Era un martedì mattina,quando Lis, uscì fuori di casa con il suo cagnolino per fare una passeggiata. Incontrò Elvin che appena la vide disse <Hey!>
<Elvin!>
<Come stai? Il viaggio com'è stato?>
<Bene. Bello.>
<Mi fa piacere. Hai visto qualcosa di nuovo?
<Molte cose, belle.>
<Bene. Hai incontrato nuove persone? >
<Si, oltre i miei parenti anche un terrorista.
Io e mia cugina Elea, eravamo al mercato. Io non avevo il burqa, questo ragazzo allora, mi aveva fermata. Non mi ha fatto uccidere ma ero già ricercata. Purtroppo, questo ragazzo l'ho rivisto nell'aereo. Era seduto vicino a me.>
<Secondo te chi è?>
<Non lo so. Non penso che è uno stalker. >
<Beh, non lo conosci neanche. Sai il suo nome?>
<No. Conosco solo gli occhi e il fisico di codesto.>
<Bene. Faremo delle ricerche. >
<Do che vuoi fare il detective, ma non adesso.>
Scoppiarono a ridere, senza vedere che dietro di loro c'era il ragazzo mascherato che conosceva Lis.