il mio errore sei tu

Ventesimo compleanno

"Ciao carissima"disse Marie stringendomi a lei "ciao Marie"dissi e l'abbracciai a mia volta
"Siamo contentissimi che siate venuti"disse prendendo per mano il marito e facendo scorrere lo sguardo tra tutti noi e soffermandosi fin troppo su Jarred
"Assolutamente"confermò il marito "Jaramy dev'essere qui da qualche parte" proseguì "vuoi andarlo a cercare?"mi chiese
"Ehm...ok"risposi stringendo la mano al mio ragazzo

"Lo sai che non dobbiamo per forza cercarlo vero?"Mi disse Jarred dopo che i miei genitori e quelli Jaramy ci avevano lasciato e noi eravamo alla ricerca del festeggiato
"Si lo so ma è per educazione"risposi voltandomi per l'ennesima volta verso un ragazzo con smoking nero e camicia bianca,esattamente come Marie aveva descritto il figlio per aiutarmi a trovarlo ed,esattamente,come tutti i ragazzi e gli uomini in quella festa erano vestiti,tranne che Jarred,naturalmente,lui aveva deciso di indossare la camicia sopra un paio di jeans neri,con degli strappi sulle ginocchia e,un paio di anfibi neri
"Mhh...Taylor ti prego basta io devo pisciare"si lamentò Jarred mentre cercavo di trascinarlo da un capo all'altro della stanza
"Jarred"dissi con voce stridula
Mi guardai in torno e notai che una signora di circa ottant'anni ci stava guardando con aria severa
"Non puoi urlare devo pisciare in un posto come questo"lo rimproverai tirandolo in un altro posto della stanza
"Perché no?"chiese
"Perché tutti gli amici e i parenti di questa famiglia sono estremamente severi e usare questo linguaggio non è adatto"dissi fermandomi al centro della stanza per dare un'occhiata a tutti i ragazzi li presenti
"Mh..e cosa sarebbe più adatto fare?"chiese tirandomi a se
"Jarred"sussurrai arrossendo,tutti gli invitati che erano nelle nostre vicinanze ci stavano squadrando
"Taylor"disse pizzicandomi i fianchi
"C'è gente"dissi come se potesse essere una scusa valida
"E allora?"chiese nascondendo il viso nel mio collo e lasciandoci piccoli baci
"Ci guardano"dissi chiudendo gli occhi,in modo da riuscire a godermi meglio le sue labbra sul mio collo
"Lasciali guardare"disse mordicchiandomi la parte dietro dell'orecchio
"Del resto non tutti si posso permettere del sesso in diretta ogni giorno"disse e soffocò la risata sul mio collo
"Oddio"esclamai quando la stessa signora si voltò verso di noi e ci guardò scandalizza
"Jarred ti hanno sentito"dissi iniziando a ridere,cercando di soffocare la risata con le mani
"No ti prego"disse prendendomi i polsi
"Che c'è?"chiesi ancora con il sorriso
"Voglio vederti quando ridi"disse arrossendo e distogliendo lo sguardo
Ma cosa?! Jarred che si vergogna?...
"Sei diventato tutto rosso"lo stuzzicai strizzandogli le guance
"Non è vero"disse con un accenno di sorriso,mentre io continuavo a strizzargli le guance e a ridere
A me piace invece il modo in cui mi fai ridere"dissi e,a quel punto,il suo sguardo si addolcì subito e senza pensarci due volte ci baciammo.
"Taylor?"senti ad un tratte alle mie spalle,così mi girai,trovando Jaramy,circondando dal suo solito gruppetto
"Ciao Jaramy"lo salutai e,dopo aver lanciato uno sguardo a Jarred,mi avvicinai a Jaramy e gli feci gli auguri
"Grazie"rispose "sei stata gentilissima a venire"proseguì.
Finito di pronunciare quelle parole sentì la mano di Jarred sulla schiena a mi rilassai immediatamente
Non mi ero neanche accorta di essere tesa...
"Oh.."esclamò Jaramy "sei venuto anche tu"continuò cercando di non sembrare infastidito dalla presenza di Jarred
"Già"rispose Jarred "volevo passare de tempo con la mia ragazza è così ho deciso di accompagnarla" e mi strinse a se,sentì subito gli amici di Jaramy bisbigliare ma cercai di non dargli troppo peso
"Si,capisco"rispose il festeggiato "beh io ora devo andare,ma ci vediamo prima che ve ne andiate vero?"chiese solo per educazione
"Certo"risposi io per la stessa ragione.
"Non sopporto né lui né i suoi amici del cazzo"disse Jarred dopo esserci fermati davanti al bancone delle bevande
"Anche a me ma purtroppo lo devo sopportare"dissi
"Cosa vi posso versare?"chiese una ragazza,quando mi voltai rimasi senza parole,era bellissima,alta,perfettamente magra,altrettanto perfetta nella prosperità,una lunga chioma castano scuro raccolta in una coda alta e degli occhi verdi enormi
"Ehm..io"iniziai ma non riuscì a continuare,ero troppo terrorizzata al pensiero che Jarred stesse guardando la stessa ragazza perfetta che stavo guardando io
"Abbiamo un vino rosso che è la fine del mondo"disse sorridendomi
Persino il sorriso era perfetto
"Avete della vodka?"chiese Jarred
"Certo"rispose lei porgendogli un bicchierino
"Oh..per me il vino rosso"dissi,quando mi accorsi che sia lei che Jarred mi stavano fissando
"Ecco a te"disse ancora sorridente
"Grazie"le dissi e me la svignai subito.
Riuscì a chiudermi in bagno prima che Jarred potesse raggiungermi
Cavolo non avrei dovuto lasciarlo solo...ora starà sicuramente parlando con la ragazza..e chi lo può biasimare,quella ragazza è perfetta in tutto.
Dopo circa dieci minuti passati in bagno a respirare profondamente,decisi di uscire
"Taylor"disse Jarred venendomi in contro e abbracciandomi "mi hai fatto spaventare,pensavo non ti fossi sentita bene"proseguì stringendomi ancora di più a se
"No sto bene"dissi cercando di essere il più rassicurante possibile
"Perché sei scappata via?"mi chiese prendendomi il viso tra le mani
"Dovevo rinfrescarmi un po'"mentì
"Sicura?"
"Si sì"dissi sorridendo o,perlomeno provandoci.