Michele si alza dal letto e inizia a camminare per la casa di Virginia, che probabilmente non conosce.
"aspetta" lo chiamo, pronta ad aiutarlo nella ricerca. Sussulto vedendo il suo viso pallido e stanco rigato dalle lacrime, che sembrano non voler smettere si scorrere. "Che succede?" sono preoccupata e quando lui singhiozza ancora più forte e si accascia sul pavimento sento una stretta allo stomaco.Mi alzo immediatamente e mi siedo accanto a lui e provo ad avvolgergli un braccio intorno alle spalle per consolarlo, ma sembra non farci caso.
"Dimmi che ti succede" lui non sembra volermi prestare attenzione e anzi, si volta verso la porta del salotto. L'entrata di Virginia lo fa sobbalzare, al che inizio a preoccuparmi seriamente, cosa gli è successo.
"Oh Michele" esclama lei correndogli incontro e stringendolo a sé, lui ricambia l'abbraccio come se io non fossi lì."Non ce la faccio" dice con voce spezzata, mentre Matteo ci raggiunge e si accuccia accanto al moro per poi appoggiargli la mano sulla spalla
"Puoi spiegarmi che succede?" Chiedo a lui, visto che gli altri due sembrano non volermi prestare attenzione. Stranamente, anche lui finge di non vedermi e non si preoccupa nemmeno di guardarmi in faccia.
"Qualcuno mi spiega che cazzo sta succedendo?" Mi alzo in piedi e urlo, sperando che si decidano a calcolarmi. Vedere Michele soffrire così è uno strazio e vorrei solo fare qualcosa per migliorare il suo stato d'animo.Nulla. Il vuoto, sembrano non sentirmi, non vedermi, è come se fossi invisibile. Cos'ho fatto di male? Perché non mi rispondo?
"Su, è passato un mese Michele" sospira la mia migliore amica sistemandogli i capelli lontano dal viso.
"Non dirmi che è passato abbastanza tempo! Ti rendi conto che Ariana è morta?" Sento una fitta alla testa e tutto intorno a me iniziare a farsi sfocato. Provo ad aggrapparmi al letto a castello, ma vengo risucchiata in un vortice di oscurità.Apro gli occhi e trovo il viso evidentemente preoccupato di Michele davanti a me.
"Che ti succede? Stavi delirando, piangevi e ti muovevi come una dannata, sudavi e hai gridato il mio nome!" posso vedere la paura nei suoi occhi verde smeraldo. Non gli spiego niente, mi limito ad abbracciarlo e stringerlo forte, come se non volessi che qualcuno lo portasse via.Come se nessuno ci potesse separare, se le litigate scivolassero su di noi, senza farci niente, come se il mondo non potesse fare niente per separarci.
-
Passo davanti alla porta della stanza di Virginia, che è uscita per comprare qualcosa da mangiare, e sento la voce di Michele che come suo solito non smette di parlare. Penso non esista al mondo una persona più logorroica di lui. Senza pensarci due volte mi appoggio alla porta e ascolto ciò che sta dicendo."...non ha nessun talento particolare per una cosa, è brava in tutto, ma la cosa che sa fare meglio e farmi innamorare di lei ogni giorno di più" rimango ad ascoltare, pur sapendo che non è una grande idea e non dovrei per correttezza.
"Mi innamoro del modo in cui scosta i capelli dalle sue spalle, del modo in cui cammina, di come mi guarda, di come si concentra quando studia davvero, di come ride quando faccio una battuta stupida, mi innamoro di come riesce a farmi impazzire, sempre" non riesco a
non sorridere e mordermi un labbro per trattenermi. Vorrei corrergli incontro e abbracciarlo con tutta la forza, è davvero quello di cui ho bisogno."Non è perfetta, nessuno lo è, ma lei è speciale" sospira e io posso sentire il mio cuore battere più forte e l'emozione impossessarsi di me. Ovviamente il momento viene rovinato dalla mia poca furbizia. Michele apre la porta a cui sono appoggiata e io cado rovinosamente a suoi piedi, facendomi anche male.
Alzo lo sguardo e incontro i suoi occhi limpidi, mentre una risata che ricorda quella di un bambino mi fa sorridere.
"Ciao ragazzi, disturbo?"saluto lui e Matteo, che dopo aver riso per un tempo infinito mi aiutano ad alzarmi e mi chiedono cosa ci facessi lì.HEI
Scusatemi per il piccolo "scherzetto" dell'inizio....pensavate davvero che fosse reale o avete capito subito che era un sogno?
Se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento e una stellina!
Grazie per i quasi 100 commenti, le 1100 views e le + 200 stelline ✨
-C
STAI LEGGENDO
Feelings||Michele Bravi (in revisione)
FanfictionHo sempre amato il caos, mi sono sempre presa ciò che mi spettava e ho sempre vissuto il momento. Come diceva Orazio? Carpe diem no? Quella frase ormai mainstream in cui tutti fingono di vedere qualcosa, ecco, io credo di vederci me stessa. Tutto m...