IMPERFECT (Justin Bieber)

Revelations

"The time has come for my dreams to be heard"
-Cit. Beyoncé

So che di solito questo piccolo spazio lo uso per dedicare il capitolo a qualcuno o ad un sentimento, ma francamene non so più a chi dedicarli se non a voi che continuate a leggere, quindi penso che dal prossimo capitolo toglierò questo spazio. -Val xx
A voi.

JUSTIN'S POV:

Quando Genny si addormentò non riuscii più a prendere sonno e così passai il restante della notte a guardare lei.
Mi persi nelle profondità di tutte le sue bellissime sfaccettature e non mi accorsi di come il tempo passò in fretta.

Quando il telefono di Genny squillò per segnalare che era ora di alzarsi e prepararsi per scuola, dovetti contenermi per non rompergli il cellulare!

Genny si svegliò dopo il quarto squillo, afferrò inconsciamente il cellulare dal comodino, spense automaticamente la sveglia e si ri-accoccolò sul mio petto.
Era ancora mezza addormentata, così le diedi un piccolo bacio sulla punta del naso, lei lo arricciò e aprì lentamente gli occhi.

Era così bella.
I suoi capelli biondo scuro e i suoi occhi azzurri come il cielo la facevano sembrare un angelo.

《Buongiorno Angel》le dissi sorridendo《Giorno...》sorrise timidamente scuotendo la sua testa《mmh... l'angelo qui sei tu Juss》 si stiracchiò e mi abbracciò.

Questo suo gesto improvviso mi prese alla sprovvista, di solito lei era troppo timida per farsi avanti, ma ero contento che stava acquistando fiducia.
Amavo i suoi abbracci. Mi intossicava con il suo dolce profumo di frutti rossi.

《Tu sei il mio, io sono il tuo》scesi a compromessi e risi.
Rise anche lei e si alzò dal letto.

《Juss dobbiamo prepararci》

**

Stavo camminando lungo il corridoio per cambiare aula e dirigermi a quella stupida lezione che mi aveva costretto a seguire mia madre, ma la mia attenzione venne colta dalle voci che provenivano da un'aula con la porta chiusa.
Mi avvicinai camminando molto lentamente, per non fare rumore ed ascoltare parte della conversazione.

《Ma come è successo?》chiese una voce maschile, il suo tono era allarmato.

Stavano sussurrando, ma non abbastanza da non essere ascoltati.

Idioti!

《È stato quel bastardo di Bieber, mi ha colto alla sprovvista e non ho avuto il tempo di reagire》Styles.
Avrei riconosciuto quel tono da sbruffone anche fra mille!

《Si questo lo avevo capito, la tua faccia parla chiaro!》parlò l'altro alzando la voce.

Sorrisi soddisfatto al ricordo della sua faccia.
La mia ormai stava benissimo, avevo soltanto il leggero livido sullo zigomo, ma era quasi scomparso.
Pensai alla sua.
Dovrebbe essere ancora ridotta male.

《ma perchè? Voglio sapere che cazzo hai combinato Harry, o non ti aiuterò.》continuò, era incazzato.

Sentii Harry sospirare pesantemente 《ho perso. Mi ha battuto quel cretino, CAPISCI?!》gridò 《Sono passato sopra alla storia della discoteca... a come si è preso gioco di me umiliandomi, poi hanno posticipato la gara e non ho potuto mettere mano sulla sua moto e per finire si è portato Genny alla gara! Non potevo fargliela passare liscia di nuovo! Volevo prendermi almeno una piccola rivincita.》spiegò Styles mentre l'altro sbuffò.

《E qual'è stata questa tua rivincita? Eh?》

《Gli ho rigato la macchina e l'ho minacciato dicendogli che avrei preso la sua ragazza e me la sarei fatta》