Capitolo 27

938 60 1
                                    

||Beatrice
Il sole era sorto ed io ero ancora storta, per via delle scelte che avevo fatto sotto l'effetto della droga chiamata 'Alessio'  mi ero fatta abbindolare e mi aveva lasciato col cuore infranto, sola e umiliata.

La verità è che avevo toccato il fondo, rivolevo la mia vita e sapevo che sarebbe stato un compito difficile. Mi misi una una felpa dei jeans e le mie Nike, feci colazione e uscii di casa.

Arrivai davanti ai cancelli della scuole che avrebbero aperto tra circa 20 minuti, quando una ragazza mi venne addosso.

Ilaria:"Oh ciao biondina"
Io:"Ancora tu"
Ilaria:"Sai abbiamo vinto l'A.S.S finalmente la tua inutile vita è servita a qualcosa"
Io:"Si si certo"
Ilaria:"Dov'è Alessio?"
Io:"Ci siamo lasciati"
Ilaria:"Oh ti ha tradita? Povera, c'era da immagginarselo visto che li fa, prima o poi deve anche aspettarsela"
Io:"Si vabbè ciao" Dissi incazzata.

I cancelli aprirono e per tutta la lezione ignorai quel coglione di Alessio, quanto lo odio.
Finalmente dopo due ore di storia suonò la campanella, finalmente ricreazione. Ero seduta sul banco e si avvicinò lo stronzo che mi prese per un braccio.

Alessio:"Ehi che ti prende, perché continui ad evitarmi"
Io:"Mi prendi in giro?"
Alessio:"Mi dispiace di non riaverti accompagnata, se può consolarti alla fine sono andato a piedi"
Io:"É per questo che sei dispiaciuto?"
Alessio:"C'è qualcos'altro per cui dovrei scusarmi?"
Io:"Ah non saprei, drogarti a 14 anni, invitare la tua ex, baciarla proprio davanti ai miei occhi, cercare di baciare sia me che lei?" Dissi con le lacrime agli occhi.
Alessio:"Pensavo ti sarebbe piaciuto"
Io:"No, per niente, da quanto tempo ti vedi con lei?"

Lo guardai e non mi rispose.

Io:"Non hai mai smesso" dissi piangendo.
Alessio:"Mi dispiace"
Io:"Ho rovinato le mie migliori amicizie per stare con te, ho allontanato i miei genitori"
Alessio:"Ora basta queste sono state tutte scelte tue hai fatto tutto da sola"
Io:"Hai ragione, però lo stronzo lo hai fatto soltanto tu!"

Se ne andò.

Ma io ero una stronza peggiore, per quanto vorrei dare la colpa ad Alessio le scelte sbagliate erano mie, ero,sprofondata per mia spontanea volontà e avevo toccato il fondo, ma ora rivoglio i miei amici.

Andai in bagno e mi chiusi dentro. Se i nostri corpi sono fatti al 70% di acqua probabilmente ne avevo consumata il 4% quindi era ora di affrontare Eleonora, avevo bisogno di qualcuno che mi aiutasse a trovare le parole giuste, ma non c'erano parole giuste. Bussarono alla porta.

Xx:"C'è qualcuno?"

Aprii la porta e vidi Eleonora.

Eleonora:"Non sapevo ci fossi tu"

La presi e l'abbracciai. È stato più forte di me, mi serviva quel l'abbraccio, l'odore dei suoi capelli e la sensazione del suo orecchino sulla mia guancia mi ricordavano i bei tempi, tempi che volevo riavere. Lei mi prese e mi staccò.

Eleonora:"Hai visto Giulia? Adesso avrei veramente bisogno di un'amica"
Io:"Ehm...no"
Eleonora:"Se la vedi dille di venire a cercarmi"

Me ne andai in classe.

||Eleonora
Non so perché l'ha fatto, e non mi importa.

Andai in classe e dopo altre due ore la campanella suonò. Eravamo in corridoio quando si avvicinò Beatrice.

Beatrice:"Non sono qui per creare problemi, volevo solo chiedervi di venire domani al parco alle 16:00 ho bisogno di parlarvi ciao"

Se ne andò senza guardare in faccia nessuno.

Saul:"Che vuole dirci ora?"
Leonardo:"Allora ci andiamo?"

Stavo per dire di no quando Fede mi interrompe.

Federico:"Certo che ci andiamo, sentiamo cosa ha da dirci"

Non so se voleva farsi perdonare, ma anche se fosse non so se avrei potuto farlo, mi ha fatto troppo male.

Smile With You.|| Alex&CoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora