i corridoi

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"Tay"disse Renee
"Taylor Tatum Brend rallenta"urlò
Mi girai e le dissi"Renee sto camminando come una lumaca,sei tu che devi aumentare il passo"cantilenai"e poi devo parlare con la professoressa di criminologia prima di perdere ogni speranza"
"Amica cara,la professoressa è stata più che specifica nel dire che non avrebbe cambiato le coppie"mi disse Renee.
Annuì e continuai a camminare, quando ad un tratto mi fermai,lungo il corridoio erano appostati Jarred e una ragazza bruna,dai capelli lunghi,una gonna che per miracolo gli copriva il necessario e un top che lasciava poco all'immaginazione.

Jarred
Intravidi Taylor giusto in tempo per sbattere contro il muro la ragazza che dall'inizio della mattinata mi girava intorno.
Mentre le ficcavo la lingua in bocca tenni d'occhio Taylor che sembrava fatta di pietra.
Lei rimase lì ferma a guardami mentre pomiciavo con Shara,se non ricordo male,era quello il suo nome.
Per chiudere in bellezza afferrai la coscia di Sahra e me la portai al lato,per poi passare la mano su tutta la gamba fino ad arrivare al culo.
La ragazza gemette ma non vi feci molto caso,l'unico suono che sentì fu quello della voce di Renee che urlò"Taylor,andiamo aspetta".

Taylor
Quel porco lo aveva fatto apposta, mi aveva visto arrivare e aveva iniziato a scomparsi lungo il corridoio quella ragazza.
Oh una cosa era sicura,lezione di autodifesa con lui non le avrei mai fatte.
Mentre Renee mi chiamava a squarciagola,incontrai la professoressa Hetlelman.
"Professoressa mi scusi"dissi
"Dimmi taylor"rispose la professoressa sorridendo
"Vorrei parlarle delle coppie per le lezioni di autodifesa"le risposi
"Mi dispiace Taylor sono stata abbastanza precisa nell'affermare che non verranno cambiate"
"Ma professoressa non posso fare autodifesa con un'altra persona?"le domandai
"Taylor,tu sei una brava ragazza e capirai se ti dico che se lasciò la possibilità di fare le coppie ci sarà sempre la divisione tra maschi e femmine?"chiese la Hetlelman.
"Si professoressa"risposi
La proff sorrise e se ne andò.
"Che ti avevo detto?!"mi incalzò Renee
"Si si va bene avevi ragione tu"le dissi
"Perciò ora come farai?"mi chiese in effetti avevo escogitato un piano B in caso di eventuale sconfitta,ma non mi convinceva molto.
"Avevo pensato di andare il piur coperta possibile in modo da fargli passare la voglia di fare il cretino"le risposi
Renee mi guardò e scosse la testa
"Mia cara Taylor non ci siamo proprio, devi andarci il più scoperta possibile in modo che questa volta sia tu a tenere le redini"
"In che senso?"domandai
"Sarà come-guardare ma non toccare-gli farai passare le pene dell'Inferno, con il fisico che ti ritrovi mia cara non ci vorrà molto finché gli aumenti il desiderio di scoparti,ma non potrà, perché tu sei una brava ragazza"concluse Renee
Be in effetti l'idea della mia amica non era male,ma ci avrei dovuto pensare.

Jarred
Dopo aver lasciato Sahra,cercai la professoressa Hetlelman,per chiederle cosa le avesse chiesto Taylor.
"Salve professoressa"iniziai
"Oh,ciao Jarred, come posso aiutarti?"mi chiese
"Le volevo chiedere cosa le ha domandato Taylor!?"le risposi
"Mi ha chiesto di poter cambiare compagno di corso perché?"
"No niente,non si preoccupi"e me ne andai.
Mi avviai verso la palestra per l'allenamento di basket quando sentì una vocina femminile alle mie spalle
"Ei Jarred"urlò
Mi voltai e vidi Natasha che camminava verso di me
"Ei bellezza"le dissi sorridendo "che ci fai qua?"le chiesi sia per trovare argomenti,visto che la maggior parte del tempo con lei lo passavo al letto,sia perché ero realmente curioso
"Sono venuta a vedere il tuo allenamento"mi rispose cingendomi la vita e strizzandomi il culo,risi confuso.
Proprio in quel momento mi rispose Taylor,le avevi scritto di venire all'allenamento in modo tale che dopo saremmo andati an allenarci a casa mia.
"Va bene"
Rispose
"Fantastico"le risposi.
Si diciamo che ora era un bel casino, Natasha avrebbe creato sicuramente problemi e T,beh T non sapevo come avrebbe reagito.
Dopo essermi cambiato uscì dallo spogliatoio e controlai gli spalti, vidi Natasha che agitava la mano per farsi notare,ma non era lei che stavo cercando.
Tornai guardai a destra e vidi Taylor seduta ai primi posti,sorrisi e mi avvicinai ai posti dov'era seduta lei.
"Allora sei venuta veramente"le chiesi per stuzzicarla
Lei mi guardò incazzata e rispose "si,ero costretta a venire,non so dov'è casa tua"e continuò a leggere il libro che aveva in mano.
Glielo strappai dalle mani e me lo misi dietro la schiena e sorrisi guardandola, si guardò prima le mani,confusa,poi mi guardò e urlò
"Jarred dammelo"
"T è quello che sto cercando di fare"le risposi.
Lei mi guardò confusa,poi appena capì il doppio senso divenne rossa e disse "il libro, dammi il libro"

il mio errore sei tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora