CAPITOLO 47

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*e vissero per sempre felici e contenti*
SOPHIA
I giorni passarono in fretta,così come le settimane,i mesi e gli anni.
Ormai Benjamin era uscito dall'ospedale da ben quattro anni,quello che avevamo vissuto era soltanto un lontano ricordo.
Entrambi avevamo vent'anni,io e Benjamin avevamo aperto un piccolo negozio di abbigliamento che andava a gonfie vele.
I clienti non ci mancavano e la nostra economia era sufficiente per condurre una vita agiata.
Ora la nostra vita era tranquilla,stavamo insieme da ben quattro anni,il nostro amore era nato alla splendida età di sedici anni,tra alti e bassi eravamo riusciti a superare qualsiasi cosa e a mettere il nostro amore davanti a tutto e a tutti.
Amavo Benjamin come la prima volta,il mio amore per lui non era cambiato,anzi,era cresciuto.
Ogni volta che lo guardavo capivo quanto ero stata fortunata ad averlo incontrato.
Con i soldi che guadagnavamo avevamo deciso di ristrutturare casa,rendendola più in stile "Mascolo-Crawford"come amava dire Benji.
Avevamo anche adottato due cuccioli di cane,un boxer e un bulldog inglese.
I miei genitori venivano a farci visita ogni tanto,quando se lo potevano permettere con il lavoro.
Federico e Nicole erano andati a convivere in una piccola casetta,e il prossimo anno si sarebbero sposati.
Io e Benji invece volevamo fare le cose con calma,certo,volevamo sposarci in un futuro,mettere su famiglia,ma volevamo aspettare,avevamo sempre fatto le cose di fretta,con la paura che qualcosa o qualcuno potesse separarci più e più volte,ora,dato che non c'era più niente da temere,avevamo deciso di prendere questa nuova vita con più calma.
Il mondo ora ci sorrideva,tutto girava per il meglio,per il verso giusto.
Eravamo cresciuti troppo in fretta,ci eravamo battuti contro una piccola guerra che fortunatamente eravamo riusciti a vincerla.
Andrea e Laura? Beh,di loro non avevamo più notizie,li avevamo rimossi dalla nostra mente,avevamo deciso di dimenticarci di loro.
Eravamo felici ed era quello che contava no?
BENJI
Vent'anni e non sentirli,io e la mia principessa stavamo felicemente insieme da quattro anni,avevamo coltivato il nostro amore e ogni giorno cresceva sempre di più.
Lasciai il mio lavoro al bar all'età di diciassette anni e aprii con Sophia un negozio d'abbigliamento,che,a quanto pareva,era amato da moltissimi nostri clienti.
Vivevamo la vita di giorno in giorno ma senza nessuna paura.
Avevamo vinto,ma d'altronde si sa che i buoni alla fine vincono sempre.
La nostra vita passata era un ricordo ormai,i piccoli Benjamin e Sophia erano diventati più forti nel tempo a causa di tutte le batoste prese.
Ci amavamo alla follia e io facevo di tutto pur di vedere la mia ragazza sorridere.
I miei rapporti d'amicizia con Federico si erano rafforzati e il prossimo anno gli avrei fatto da testimone per il suo matrimonio con Nicole.
"Ora mancate tu e la Sophia"diceva scherzosamente Rossi.
Io sorridevo e ridevo,ma nessuno sapeva che avrei chiesto il 14 febbraio alla Sophia di sposarmi in una bellissima serata al chiaro di luna,forse in riva al mare,come piaceva tanto alla piccola Sofi.
L'avrei sposata nella più grande chiesa d'Australia,le avrei dato la più bella festa e davanti all'altare le avrei giurato il mio amore eterno.
Come si suol dire nelle favole:e vissero per sempre felici e contenti.

                   FINE.

Note:
Questo era l'ultimo capitolo,ringrazio tutti per aver lasciato voti e commenti a dir poco fantastici.
Grazie per avermi fatto capire che questa fanfiction era importante per molti di voi!
Grazie per avermi indotto ad aggiornare la storia sempre con felicità.
Grazie💞
-terri-

Soli nell'infinito B.M//#WATTYS2016Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora