CAPITOLO 28

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"They don't know how special you are,they don't know what you done to my heart"
One direction-they don't know about us

SOPHIA
Un altro giorno senza di lui,quanti ne dovevano ancora passare?
Mi trascinai fino in bagno,dove vidi il mio riflesso nello specchio.
Occhiaie,occhi rossi,viso stanco.
Mi lavai il viso con acqua fredda e mi feci una doccia calda.
I muscoli a contatto con quell'acqua si rilassarono,sembrava che ogni problema se ne andasse stando li dentro,ma si sa che le cose le devi affrontare di petto.
"Sophia sbrigati,sono le sette"urló mia madre. Uscii con cautela dalla doccia e mi preparai. Un velo di cipria in volto,matita nera,mascara e via che si parte.
"Quella maglietta non è di..."disse mia madre accompagnandomi a scuola.
"Si"risposi. La maglietta che indossavo me l'aveva regalata Benjamin una sera. Era a maniche corte bianca con incise delle colature di colore all'altezza del collo.
Mia madre non rispose,non riuscivo a sbarazzarmene di quella maglietta. Scesi dalla macchina,salutai mia madre ed entrai nell'edificio.
"Sofi"disse Nicole venendomi incontro.
"Ciao Nichi"risposi.
"Come stai?"mi chiese nell'abbraccio.
"Insomma. Combatto,ma la sua mancanza si sente"accennai un sorrisetto.
"Ciao piccolina"esclamó Fede.
"Ciao Rossi"mi piaceva chiamarlo per cognome,forse perchè pensavo che Rossi era figo come nome.
"Tieni"disse porgendomi una busta bianca.
"Cos'è?"
"È una lettera,te l'ha scritta Ben,ti prego leggila,ci è stato su tutta la notte per scriverla,non ha chiuso occhio e noi sappiamo che quando Benji si impegna in una cosa vuol dire che ci tiene"sorrise,il sorriso di quel ragazzo ti dava sicurezza.
Presi la busta,ma non l'aprii subito,c'erano troppi occhi indiscreti.
"Sofi perchè non vai a leggerla nel posto dove andate di solito tu e Benji?"mi suggerì Nicole.
Accennai un si con il capo e mi distaccai da loro.
Raggiunsi il punto dove passavamo le intere ricreazioni io e Mascolo.
Sul muro beige c'era inciso.
*ti amo S*
*ti amo B*
L'avevamo scritto io e lui.
Mi appoggiai al muro e cominciai a leggere.
*ciao Sofi,o meglio,ciao vita mia,ciao sorriso mio. Sono passati due giorni dalla nostra separazione e credo di non farcela,tutto questo ora parla di te,di noi. Sapessi quante volte ho pensato di morire,di farla finita. Le giornate senza di te non hanno senso. Si è vero,sono stato uno stupido a non raccontarti tutto,ma sai,pensavo che tu dopo che te l'avrei raccontato non mi avresti amato più. Le cose che ti ha raccontato Laura sono false,le cose che ti ho detto io sono vere. Ci sta che tu ora mi odi,ma ti prego,dammi un'altra possibilità,piango giorno e notte,gli occhi gonfi,occhiaie,sguardo triste. Sei l'unica persona che ha creduto in me,che è riuscita a cambiarmi in meglio. Ho fatto cose di cui non vado fiero,ieri ho fumato canne,ho bevuto,volevo andarmene da sto schifo di mondo;ho pensato:ehi,forse se bevo fino ad andare in coma etilico,smetteró di soffrire,ma mi sbagliavo,non posso permettermi di perdere una vita.
So che non sono il ragazzo perfetto che tutti i genitori vogliono per la propria figlia,so di non essere il ragazzo della porta accanto,ma ti prego,amami con tutti i miei difetti.
Voglio affrontare questo mondo con te,mandiamo a puttane l'intero pianeta e amiamoci. La tua assenza si sente. Il cuore piange,gli occhi pure e ci metto anche la ragione.
Non so se posso darti il lieto fine che tutte le ragazze desiderano,non so se saró in grado di essere il tuo principe azzurro. Perchè io sono così,tatuato e con i piercing e sembra che ogni cosa che faccio sia un errore. Hai rubato il mio cuore che sembra non voler più tornare indietro,hai rubato i miei occhi e la mia sanità mentale,si,perchè ogni volta che ti vedo va a farsi fottere. Mi hai insegnato a vivere e a prendermi cura delle cose che mi circondano,se lo vorrai saremo i nuovi Bonnie e Clyde,i nuovi Jack e Rose,se lo vorrai,rivoluzioneremo il mondo. Ti amo principessa,sei l'unica che voglio al mio fianco,voglio crescere con te,sposarmi con te,fare l'amore con te,avere dei figli con te a cui insegneremo a non mollare mai per le cose che si amano,voglio invecchiare con te. Tu mi cresci e io ti sposo va bene? Al nostro matrimonio sarai la sposa più bella di tutte e io lo sposo più felice di tutti.
Oggi ho intenzione di andare al parco,vieni anche tu,mi troverai sotto al nostro albero.
Ps=per profumare questa lettera ho preso in prestito il tuo profumo,sai quello che ti ho regalato,quindi se non lo vedi è colpa mia! Ti amo,ti amo,ti amo!!
Tuo per sempre Benjamin*
Lacrime e ancora lacrime,ci teneva a me e io tenevo a lui,ma non potevamo stare insieme,c'erano troppi ostacoli,i miei genitori,Laura,Andrea. Non saremo mai potuti essere felici. Ripiegai la lettera e la misi in tasca.
"Buongiorno"dissi entrando in classe.
"Allora ci sei"esclamó il professore.
"Si,ehm...mi ero fermata a...a parlare con la prof. Baldani per una cosa"dissi mentendo.
"Va bene,vai a sederti. Ma è successo qualcosa?"chiese poi.
"No perchè?"
"Hai un po di trucco colato"
"Oh no no,non si preoccupi"risposi sedendomi.
"Tieni,pulisciti e aggiustati,che sei più bella quando sorridi"esordì Nicole.
"Grazie". Mentre il prof.cominció a interrogare mi sistemai il trucco colato.
"Letta?"chiese la mora.
"Si,leggi"dissi porgendole la lettera.
"Ma profuma"rispose annusandola.
"Si,Chanel N.5,quello che uso"
"Ma non te l'aveva regalato lui?"
"Gia".
"E dove l'ha preso?"
"Da camera mia"dissi guardandomi nello specchietto per mettermi la matita.
"Ohw,quel ragazzo è oro,vai da lui al parco?"
"Non so,forse,ma devo riuscire. Superare i miei prima"
"No problem,ci penso io,semmai con l'aiuto di Fede"
"Fede eh?"dissi con tono malizioso.
"Ci sta,ci sta"sorrise. Forse le cose stavano prendendo una svolta positiva.

BENJI
"Benji tieni,ti ho preparato la colazione"disse la mamma di Fede portandomi un vassoio con il succo d'arancia e un cornetto al cioccolato.
"Ma non doveva"la ringraziai,stavano facendo davvero tanto per me in quei giorni.
"Suvvia Benji,ti devi rimettere in forma,devi essere forte se vuoi recuperare la tua principessa"la donna sorrise e anche io.
"Grazie"risposi.
"Però domani niente scuse,si va a scuola"disse alzandosi dal letto.
"Va bene".
"Oggi la incontri?"chiese poi avviandosi verso la porta.
"Direi di si ma lei come fa a..."
"Saperlo?"
"Si"arricciai il naso.
"Fede".
"Lo sapevo,quel ragazzo non sa tenere un cencio in bocca quando è felice"mi misi a ridere e tirai un morso al cornetto.
"Sono felice vederti sorridere,vedrai,andrà tutto per il meglio"
"Lo spero"dissi. Rimasi solo in quella camera con i miei pensieri e la colazione da mangiare.
Chissà,forse oggi,le cose si sarebbero sistemate.
Mi alzai dal letto e andai verso l'armadio.
"Allora,oggi metto questa e questi"dissi tirando fuori una maglia nera a maniche corte con scritto "hipe" e i jeans strappati.
"E queste"presi le nike air bianche e le misi vicino ai vestiti.
"Perfetto"ero pronto a riprendermela. Mai mettersi contro ad un Benjamin.
Il cielo era perfetto,l'aria calda e nuvole bianchissime. Dopo aver risolto la questione "riprendiamoci la Sophia" avrei dovuto risolvere un altra questione, "Andrea e Laura".
Non la passavano liscia quei due.
Ma mi salì un dubbio,e se si erano alleati?

Note:
Ma ciao!!! Scusate per il piccolo ritardo,mi ero detta che dovevo aggiornare verso le 3:00,ma ho dovuto studiare scienze umane perchè domani la mia prof.interroga,*pregate con me affinché non mi chiami*. Spero che vi piaccia questo capitolo!
Commentate e votate!!!
Baci Mary💕

Soli nell'infinito B.M//#WATTYS2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora