IMPERFECT (Justin Bieber)

I'll show you

"Did you know you're an angel
who forgot how to fly?
Did you know that it breaks my heart every time to see you cry?"
-Cit. Justin Bieber | Fall

Alla musica, di nuovo, perché non smette mai di farmi sognare.

GENNY'S POV:

《Dai ora mangiamo!》mi invitò a sedermi.

Mi sedetti sullo sgabello accanto al bancone dove Justin aveva appoggiato due tovagliette per le tazze di latte, i cereali e i cornetti ancora caldi.

Lui ne prese subito uno e lo addentò.

Io mi limitai a bere un po' di latte, ma dato che Justin ci aveva messo anche il cioccolato non ero del tutto sicura che fosse la scelta giusta.
Mi portai impacciata una mano sul collo per il disagio.

《Adesso ti va di parlarne? 》mi chiese Justin gentilmente 《sinceramente no...》risposi bevendo un altro sorso di latte 《Genny non stai mangiando》osservò posando la sua tazza sul tavolo 《è che... non mi va》risposi calma 《Okay allora facciamo una cosa... se mi dici perchè non vuoi mangiare e perchè hai tutti quei piccoli lividi, io non ti costringo a mangiare quel cornetto, altrimenti te lo farò mangiare a modo mio. Ci stai?》propose.

Lo guardai ed era serio. Troppo serio.
Mi presi un attimo per pensare prima di fare una scelta... dato che eravamo a casa da soli e che Justin non era molto prevedibile, pensai che sarebbe stato meglio accettare.

《Okay ci sto!》dissi, posando la tazza davanti a me.

《Ma devi dirmi la verità》aggiunse per assicurarsi che non avrei mentito《Okay, ma tu non dovrai mai dirlo a nessuno》aggiunsi io 《Lo sai che puoi fidarti di me》mi guardò come se fosse la cosa più ovvia... e forse lo era.
Infatti sapevo di potermi fidare di lui, me lo aveva dimostrato più di una volta e fu anche per questo che accettai.

《Spiegami tutto》iniziò incrociando le braccia al petto mentre io presi un respiro profondo prima di cominciare 《Allora Justin, io non mangio da ormai due settimane... credo》confessai e lo vidi impallidire 《non ho intenzione di mangiare perchè non posso permettermelo, sono troppo grassa e questo sicuramente tu lo hai già notato》la sue sopracciglia si innarcarono, le sue labbra si dischiusero 《COSA?! Cioè... tu...》provò a dire ma io lo zittii 《fammi finire, non renderlo più difficile per favore》dissi e lui annuì capendo 《dicevo... quando tu sei arrivato a scuola io già mi odiavo... poi ho fatto un incubo in cui tu e tutte quelle troiette di classe mi dicevate cosa pensavate di me, e non erano cose belle, così decisi di cambiare ed ora eccomi qui.》mi indicai e Justin aveva la mascella serrata duramente 《devo dire che in due settimane ho già raggiunto un buon risultato...》mi complimentai con me stessa per la prima volta 《per quanto riguarda quei piccoli lividi... hai presente ieri notte quando sei piombato in bagno?》mi fermai per vedere Justin annuire 《beh tu mi hai chiesto cosa stavo facendo e ti dissi che non stavo facendo niente... ma non era vero. Non so cosa mi sia preso ma quando sono uscita dalla doccia e mi sono ritrovata davanti a quello specchio... tutti i miei difetti, il grasso di troppo》un'espressione di disgusto prese piega sulla mia faccia mentre Justin continuava a sentire tutto quello che avevo da dire stando zitto e il più inespressivo possibile 《ho iniziato a pizzicare ogni centimetro che era di troppo secondo me e forse l'ho fatto troppo forte. Ecco spiegati anche i segni》conclusi e Justin mi guardò come se qualcosa non tornasse 《c'è altro?》chiesi e una luce brillò nei suoi occhi come a segnalare che gli era venuto in mente qualcosa 《Veramente si... si c'è dell'altro. Mi stavo chiedendo se ti procuri il vomito da sola》mi guardò dritta negli occhi piegando la testa di lato ed io ingoiai un nodo che mi si formò in gola 《si... a volte si》abbassai la testa su quella tazza di latte al cioccolato non avendo il coraggio di vedere i suoi occhi che sicuramente ora riservavano solo disgusto nei miei confronti.