Capitolo 15

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||Beatrice
Ieri è stato un giorno da dimenticare, e sono più incazzata che mai. Scendo a fare colazione e rispondo male a tutti.

Giacomo:"Ehi Bea"
Io:"Cosa vuoi?!"
Mamma :"Non rispondere così a tuo fratello"
Io:"Oh scusami non lo tocco più il tuo figliolo adorato"
Mamma :"Sei in punizione, non vedrai il tuo ragazzo per una settimana"
Io:"Ma chissene"

Sbatto la tazza nel lavandino e salgo su arrabbiata.

Eh come che mi importava di Fede, ma tanto quella strega di mia madre non può impedirmelo visto che ci sto a scuola.

Mi metto una felpa dei jeans ed esco senza guardare in faccia nessuno. Sto per uscire ma mia madre mi chiede.

Mamma:"Puoi anche salutare"
Io:"Si vabbè ciao"

Sono davanti a scuola e vedo insieme Saul Leo Fede Giulia ed Ele. Guardo male.

Eleonora e me ne vado. Fede mi vede e mi raggiunge.

Federico:"Buongiorno *bacio* non vieni con noi?"
Io:"Finché c'è quella non vengo"
Federico:"Quella è la tua migliore amica"
Io:"Ora non lo è più, vado in classe"
Federico:"Vengo con te"

Entriamo in classe e il prof non ci fa mettere seduti. Ecco cambia i posti, e per quanto io possa essere sfigata mi metterá o con la pazza o con la mia ex migliore amica.

Prof:"I posti sono...
Nanni/Russo
Vendramin/Gaggero
Ehm...vediamo Cecchi e Santi rimangono vicino"

Lo avevo detto io. Sfigata di merda che sono. Mi siedo vicino a lei e non la guardo in faccia nemmeno per un secondo poi suona la campanella ed esco.

Mi raggiunge Eleonora.

Io:"Oddio cosa vuoi?!"
Eleonora:"Chiarire ti prego"
Io:"No"
Eleonora:"Ma perchè no?"
Io:"Che c'è non ti fidi nemmeno quando ti dico che devi sparire dalla mia vista?"
Eleonora:"Ma cosa ti succede non hai mai detto una cosa del genere"
Io:"Ora le dico hai problemi?"
Eleonora:"Stai diventando come Jenna in <<diario di una nerd superstar>>"
Io:"Ti sbagli, lì è Jenna che ha tradito, ma qui sei stata tu ha tradire me"
Eleonora:"Ma cosa dici?"
Io:"Perchè ora non te ne vai ha fare pratica con la lametta sul polso? Tanto sei esperta nel farlo"

||Eleonora
A quelle parole il mio cuore si spezza.

Ha toccato proprio il mio punto debole, quello che dovevamo sapere solo noi, è incredibile che l'abbia fatto.

Mi metto a piangere e scappo via. Mi siedo sotto un albero del giardino della scuola.Si è vero io sono autolesionista ed ho,ancora dei segni sul braccio, è un'abitudine ogni volta che sto male l'unica soluzione è quella per me.

Mi raggiunge Saul che aveva sentito tutto, si siede vicino a me e mi abbraccia fortissimo, amo quando lo fa, mi fa sentire protetta. Restiamo così per 3 minuti e poi mi chiede.

Saul:"Di che stava parlando?"
Io:"Hai sentito tutto vero?"
Saul:"Si"

Piango più forte, e lui fa lo stesso abbracciandomi.

Saul:"A me puoi parlarmene"
Io:"Sono autolesionista, ma lo faccio solo quando sto male"
Saul:"Perchè ti rovini così?"
Io:"Tanto sono già una merda perché non farlo"
Saul:"Tu sei matta, non sei una merda, sei la mia ragazza e io ti amo più di ogni altra cosa al mondo"

Resto in silenzio senza dire nemmeno una parola, sono troppo a pezzi.

Saul:"Ora avresti bisogno della lametta vero?"
Io:"Molto"
Saul"Invece hai me, e quella cosa non la toccherai più, sarai la mia cucciola e io sarò il tuo guerriero"
Io:"Me lo prometti che non mi farai soffrire?"
Saul:"Te lo prometto, ma tu prometti che non ti farai più del male"
Io:"Promesso"

Ci alziamo ormai abbiamo perso l'ultima ora, quindi mi accompagna a casa, passo tutto il pomeriggio sul mio letto a guardare il soffitto, ora l'unica cosa che vorrei fare è quella, ma non posso perché ho promesso a lui di non farlo, e non lo farò.

Smile With You.|| Alex&CoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora