||Beatrice
Dopo il mio momento di infermità mentale avevo corretto la rotta ed ero determinata a rimanere sulla retta via.Mi preparai e scesi di fretta per andare a scuola.
Mascotte della scuola:"Comprate i biglietti per il ballo in vendita per le classi del primo anno"
Passai e senza accorgermene feci cadere dei biglietti da un tavolino di una ragazza, per fortuna c'era Federico che li raccolse.
Federico:"Tutto apposto ecco" disse rivolgendosi alla ragazza.
Jenna:"Ciao Beatrice" disse passando per il corridoio.
Io:"Ciao"
Jenna:"Signor Russo"
Federico:"Hamilton"
Jenna:"Te lo ricordi finalmente" disse ridendo.
Fede si avvicinò a me.
Io:"Cos'ha questo armadietto che non va"
Federico:"Non è il tuo" disse ridendo. "perché oggi sei così distratta"
Io:"non riesco a smettere di pensare a Giacomo, durante quel periodo gli serviva una mano in matematica ma non l'ho voluto aiutare, probabilmente verrà bocciato a causa mia"
Federico:"Non pensarci"
Io:"Non ci riesco"
Federico:"Può essere una cosa positiva, magari l'hanno prossimo prenderà voti più alti"Potevo solo sperare che fosse così per Giacomo, ma sapevo che fosse così per me è Federico, ne avevamo passate tante eppure eravamo più vicini che mai, certo eravamo solo amici ma con la calma chissà se rinascerà qualcosa.
Era ricreazione, ed io e Eleonora eravamo sedute in un banco a parlare.
Eleonora:"Possiamo parlare di quello che continuo a pensare da stamattina"
Io:"Sarebbe?"
Eleonora:"Il ballo, devo trovare il vestito, Federico ti inviterà?"
Io:"Le cose vanno bene tra noi ma non mi aspetto niente"
Eleonora:"Perché no?"
Io:"Non voglio restare delusa, finalmente siamo di nuovo amici un invito al ballo sarebbe troppo, fine delle chiacchiere da ballo"Arrivarono Federico Leonardo e Saul.
Saul:"C'è il ballo, indovinate chi si è procurato in anticipo i primi biglietti?" Facendoceli vedere e poi baciò Ele su una guancia.
Federico:"Ragazzi secondo voi che significa invitare qualcuno al ballo, è come definire una relazione?"
Io:"Si, credo di sì"Forse avevo già abbastanza karma positivo per un invito al ballo ed io e Federico si
saremmo ridichiarati"Leonardo:"Concordo, spendi dei soldi per i biglietti, i fiori, la limousine, lo fai solo se lei ti piace davvero"
Federico:"Si, lo penso anche io"
Eleonora:"Bea oggi pomeriggio shopping, devo trovare il vestito perfetto!"All'improvviso anche io avevo l'ansia vestiaria, se dovevo andare al ballo con Federico anche a me serviva il vestito perfetto.
Federico:"So a che stai pensando" mi disse.
Io:"A cosa?"
Federico:" A Giacomo, sei preoccupata per lui"
Io:"Molto preoccupata"E colpevole, non avevo diritto di fantasticare su uno stupido ballo mentre mentre mio fratello rischia l'anno.
Federico:"Ti ho detto di non pensarci, ma a quanto pare non ci riesci, comunque passo a casa tua stasera, devo parlarti"
Di pomeriggio io Ele Giulia e Jenna andammo in un negozio per comprare dei vestiti e anche se non ero sicura che sarei andata al ballo Jenna mi aiutò a scegliere, è davvero un'amica perfetta.
Scelsi una lungo, blu tutto brillantinato, era davvero bellissimo.
Era sera quando suonarono al campanello.
Papà:"Bea scendi c'è Federico!"
Io:"Ehi"
Federico:"Ehi"
Io:"Ti vuoi sedere?"
Federico:"Si certo"
Io:"Allora"
Federico:"Allora" era piuttosto nervoso.
Federico:"Non sono mai stato a disagio nel tuo salotto fino ad ora"
Io:"Dai sono solamente io"
Federico:"Si lo è per questo che è strano"
Io:"Tu lo rendi strano, sei un timidone"
Federico:"È tu lo rendi ancora più strano, ok come te lo dico" disse a bassa voce.
Io:"Che cosa?"
Federico:"D'accordo, sei tra i miei migliori amici"
Io:"Lo stesso vale per me" rise.
Federico:"È davvero ridicolo non so perché sto facendo così, è solo che è un pò strano parlarne perché il nostro rapporto va oltre queste cose. Allora...il ballo"
Io:"Il ballo"
Federico:"Tu ci vai?"
Io:"Lo spero, e tu?"
Federico:"Si spero di andarci"Non avevo mai visto Federico così in ansia.
Federico:"Dunque il ballo sono qui per questo,volevo solo assicurarmi che per te non fosse un problema se invito Jenna"
Continua...