CAPITOLO 2

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*Il cuore non aspetta chi si arrende,non rispetta chi si arrende.*
Tutta d'un fiato-Benji e fede

BENJI

Erano le 2:00 in punto,ed io ero in camera ad ascoltare la musica,pensai a ciò che mi era successo nelle ore precedenti:nuova famiglia,nuova casa,nuova vita,nuova sorella. Gia,nuova sorella,mica male la mia sorellina. Mi piaceva come stavano andando le cose ,finalmente dopo dieci anni ero riuscito ad andarmene da quell'orfanotrofio,finalmente una famiglia si era fatta compassione di me e mi aveva adottato. Guardai fuori dalla finestra e pensai a tutte le cose brutte e schifose che mi erano successe in passato: una famiglia assente,la morte di mio padre,la prostituzione di mia madre e l'orfanotrofio. Beh,l'orfanotrofio non era proprio una cosa brutta che mi era successa,anzi,forse era la più bella cosa che mi fosse mai capitata. A pensare a tutte quelle cose mi scese una lacrima,che asciugai velocemente,anche perchè stava entrando Sophia,e non mi andava di farmi vedere da lei piangere.
-*dovrei vestirmi,potresti uscire?-* chiese con quella voce da ragazzina.
-*guarda che posso stare anche qui-* le dissi facendo un sorrisetto malizioso.
Lei non rispose subito,anzi passarono dei secondi prima di ricevere una sua risposta.
-*stai scherzando vero?-*rispose guardandomi male.
-*ehm...no-*continuai guardandola dalla testa ai piedi. Indossava un pantaloncino abbastanza corto di jeans bianco strappato e una canotta nera,i capelli lunghi e castani le ricadevano dolcemente sulla schiena e i suoi occhioni marroni mi guardavano in tono di sfida.
-*senti Benjamin,fatti meno il figo ed esci subito di qui-* ribatté la ragazza dirigendosi verso l'armadio.
-*te l'hanno mai detto che hai un bel sedere?-*
-*ma che cazzo? Senti coso,decidi se uscire di qui con le tue gambe o se uscire di qui dentro una bara,decidi-* replicó spazientita Sophia.
-*va bene,me ne vado,me ne vado. Comunque sei carina quando ti arrabbi-* vidi che appena finii quella frase prese un cuscino in mano e capii che voleva lanciarmelo dietro,così uscii di corsa dalla cameretta.
Scesi al piano inferiore dove c'era Isabella che stava guardando la tv.
-*ehi Benji,vieni,siediti qui-* mi intimó la donna con tono dolce.
-*cosa guarda?-* le chiesi.
-*Beautiful,ma ieri non ti avevo detto di dare del tu sia a me che a mio marito?-* mi disse la donna sorridendomi.
-*giusto,scusa,è che me ne ero dimenticato-*risposi mettendomi una mano in fronte.
-*non ti preoccupare,stamattina sono andata a fare l'iscrizione a scuola,sei in 3BPNI,scientifico-*
-*wow,grazie-*dissi felice.
-*Prego. Ma senti un po,adesso Sophia deve uscire,perchè non vai con lei?-*
-*ma siamo sicuri che lei vuole?-*chiesi perplesso.
-*ma certo,così ne approfitti anche per conoscere nuova gente-*
-*mamma io vado-* gridó Sophia scendendo le scale.
-*vengo anche io-* esclamai felice alzandomi dal divano.
-*e perchè mai?-* disse la ragazza osservando sua madre.
-*così gli fai conoscere i tuoi amici,dai Sophia,portatelo con te-*
La ragazza mi guardó per alcuni minuti dopo di che mi fece cenno di seguirla,e così uscimmo di casa.

SOPHIA

Mia madre mi aveva appioppato Benjamin,non sapevo proprio da dove cominciare con lui.
-*senti Benji,abbiamo cominciato con il piede sbagliato prima,quindi adesso cercheremo di rimediare okei?-*gli dissi senza guardarlo.
-*okei,però ad una condizione-*anche se non lo stavo guardando potei sentire i suoi occhi su di me.
-*e sarebbe?-*
-*decido io quando andarmene dalla camera-*mi fermai,avevo capito bene?
-*si ma quando io devo fare qualcosa tu te ne vai-*
-*non esattamente-*rispose guardandomi con quei suoi fottuti occhi azzurri.
Si stava prendendo gioco di me per caso?
-*benji,tu sei maschio,io sono femmina,non possiamo stare insieme nella stessa camera quando uno dei due deve vestirsi-*
-*tu puoi rimanere quando io mi vesto-*
Silenzio.
Stava cominciando a starmi un po sulle scatole quel ragazzo.
-*chi ti credi di essere?-*gli chiesi continuando a camminare.
-*tuo fratello-*disse fermandosi.
-*tu non sei mio fratello-*affiancai quella frase ad una piccola risata.
-*non di sangue,ma siamo pur sempre fratelli,due fratelli-*
Non reggevo quella conversazione,così accelerai il passo,sperando di lasciarlo indietro. L'appuntamento con i miei amici era al parco,ed ero quasi arrivata,quando mi venne l'idea di svoltare in un viale. Guardai indietro,l'avevo perso,così continuai lentamente la mia strada.
-*dove vai sorellina?-* disse Benji con voce sensuale.
-*come hai fatto a trovarmi?ti avevo seminato-* chiesi guardandolo dritto negli occhi.
-*si vede che non era destino che tu mi perdessi-* i suoi occhi facevano da calamita per i miei,non riuscivo a staccare lo sguardo da lui,era così bello. Pensai alla frase,perchè mi sembrava bella,ma al tempo stesso inquietante?
Mi allontanai da lui,e mi diressi al parco,seguita da Benjamin come un cagnolino fa con il suo padrone.
-*ehi Sofi,ben arrivata-*esclamó Anthony salutandomi con la mano in piedi su una panchina.
-*ehi-*dissi salutando tutti.
Sentii una gomitata nel fianco e capii che me l'aveva data Benji.
-*si?-* gli chiesi.
-*non mi presenti ai tuoi amici? Cos'è,ti vergogni di me?-* rispose sorridendo. Per quale motivo quel pomeriggio tutte le frasi che diceva mi sembravano inquietanti e piene di significato?
-*oh,si,giusto. Ehm...ragazzi,lui é Benjamin,mio fratello-* dissi l'ultima frase facendo le virgolette con le dita.
-*ciao-*salutó il ragazzo in modo dolce.
-*ciao Benjamin-*dissero i ragazzi.
-*non me li presenti sorellina?-* mi chiede il ragazzo.
-*lui è Anthony,lei è Nicole,lui è Nate e lei è Hanna-*disse indicando i miei amici.
Nicole e Hanna mi presero in disparte.
-*ma ci potevi anche dire che sarebbe stato un figo della madonna-*esclamó Hanna guardando Benji.
-*si ma io non lo sapevo-*risposi.
-*se è bello-*dichiaró Nicole leccandosi le labbra.
-*si,hai ragione Nichi,lui è il sesso in persona-* aggiunse Hanna.
-*vi calmate?-*dissi guardandole.
-*non mi dire che è brutto-*
-*certo che no,è molto bello ma antipatico-* le due ragazze mi guardarono male.
-*cos'è che sarebbe lui?-*chiese Hanna incredula a ciò che avevo appena detto.
-*è strafottente,è un bulletto,è stronzo,è...-*
-*okei Soffi,abbiamo afferrato il concetto-*mi fermó Nicole.
Sorrisi imbarazzata.
Tornammo dagli altri e notai che Benjamin aveva già fatto conoscenza con i due ragazzi. Perchè con me si comportava male e con gli altri era un angelo?

Soli nell'infinito B.M//#WATTYS2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora