il mio errore sei tu

Capitolo 34

"Renee quante volete te lo devo dire?sei bellissima anche così"disse Cameron prendendo per mano la mia amica
"Cam no non va bene"rispose lei disperata
"Scusa ma cosa c'è che non va?"domandai
"Taylor non lo vedi?!"urlò lei indicandosi la faccia
"Ma cosa?"
"Taylor ho un enorme brufolo proprio al centro della fronte"squittì lei comprendosi la faccia ed io non riuscì a trattenere una risata
"Non c'è niente da ridere"mi riproverò lei
"Scusa hai ragione"dissi tentando di smettere.

Finita l'ultima ora di lezione,salutai Renee ed uscì dalla classe e,non appena lo vidi,sentì di nuovo le farfalle nello stomaco,come fosse la prima volta.
Era appoggiato al solito muretto davanti la mia classe,indossava un paio di jeans e una maglia bianca con lo scollo a V che,a mio avviso,lasciava intravedere troppo e,la mia ipotesi,la confermarono un paio di ragazze che,passandogli accanto,lo spogliarono con gli occhi.
Mi precipitai da lui e lo baciai
"Ei"mi disse con un sorriso
"Amore"dissi ad alta voce e girandomi leggermente verso le tre ragazze che ci stavano guardando
"È tutto apposto?"chiese prendendomi per i fianchi e facendomi poggiare su di lui
"Si perché?"gli chiesi girandomi di nuovo verso di lui e lasciandogli un altro bacio
"Non lo so sei più affettuosa del solito"disse con un sorriso nervoso
"Affatto"risposi rigirandomi nuovamente verso le ragazza che si stavano allontanando da noi
"Non ci credo"esclamò lui ridendo
"L'hai fatto solo perché quello tre ragazze mi stavano guardando?"domandò mettendosi del tutto in piedi
"Ma cosa dici?!"squittì nervosa e cercando di allontanarmi un po' da lui per poterlo guardare meglio
"La mia gelosona"disse lui baciandomi
"Non sono gelosa"dissi quando ci staccammo l'uno dall'altra
"Certo come vuoi tu...."e trattenne una risata.

"Che te ne pare di mangiare al Ms & Mr dog?"mi domandò Jarred poggiando la mano sulla mia gamba
"Dico che devi spostare la mano"risposi guardandolo con un mezzo sorriso
"Oh ma andiamo"si lamentò
"Tesoro non è una cosa che scelgo io"dissi prendendogli la mano e intrecciando le mie dita con le sue
"Un momento"disse ad un tratto voltandosi verso di me "hai il ciclo?"chiese con un ghigno.
A quelle parole arrossì e distolsi lo sguardo
"Guarda che me lo puoi dire"mi incitò lui con tono divertito
"La possiamo smettere di parlare di ciclo? È strano....parlarne con te"dissi
"E cosa ci sarebbe di strano?devo pur saperlo quando posso scoparti e quando no"
"Oddio mio"esclamai in un sospiro e coprendomi il viso con una mano "sei un caso disperato"
"Ma mi ami lo stesso"disse stringendomi la mano
"Purtroppo"risposi e scoppiai in una risata.

Dopo aver mangiato,io una panino con tacchino e rucola e Jarred un doppio hamburger con patatine grandi,uscimmo e decidemmo di fare una passeggiata per smaltire tutta quella roba
"Non è giusto che tu mangi come un bufalo e non ingrassi"dissi
"Se è per questo neanche tu ingrassi"disse poggiando il braccio sulle mie spalle
"Ma mi hai viso?"chiesi "sono enorme"mi lamentai
"Si e io sono tuo padre"scherzò
"Mh..."dissi tornando a guardare davanti a noi.
"Jarred?"sentì ad un tratto una voce femminile
"Oh ciao"rispose lui abbracciando la ragazza che stava davanti a noi
"Che bello rivederti"disse lei con un sorriso "come stai?"chiese
"Bene grazie tu?con tuo padre come va?"chiese Jarred
"Oh il solito...dice che dovrei cambiare università ma mi manca così poco per finirla non ho intenzione di cambiarla"rispose
"Sono d'accordo"rispose lui
"Beh è stato un piacere rivederti spero di poterci prendere qualcosa insieme una di queste volte"disse lei lasciando un bacio sulla guancia del mio ragazzo e andandosene senza nemmeno degnarmi di uno sguardo.
Jarred si girò di nuovo in avanti e mi prese la mano che io scansai subito
"Ei..."disse riprovando ad afferrarmi la mano ma io la scansai nuovamente e mi incamminai alla macchina
"Taylor piccola aspetta dai"disse lui mentre mi raggiungeva
"Apri"fu l'unica cosa che dissi ed entrai in macchina
"Voglio tornare a casa"dissi appena lui salì
"Taylor andiamo che ti è preso?"chiese poggiando la mano sulla mia coscia
"Jarred voglio tornare a casa"ripetei togliendogli la mano dalla gamba.
Partimmo e a metà strada mi accorsi che non aveva imboccato la strada per casa mia
"Jarred ti ho detto che volevo tornare a casa"dissi leggermente agitata ma lui non rispose
"Jarred"ripetei ma lui continuò ad ignorarmi
"Jarred cazzo parlami"ripetei ormai per la centesima volta
"Che dovrei dirti?"chiese ad un tratto
"Dove stiamo andando?"
"In un posto"rispose
"Jarred ti prego portami a casa"
"No"disse.

Dopo circa venti minuti Jarred si fermò su una collina dalla quale si vedeva gran parte del quartiere e spense la macchina,rimanendo a guardare davanti a se
"E ora?"chiesi
"Scendi"rispose lui aprendo lo sportello ed io lo seguì,fermandomi davanti al cofano
"Jarred.."sussurrai mentre lui si avvicinava a me
"Jarred"ripetei pochi secondi prima che lui mi sbatté al cofano ed iniziò a baciarmi.
Mi baciò con così tanta foga che dovetti staccarmi per prendere fiato e Jarred ne approfittò per farmi sedere sul cofano e sfilarmi la maglia per poi riprendere a baciarmi
"Sei troppo eccitante quando fai la gelosa"disse sulle mie labbra
"Di cosa stai parlando?"chiesi mentre lui spostò sul mio collo ed iniziò a succhiarmi un lembo di pelle
"Si vedeva quanto eri gelosa della ragazza con la quale stavo parlando prima"rispose in un ghigno quando finì di torturarmi il collo
"Mi dispiace"dissi mentre lui si toglieva la maglia "non posso farci nulla" dissi accarezzandogli il petto
"Eh non devi fare nulla"rispose sfilandomi i pantaloni "devi solo fidarti di me"proseguì togliendomi il reggiseno "e fidarti quando ti dico che ti amo"e si sfilò i pantaloni ma,solo in quel momento mi ricordai
"Jarred...non possiamo"dissi
"Perché?"chiese preoccupato
"Perché te l'ho già detto...ho il.."non finì la frase sperando che capisse
"Perché hai il ciclo?e che problema c'è?"chiese accarezzandomi il petto
"Che non possiamo"dissi con in filo di voce quando Jarred si spinse contro di me
"Ti rendi conto di quello che mi fai?"chiese poggiando il viso sul collo ed iniziò a sfilarmi le mutandine
"Jarred ho il..."ma non mi fece finire la frase che disse "lo so che hai il ciclo ma per me non ci sono problemi..."e prese un preservativo "me lo devi dire tu se te la senti"
Non ci pensai due volte che acconsentì e a quel punto Jarred mi fece scendere dall'auto,mi sfilò definitivamente tutto quello che mi rimaneva a dosso,facendo lo stesso con se stesso,si infilò il preservativo e mi fece piegare delicatamente sul cofano dell'auto
"Jarred..."provai a parlare ma mi mancava la voce
"Non preoccuparti piccola,lo so che è nuovo per te ma fidati di me ok?"chiese ed io annuì e pochi secondi dopo Jarred entrò.

Dopo che finimmò decidemmo di tornare a casa sua e di cenare insieme.

"Ora mi vuoi dire perché non mi parlavi?"mi chiese accarezzandomi la schiena e facendomi sedere a cavalcioni su di lui
"Non ha importanza"risposi tenendo lo sguardo basso
"Certo che ha importanza"disse facendosi guardare
"È solo che quella ragazza era molto bella e...non lo so....se già te la sei portata al letto potresti preferire lei a..."
"A te?"chiese
"Si"ammisi
"Taylor ma come devo fartelo capire che non devi mettere nulla,di quello che ti ho detto,in dubbio?ti amo,già te l'ho detto e continuerò ad amarti e quella ragazza non me la sono portata al letto,la conosco solo perché è la figlia di un caro amico di mio padre e sinceramente lei non è nulla in confronto a te"disse con un sorriso e mi si avvicinò bacandomi la parte sotto l'orecchio "sopratutto nel sesso"mi disse all'orecchio "in quello non ti batte nessuno" proseguì allontanandosi
"Oddio"dissi diventando tutta rossa e Jarred rise "di cosa ti vergogni? È la verità".

"No insisto cucino io questa volta"disse Jarred buttandomi sul divano mentre ridevo
"Sei sicuro di saperci mettere mano?"chiesi sistemandomi meglio
"Assolutamente"rispose e andò in cucina mentre io mi coricai sul divano e,dopo pochi minuti,mi addormentai.

....
Non so se in questo momento mi starete odiando ma volevo comunque dire che mi dispiace di non aver più aggiornato ma è sempre la solita solfa...lo studio,la vita sociale che va farsi benedire,io che vedo la mia vita disintegrarsi e tutto il resto.
Comunque mi scuso di nuovo per il ritardo e sia,nel prossimo weekend lungo che nelle vacanze di natale,proverò a scrivere il più possibile
Eh ora niente ciao ahaha
:)