senza pensarci due volte estraggo il telefono e chiamo Michele, devo spiegargli tutto quello che è successo l'altra sera. il cellulare squilla: uno,
due,
tre,
la sua voce mi fa rabbrividire anche dopo mesi che lo conosco."pronto" è piatta e non sembra provare emozioni.
"lasciami spiegare, non essere infantile Michele" sicuramente non è la frase migliore per riappacificarsi con qualcuno, ma quando una persona se ne va senza neanche ascoltare mi infastidisce non poco."oltre che brutto e infantile sono anche stato tradito, che bella la vita eh?" odio quando le persone si comportano come lui.
"smettila" sbuffo "fai la persona adulta e parlami! l'altra sera Luca è passato a casa mia per riportarmi una maglietta che avevo lasciato a casa sua ancora quando stavamo insieme e con quella scusa abbiamo passato qualche minuto insieme a parlare come le persone civili, tutto qui" è la verità, niente di più niente di meno.qualche giorno prima
"Luca vattene ora, grazie per la maglia e ciao" stavo per sbattere la porta del condominio e prendere l'ascensore per tornare in casa, quando lui mi chiese di aspettare.
"aspetta Ariana, ci siamo lasciati e non nel migliore dei modi, ma questo non vuol dire che non possiamo parlarci." scoppiai in una risata ironica come mio solito.
"quindi ora vuoi che restiamo amici? sei impazzito per caso?"."no, voglio solo che parliamo, non potremo mai essere amici, sai benissimo che la nostra relazione non era così profonda..." era vero, non eravamo amici di letto, ma nemmeno fidanzati che si amano veramente.
"non avrei dovuto parlarti in quel modo, davvero" sospira, non l'ho mai visto parlare così seriamente in tre mesi di relazione "mi dispiace, non era male stare con te, eri simpatica" sorride appena e io ricambio titubante.
"forse hai ragione, io ho sbagliato a baciare lui quando stavo con te, eccome, ma ho capito solo dopo di essermi innamorata..".
...
non posso ancora credere che Luca l'ha detto davvero, proprio quando riusciamo ad avere un rapporto normale, bene o male, lui deve rovinare tutto con le sue scenate. ma non è fidanzato? quando smetterà di tormentarmi? avevo deciso di perdonarlo e lui di perdonare me, ma dopo oggi, non penso che portò più guardarlo in faccia senza essere incazzata.
"quindi ora siete migliori amici per la vita? non prendermi in giro Ariana, so riconoscere una bugia quando la sento" cerco di non sbottare e urlargli in faccia la verità, perché con una persona così permalosa non funzionerebbe.
"allora" non ci riesco e alzo la voce "ne abbiamo già parlato e se tu non riesci a credermi e ad accettare che io parli con un ragazzo per quanto sia il mio ex, allora forse è meglio rivedere la nostra relazione!" sbotto lasciandomi trasportare fin troppo dalle emozioni. quando si arrabbia e si chiude a riccio come un bambino mi infastidisce e mi ferisce."fanculo sai che non è un ragazzo qualunque e che vedersi di notte dopo mesi di relazione non è una buona cosa, quindi lasciami spazio se pensi che dobbiamo" prende fiato e riprende imitando la mia voce con cattiveria "rivedere la relazione!" ora è infuriato anche lui, infatti buttiamo giù nello stesso istante. sento tutto dentro di me al posto sbagliato mentre riprendo a camminare troppo veloce verso la fermata dell'autobus.
proprio quando va tutto bene, lui deve rovinare tutto?
i primi mesi di una relazione non dovrebbero essere tutti rose e fiori?
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Feelings||Michele Bravi (in revisione)
FanfictionHo sempre amato il caos, mi sono sempre presa ciò che mi spettava e ho sempre vissuto il momento. Come diceva Orazio? Carpe diem no? Quella frase ormai mainstream in cui tutti fingono di vedere qualcosa, ecco, io credo di vederci me stessa. Tutto m...