IMPERFECT (Justin Bieber)

Kiss

"Voglio che tu sappia che comunque andranno le cose avrai sempre un piccolo posto nel mio cuore, anche se poi non ti rivolgerò più la parola e smetterò di scrivere di te, il tuo ricordo rimarrà sempre una ferita aperta dentro di me.
Di quelle ferite che ci mettono troppo tempo per rimarginarsi, e poi ogni tanto, dopo anni, ancora bruciano."
-Cit. By Tumblr Blog.

A Justin, che anche quando avrò 40 anni sarà sempre una parte importate del mio passato.

CINQUE GIORNI DOPO

Ultima ora della giornata scolastica.
Era lunedì e già non ce la facevo più, l'idea che era solo l'inizio della settimana mi uccideva!
Justin non si faceva vivo da giovedì e la cosa mi incuriosiva.
Forse dopo l'ultimo episodio mi era iniziato a piacere.
Ma a chi voglio prendere in giro?
Lui già mi piaceva ed era per questo che lo odiavo, o almeno credevo di odiare perché dopo giovedì mi stava simpatico. Ero confusa.
"Che palle! non voglio illudermi." pensai.

Poi fu il suono stridente della campanella a riportarmi alla realtà.

Ci avviamo tutti in una fila disordinata verso l'uscita, io in fondo alla fila e come sempre un po' per i fatti miei.

《Scusa Genny posso farti una domanda?》 Chantal, la mia compagna di classe, mi fermò tirandomi la felpa.
Lei era una bella ragazza con un fisico da modella e un abbigliamento da troietta. Di certo non il genere di gente che frequentavo io.
Di solito con le ragazze come lei ci litigavo e basta.
Mi girai guardando il punto in cui le sue dita venivano a contatto con il tessuto della mia felpa e lei tolse subito la mano grattandosi il braccio nervosamente.
La guardai in viso e vidi che abbozzava uno di quei sorrisetti falsi.

《Che vuoi?》Dissi più fredda di quanto avrei dovuto.

《ehm... mi chiedevo se tu e Justin vi stavate sentendo?》ma come gli veniva in mente che un ragazzo come lui potesse provarci con una come me?!
Ammetto però che non mi dispiacerebbe affatto!
Risi tra me e me al pensiero morendomi di instinto il labbro inferiore.

《No... no io e Justin non ci stiamo sentendo, anzi credo anche di stargli sul cazzo, cosa te lo ha fatto pensare?》meglio evitare le illusioni ed essere realista.

《Beh l'altro giorno quando sei sparita dopo la ricreazione lui non faceva che chiedere di te e poi uscendo vi ho visti nel cortile insieme... hai ragione scusa forse sono stata troppo affrettata.》disse stringendosi i libri al petto.

《Tranquilla non fa niente.》

《Okay... scusa ancora!》

Mentre scendevo le scale mi ritrovai a pensare che quel abbigliamento non le si addiceva affatto, era un vero contrasto con il suo carisma e il suo portamento da brava ragazza. Chissà perchè si vestiva così... no anzi, chissà perchè gli importava di Justin se lei stava da un anno ormai con il suo ragazzo Harry, che anche lui era il genere di ragazzo che lo guardi e pensi "non si metterebbe mai con una come me!".
Devo dire comunque che loro due stavano davvero bene insieme, quando li vedevo in giro per i corridoi di scuola sembravano usciti da una di quelle serie americane, le solite bellezze fuori dal comune che si completano.

Arrivata finalmente a casa mi gettai sul mio comodissimo letto, scrigno dei miei sogni e rifugio dei miei più proibiti incubi.
Sfilai il cellulare dalla tasca del jeans per guardare l'ora e mi ricordai che dovevo assolutamente andare in libreria per prendere il secondo libro di quella saga che mi stava appassionando, il primo lo avevo divorato in due giorni nonostante i 70 capitoli.