social che esistono che ne dici?"ironizzai
Jarred iniziò a ride e mia madre disse qualcosa ma appena lui iniziò a ridere,mi estraniai completamente da tutto e da tutti.
Quella risata mi incantava sempre, era veramente molto rara che la sentissi ma quando rideva in quel modo non riuscivo ad ascoltare nient'altro che quella risata.
Appena iniziò a calmarsi tornai sulla terra"tesoro lo sai mi piace conoscere i tuoi amici"disse facendo le virgolette con le dita,Jarred rise e io dissi,prendendola in giro imitando il suo gesto"dei miei amici mamma ti manca solo il codice fiscale e un'albero genealogico"dissi
Jarred riprese a ridere e mia madre fece lo stesso.
Dopo esserci calmati passarono un paio di minuti e Jarred disse"vi posso dare una mano?"
"No no tranquillo,tu sei l'ospite"disse mia madre
"Insisto,siete state troppo gentili con me,come minimo vi posso dare una mano"disse Jarred alzandosi.
Mi affiancò e mi mise un braccio sulle spalle, si divertiva a prendermi in giro su quanto fossi bassa,anche se essere alta 1,73 per una ragazza non è affatto poco.
"Anche perché lei è bassa e io sono più alto di T"disse Jarred rivolto a mia madre,lei rise parecchio e disse"T?!"
"Lascia perdere"dissi continuando a girare il sugo
"Perché la chiami T?"chiese mia madre a Jarred, come se quello che le avessi detto due secondi fa non lo avesse neanche sentito
"Non lo so,è un nomignolo affettuoso"disse guardandomi
"Che carino"disse mia madre
"Siete proprio dolci"continuò
"Mamma andiamo!!"cantilenai io,mentre Jarred iniziò a ridere"lei non mi sopporta tanto"disse a mia madre, mentre guardava me
"Ti dice questo?"chiese mia madre
Jarred non mi tolse gli occhi di dosso neanche per un secondo e rispose a mia madre"Si e me lo fa anche capire"disse stringendomi di più a se,mia madre rise e disse"ma se mi ha detto che gli sei simpatico"ma che cavolo mamma!!a farti gli affari tuoi no?!
"Mamma zitta"dissi guardandola
Jarred rise,mi girò in modo che lo guardassi negli occhi e mi disse"mi trovi simpatico?!"sembra non crederci neanche lui e,sinceramente neanche io ci potevo credere ma,in fondo quando non faceva lo stronzo, era simpatico e dolce
"Avvolte"dissi e tornai a guardare il sugo che ribboliva.
Finimmo di cucinare e Jarred per tutto il tempo non si allontanò da me, ogni tanto mi sfiorava per sbaglio ma per il resto si stette tranquillo.
Finito di apparecchiare e portato tutto in cucina mia madre prese il cellulare e chiamò qualcuno,si spostò nell'altra stanza,probabilmente per non farci sentire chi fosse.
Mi sedetti e Jarred fece lo stesso,si mise di fronte a me,in modo che potesse guardarmi dritto negli occhi, cercai di non incrociare il suo sguardo e ci riuscì, fino a quando Jarred non si schiarì la voce abbastanza forte da farmi capire che voleva parlare.
"Tua madre è sempre molto dolce"disse
"Vuoi portartela al letto?"chiesi ironizzando
"Perché no"rispose Jarred, la sua risposta fu così seria che quasi mi venne il dubbio che non stesse scherzando,come se portarsi al letto mia madre non gli fosse seriamente passato per la testa.
Lo guardai un pò confusa e lui sorrise e mi disse"tranquilla stavo scherzando"
Ripresi a giocherellare con la molletta che avevo al polso, Jarred sospirò,probabilmente voleva parlare di altro e non dell'idea di farsi mia madre e io potevo immaginare di cosa volesse parlare
"Jarred senti..."iniziai, non lo guardai negli occhi,continuavo a tenere lo sguardo basso e a torturare la molletta
"Quello che è successo ieri... Io...non...insomma...dovevo starmi zitta, ti ho annoiato e non ho la più pallida idea del perché te l'ho raccontato, insomma dovevo rifletterci prima di iniziare a racconta..."mi interruppe,lo trovai affianco a me e sinceramente non saprei come ci fosse finito, mi fece girare verso di lui,si accovacciò davanti a me,nonostante mancasse poco che stesse in ginocchio mi guardava dritto negli occhi,mi fece alzare la testa e disse"T no,senti io ti ho chiesto di parlarmi del tuo problema, ti ho fatto pressione,non pensavo fosse così grave la situazione"
"Jarred lascia perdere"dissi riabbasando lo sguardo"senti ho sbagliato io,punto,ti ho parlato di un problema troppo grande e,l'ho fatto in un momento di debolezza,non so neanche perché ne ho parlato con te"dissi
"Bene"rispose lui alzandosi"d'accordo come vuoi" si avviò verso il corridoio,prese la giacca,saluto mia madre con un cenno della mano e uno dei suoi soliti finti sorrisi,aprì la porta e,senza guardarmi mi saluto con un "ciao"e sbatté la porta.
Rimasi per un paio di secondi a guardare la porta,come se dovesse succedere altro.
Provavo una sensazione strana, come se mi mancasse qualcosa ma,non le diedi molta attenzione, ero troppo impegnata a pensare ad altro, non era niente di preciso, solo tanti pensieri che avevo intesta, uno più stupido dell'altro ma in quel momento mi sembravano fondamentali,forse perché cercavo di pensare a tutt'altro tranne che a Jarred, al fatto che se ne fosse andato così,in quel modo.
Mia madre mi raggiunse in cucina e con uno sguardo confuso chiese"Jarred? Perché è andato via?"
Tornai sulla terra, guardai mia madre e sorridendo,le dissi"oh Jarred ha avuto un impegno improvviso ed è dovuto scappare"
Mia madre fece un cenno con la testa e disse"bhe allora siamo solo noi due"e si sedette a tavola con me.

Ehi :)
Ciao a tutti.
Allora il capitolo credo che sia insoddisfacente ma l'ho proposto lo stesso.
Non saprei, c'è qualcosa che non mi convince ma non capisco cosa perciò, vi prego,qualsiasi cosa non vi sia piaciuta o non è chiara,ditemelo pure.
Se per qualche strano motivo alieno,il capitolo vi e piaciuto fatemelo sapere.
In fine ho deciso che continuerò a scrivere la storia,solo se arriverò come minimo a 5⭐.
Lo so non è normale fare una cosa così al diocettesimo capitolo ma vorrei sentirvi di più e sapere comunque che non sto scrivendo una storia che magari non piace,perciò,arrivata a 5 like,continuerò la storia.
Buona domenica...
E buona lettura.

il mio errore sei tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora