Quando usci dalla camera, ed essermi ripresa da quello che era appena successo,andai in cucina ,per prendere quello che serviva per apparecchiare, lì, cera Jarred che,dopo essersi servito da solo,iniziò a mangiare un pezzo di pollo ancora freddo,così decisi di prendergli il piatto e metterlo nel microonde per riscaldarlo,poi mi girai,mi appoggiai al bancone ed incrociai le braccia.
Iniziai ad esaminare la cucina,per evitare di incrociare il suo sguardo.
Senti il microonde suonare, cosi lo apri, presi il pollo che stava mangiando e glielo riposai davanti
"Grazie T"disse Jarred e poi riprese a mangiare.
Io mi appoggiai al lavello, dando le spalle a Jarred, cercavo di fare mente locale su tutto quello che era successo ma mi soffermai su due aspetti fondamentali:
1- come coprire il succhiotto che Jarred mi aveva fatto
2-come reagire a quello che era successo.
Decisi di iniziare dal secondo punto, così mi voltai verso il tavolo,dove era seduto Jarred e lo iniziai a guardare, lui non accennava a nessun tipo di movimento se non quello di portarsi alla bocca il pollo e addentarlo, cosi decisi di schiarirmi la gola per attirare la sua attenzione,lui si accorse della mia intenzione di comunicazione e cosi poggiò il pollo e si pulì la bocca.
"Jarred"dissi grattandomi la nuca
"Taylor"disse lui
Cercavo le parole adatte per introdurre il discorso ma al momento tutte le mie parole mi sembravano sbagliate
"Se ti stai chiedendo perché l'ho fatto, sappi che non lo so neanche io il motivo"disse
Sentendo quelle parole mi crollò,se non il mondo, circa mezzo globo
Neanche lui sapeva il motivo?!
Allora perché diavolo gli ho permesso di farlo?Jarred
no in realtà il motivo lo sapevoTaylor
"E allora perché l'hai fatto?"
Chiesi con un tono di voce troppo debole
"Taylor ti prego non.."disse alzandosi
E venendomi in contro
"No Jarred lascia stare sto bene"dissi allontanando le sue mani
"Taylor ti prego"disse guardandomi negli occhi
"Jarred veramente sto bene"dissi
Facendo un sorriso al quale neanche io avrei creduto.
Avrei potuto giurare di avere un sorriso triste, arrabbiato,scoraggiato ma era meglio far finta di nulla.
Jarred sospirò e rimise apposto il pollo, per poi iniziare e,proseguire per una mezz'oretta buona,a camminare avanti e indietro per il salotto.
"Allora"dissi spegnendo la TV e guardando Jarred
"Vogliamo parlare un pò?"chiesi
"Va bene"disse sedendosi su una delle poltrone davanti a me
"Allora tu fai una domanda a me e io ne faccio una a te e non si può andare avanti fino a quando non si risponde"dissi sorridendo
"E se non si risponde alla domanda si fa una penitenza"aggiunse Jarred ghignando
"Ok"dissi con aria di sfida
"Bene inizio io..."disse Jarred prendendo la posizione da pensatore
"Vediamo un pò..."continuò
"Ecco ci sono"disse alzando il tono di voce
"La prima volta che hai dato un bacio.. Quand'era,chi era e dove stavi"chiese
Perché? Perché questa domanda?!
Considerando il fatto che non avevo mai baciato nessuno prima che lo facesse Jarred, avrei dovuto rispondere dicendo la verità,così mi schiarì la voce e dissi
"Tre settimane fa...a casa di Renee.."
Dai Taylor ce la puoi fare non è difficile dire che è stato lui a darti il tuo primo bacio
"Con te"dissi guardandomi le mani con le quali stavo torturando il bordo della maglia.
Non avevo ancora deciso di affrontare il suo sguardo, quando mise due dita sotto il mio mento e mi fece alzare lo sguardo in modo che lo potessi guardare negli occhi,in quei cavolo di occhi azzurri che erano la fine del mondo
"Stai dicendo che sono stato il tuo primo bacio?"chiese come incredulo
"Si"dissi
A quel punto gli crebbe un enorme sorriso sul viso come un bambino in in negozio di giocattoli
"Ora si spiegano tante cose"disse,cambiando espressione da bambino felice a solito Jarred
"Che vorresti dire?"gli chiesi assumendo un'aria confusa e scherzosa
"All'inizio non sapevi baciare bene"disse alzando il mento e sorridendo
"Certo beh almeno non soffoco le persone con la lingua"dissi ghignando
Jarred mi guardò e apri la bocca come sorpreso ed io risi
"Ma se ti piace quando lo faccio"disse facendo il finto offeso
"Io non ti ho mai detto niente"dissi ridendo
"La prossima volta ne terrò conto"disse sorridendo
"E chi ti dice che ci sarà una prossima volta?"chiesi
A quel punto Jarred ghignò, sembrò quasi che quella domanda volesse sentirla.
Si avvicinò fino a lasciare soli pochi centimetri tra le nostre labbra, aveva ancora quel ghigno stampato sul viso, mise le mani ai lati della mia testa che ormai era completamente appoggiata allo schienale del divano,poi staccò una mano e con l'altra mi sfiorò la gamba sinistra in modo che l'aprirsi per far mettere le sue gambe,per poi tornare a sorreggersi con entrambe le braccia.
Avevo nuovamente il respiro corto ed ero completamente ipnotizzata dai suoi occhi
"Sei bellissima così"disse Jarred
"Così come?"chiesi con la poca aria che avevo
"Quando stai in difficoltà perché ti sono vicino"disse
"Io non sono in difficoltà"dissi sussurrando
Jarred si avvicinò ancora di più ed iniziò ad accarezzarmi il braccio,mi vennero immediatamente i brividi ed ero completamente attirata dalle sue labbra, come una calamita, dovetti ottenere una grandissima forza di volontà per non baciarlo di mia iniziativa.
Jarred sorrise ancora di più e poi si staccò
"Visto? Era come ti avevo detto"disse Jarred
Mi ci vollero un paio di secondi prima di riprendermi
"Tocca a me"dissi con un filo di voce
Jarred nel frattempo si era seduto accanto a me e mi guardava sorridendo ancora
"La prima volta che hai baciato una ragazza ma non per portartela al letto"dissi
"Cioè che l'hai baciata perché ti piaceva"aggiunsi
Ero curiosa della sua risposta, ero curiosa di sapere se aveva mai avuto una ragazza vera e propria, sinceramente ero curiosa di sapere molte cose di Jarred.
Lo guardai mentre pensava alla risposta
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il mio errore sei tu
RomanceTaylor,all'apparenza brava ragazza e studentessa modello. Jarred,il solito bad boy;una sfilza di pretendenti, una ragazza diversa ogni sera,corse spericolate con la sua macchina. All'apparenza non hanno niente in comune,due vite completamente divers...