Capitolo 43

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||Beatrice
Sono le 17:00 di domenica pomeriggio, fortunatamente domani non ci sarebbe stata scuola.Io, Eleonora, Saul, Leonardo, Giulia, ed Eva stasera andremo a vedere un concerto che si trova in piazza di Spagna a Roma. Intanto sono qui sul mio letto a fare matematica con l'aiuto del mio genio chiamato Luke.

Nonostante i miei sforzi non riuscivo a capire niente della matematica, ma c'era una formula che finalmente avevo capito, la formula per andare avanti.

'Amici + Nuovo Ragazzo - 0 sentimenti per Federico = nuovo capitolo della mia vita.'

Luke:"Ok piccola la pausa è finita -disse buttandosi sul mio letto- si torna alla matematica. Allora per ogni numero della formula si sottrae a media e poi..."
Io:"Non ne ho idea. Ti va di baciarmi?"
Luke:"Certo"

Si avvicinò poggiando le sue labbra sulle mie.

Cazzo quanto era bello baciarlo.

Mamma:"Ehi ragazzi volete un pò...oh scusate" disse entrando nella mia camera.
Io:"Non serve una laurea per bussare"
Mamma:"Mi dispiace tanto tesoro" disse uscendo dalla camera.
'Che scena imbarazzante' dissi sussurrando.
Io:"Allora dov'è eravamo?"
Luke:"Ah si è fatto tardi. Vogliamo riprendere la prossima volta?"
Io:"Buona idea. Basta distrazioni"

Lo accompagnai fuori dalla porta.

Luke:"È stato un piacere darti ripetizioni. Accetto pagamenti ma nel tuo caso...puoi pagarmi con un bacio mozzafiato"

Misi le mie mani intorno al suo collo e incominciammo a baciarci. La mia formula per andare avanti sembrava funzionare alla perfezione.

Mentre baciavo Luke potevo vedere il mio presente il mio futuro e....Federico?!

Arrivò Fede che ci vide baciare facendo una faccia strana.

Federico:"Ciao" disse imbarazzato.
Luke:"Federico vero? Che piacere sono Luke" disse stringendogli la mano.
Federico:"Si lo so, ciao"
Io:"Fede che ci fai qui? Pensavo fossi in punizione dopo quello che hai detto ieri"
Federico:"Sono in punizione a vita quindi che altro possono farmi se esco di nascosto. Sono qui per questo" disse tirando fuori dei biglietti.
Io:"Ah è vero in concerto me ne ero dimenticata"
Federico:"Non so che faranno Eleonora e Saul con i loro biglietti ma volevo dare a te il mio. Non so puoi...andarci con Luke"
Luke:"Grazie davvero ma stasera non posso. Perché non ci andate voi due?"
Io:"Non ti darebbe fastidio?"
Luke:"No affatto. Hai il biglietto dovresti andarci"
Federico:"A me sta bene se sta bene a te"
Io:"Certo perché no"

Era fantastico stare con un ragazzo come lui così maturo.

Eravamo tutti pronti e con noi sarebbe venuto anche Federico.

Mi faceva stare male che Federico non abbia una ragazza mentre io sono andata avanti, avrei cercato di rendere felice Federico ed Eva mi sembrava la ragazza perfetta.

Io:"Sapete state molto bene insieme" dissi rivolgendomi a Fede ed Eva che erano vicini.
Eva:"Oh davvero?" disse con un sorriso in faccia.

Fede si avvicinò a me sussurrandomi qualcosa all'orecchio.

Federico:"Che stai facendo?"
Io:"Voglio solo che tu ti diverta."
Federico:"Ok ma sei strana ma ok"
Eleonora:"Cercare di sistemare il tuo ex con questa cordialità mi pare pura follia" mi sussurrò capendo le mie intenzioni.
Io:"Non sono impazzita"

Durante il tragitto sembravamo esserci persi quando Giulia chiese di fermarci a bere qualcosa.

Io:"Il concerto inizia tra poco c'è davvero bisogno di questo drink?"
Federico:"Oh andiamo Beatrice lo sappiamo che esci con i grandi ormai, ma noi bimbi dobbiamo risolvere le nostre cose da soli"
Eleonora:"Va bene andiamo"

Arrivammo davanti al bar e ci prendemmo tutti un frozen yogurt in un quartiere che non avevo mai visto.

Eleonora:"Eva potevi dircelo che questo quartiere fosse così pericoloso"
Eva:"Sta tranquilla non succederà niente"
Saul:"È poi ci siamo noi ragazzi"
Giulia:"Oddio ora ho meno paura" disse in modo sarcastico facendoci scoppiare dalle risate.

Non sapevamo più dove andare, per uno stupido yogurt ci eravamo persi ed ormai il concerto dovrebbe essere già iniziato. Incominciammo a camminare per la strada non sapendo dove andare.

Mi girai e vidi Federico ed Eva ridere e scherzare sul telefono.

Eva:"Ehi ragazzi stiamo creando un profilo Instagram e ci siamo chiamati Wiliam e Kate perché siamo una coppia regale"
Io:"Wow che cosa romantica"

Il mio piano per far felice Federico funzionava, allora perché mi sentivo infelice io.

Non provavo più niente per lui...oh merda provavo ancora qualcosa per lui.
Stavamo girando senza mete ormai.

Leonardo:"Non credo dimenticheremo questa uscita"

E non l'avrei dimenticata neanche io.

Arrivò il padre di Eleonora che ci venne a prendere per accompagnarci tutti a casa dopo questa bruttissima serata. Mentre Federico si mise in braccio Eva nel sedile posteriore e incominciarono a ridere.

Io:"È bello che ve la spassate dopo questa serata"
Federico:"C'è qualche problema Beatrice?"

Forse sì. Mi sforzavo di lasciarmi Federico alle spalle ma tornavo sempre al punto di partenza ero gelosa e insicura.

Io:"No non c'è nessun problema"

Montai in macchina e dopo 30 minuti arrivai a casa sfinita.

Voglio solo buttarmi a letto e non pensare a niente. Federico continuava a fare lo stronzo con me, eppure cercavo di renderlo felice, ma questo non rendeva felice me. Sono stufa di questi drammi ora avrei solo bisogno di una dormita scordandomi l'orribbile immagine di qui due insieme.

Smile With You.|| Alex&CoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora