Tornati dal castello, Lis e Federico rientrarono in casa. Aspettarono fino alle otto, poi suonò il campanello. Los andò ad aprire. <Elea!>
<Lis! Come stai?>
Si abbracciarono e dopo qualche secondo si staccarono.
<Bene, tu? Vieni, entra.>
<Devo aspettare per qualche minuto una persona qui fuori...Ah,eccolo!>
Era Luke.
Lis lo guardò turbata, poi li fece entrare e chiuse la porta. Li fece accomodare sul divano mentre lei e Fede presero due sedie e si sedettero davanti a loro.
<Allora, il viaggio com'è andato?>
<Benissimo, Lis. Abbiamo parenti davvero gentile.>
<Sul serio?>
<Sì...ed ho anche un fidanzato davvero gentile!>
<Ti sei fidanzata? Davvero? Con chi? È bello? È alt...>
<Lis, calma. È lui il mio ragazzo!>
<Oh...ehm...Luke?>
<Già. L'ho conosciuto durante il viaggio. Fantastico no?>
<Sì...Fantastico. Scusate, vado un momento in bagno.>
Lis si alzò di scatto ed andò nel bagno per riprendersi da quello shock. Dopo qualche minuto scese e vide Fede che la guardava a mo' di dire "Dopo mi racconti."
Passarono il tempo in altre chiacchiere anche se Lis non parlò proprio. Luke le lanciava delle occhiate mentre parlava. Verso le dieci Elea disse <Oh, è tardi! Lis ti dispiace se Luke dorme qui? Sai, adesso dovrebbe andare a dormire dalla nonna e non più qui difronte.>
<Certo, può restare. Però dovrà stare nella camera con Fede. >
<Certo. Ed io?
<Con me ovvio!>
<Lis non potresti...>
<E va bene!>
Luke doveva dormire con Elea e Fede con Lis.
Dopo aver detto ciò, Lis salì e mise le sue solite maglie lunghe e poi si infilò sotto le coperte.
Dopo un po' di tempo la porta si aprì e poi si richiude. Lis non ci fece chiuse e continuò a schiacciare il suo viso contro il cuscino.
La luce si accede e qualcuno disse vicino al letto <Hey, Lis...>
<Fede cosa vuoi? Non vedi che sto dormendo?!>
<Non sapevo che mentre uno dorme possa anche parlare.>
<Uff...cosa vuoi?>
Si alzò dal letto e si sedette sul davanzale della finestra.
<Che ti prende?>
<A me? Nulla.>
<Lis...>
<Odio Luke. Ecco cosa mi prende. Sai cosa mi ha fatto ed adesso lo ritrovo fidanzato con mia cugina!
Ciò mi altera un po'...>
<Capisco. Ecco perché te ne sei scappata.>
<Già. Sai,> scese dal davanzale e restò in piedi davanti all'amico <scapperei da questo posto subito. Voglio andarmene!
Voglio levare tutto questo peso dalle mie spalle. Voglio avere un unico sentimento dentro: la felicità. >
<Scappiamo, allora.>
<Hai detto scappiamo? >
<Sì. Io e te. Scappiamo Lis, ti prego. Anch'io sono stanco di vivere qui. Magari con tanta gente, ma nessuna giusta.>
<Anch'io mi sento così. Ma non posso scappare...>
<Perché no?>
<Elea? I miei?>
<Lis, se tu vuoi scappare fallo. Non dipendi da nessuno. >
<Hai ragione...allora, qudndo si parte?>
<Domani notte.>