||Beatrice
Ci svegliammo abbracciate.
È mattina, e sono ormai 12 ore che siamo chiuse in questa stanza rapite da quei due.
I nostri telefoni li avevano presi loro e messi chissà dove.
Ad un tratto si sentì una chiave girarsi e la porta si aprì mostrandomi la figura alta e forte di Alessio seguito da quella stronza di Eva.
Alessio prese Eleonora legandole i polsi con delle corde e lo stesso fece Eva a me.
Ci presero e ci portarono di sotto, dove eravamo ieri sera in quella stanza buia.
Arrivate lì mi legarono ad una sedia mentre Eleonora era insieme ad Alessio che le teneva le corde legate ai polsi in piedi, una ventina di metri lontani da me.
Eva:"Facciamo un gioco vi va?" disse con uno sguardo perfido.
Alessio:"Può giocare anche sta qua?" disse riferendosi ad Eleonora.
Eleonora:"Sta qua ha un nome"
Alessio:"Sta zitta"
||Saul
Sono le 11:00 e ancora nessuna traccia di Eleonora.
Tutte le mattine le mando un messaggio di buongiorno e lei mi risponde sempre, invece questa mattina non ha neanche visto il messaggio.
Il suo ultimo accesso risale alle 19:35 di ieri e lo stesso vale per Beatrice.
Sto iniziando a preoccuparmi è strano da lei.
Questa mattina sono andato a casa sua ma sua madre mi ha detto che ridormiva da Bea e quindi non sa niente.
Iniziai a cercarla per tutto il parco,la piazza, al mare ecc...
Ma non si vede e non si sente.
Spero che non gli sia successo niente.
||Beatrice
Eva:"Allora il gioco consiste nel chiamare i vostri fidanzatini e dirgli che state bene e che non li amate più e di non cercarvi"
Alessio:"I vostri telefoni non ci hanno fatto dormire stanotte!"
Eva:"Allora vi piace come gioco?"
Eleonora:"No" disse seria.
Eva:"Incominciamo da te"
Non era una cosa difficile per me, insomma Luke lo conoscevo da così poco...
Ma sapevo che sarebbe stato difficile per Eleonora, so quanto lo ama.
Prese il mio telefono è digitò il numero di Luke.
Quando Luke rispose mi passò il telefono.
Luke:"Bea dove sei? Mi ha chiamato Saul dicendo che non vi trova"
Io:"Sto bene. Ma non cercarmi perché io non ti amo più"
Luke:"Ma che dici?"
Io:"Mi dispiace addio"
Eva attaccò il telefono.
Eva:"Non è stato difficile...questo non va bene"
||Eleonora
Alessio:"Tocca a te"
Mi sussurrò quello stronzo che mi teneva.
Non potevo fargli questo.
Non potevo lasciarlo.
Io lo amo troppo.
Mi portò vicino a quella stronza che prima di chiamare si raccomandò con me.
Eva:"Ora dirai al tuo bel ragazzo che non lo ami e di non cercarti. Va bene?"
Non risposi e restai a testa bassa.
Mi prese e mi diede una ginocchiata in pancia facendomi piegare dal dolore.
Eva:"Rispondi stronza!"
Io:"Si..." dissi con un filo di voce.
Il telefono squillava e sentii la sua voce stupenda.
Saul:"Ele dove sei?"
Io:"Non ti deve importare. Io non ti amo più non cercarmi mai più"
Saul:"Aspetta..."
Non fece in tempo a parlare che quella stronza chiuse il telefono.
Io non pensavo veramente queste cose.
Eva:"Ora ci divertiamo"
Io tornai dove ero prima con Alessio.
Eva tirò fuori un coltellino dalla tasca per poi appoggiarlo sul braccio di Bea senza procurarle ferite.
||Beatrice
Mi appoggiò il coltellino sul braccio e da lì incominciai a spaventarmi sul serio.
Stava per farmi un taglio quando Eleonora gridò.
Eleonora:"Lasciala stare!"
Alessio la prese tappandogli la bocca per poi portarla in un'altra stanza.
Sapevo cosa gli avrebbe fatto.
Beatrice:"Ti prego fammi quello che vuoi ma lascia stare lei"
Una lacrima mi rigò il viso.
Eva:"Avrà quello che si merita"
Sentii dei tonfi dall'altra stanza e delle piccole grida.
Rimasi zitta per 20 minuti quando Eleonora tornò con Alessio.
Aveva un occhio nero e dei lividi sul braccio.
Alessio la buttò a terra e non aveva nemmeno la forza di rialzarsi.
Alessio:"Non è stata dura picchiarla"
Io:"Mi fai schifo"
Alessio:"Che novità" disse ridendo.
Ora vorrei davvero dargli un pugno su quella faccia di merda che si ritrova.
Eva:"Succederà anche a te prima o poi"
Mi guardò negli occhi e poi si rigirò verso Alessio.
Eva:"Falla alzare, deve assistere a questa scena"
Alessio la fece alzare bruscamente, nemmeno si reggeva in piedi.
Era ridotta male.
Ma io conosco Eleonora, cercherà sempre di difendermi e ne pagherà le conseguenze.
Per colpa mia.
