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Era un sabato pomeriggio, Lis non aveva nulla da fare.
Dopo aver finito i compiti per il lunedì decise di andare a fare una passeggiata in centro.
Si mise un leggins nero, una maglietta scollata dietro la schiena, il giubbino di pelle e i tacchi. Portò con se una piccola borsa contenente il telefono e dei soldi.
Quando uscì di casa disse alla madre <Io esco! A dopo.>
<Ciao! Divertiti con i tuoi amici!>
Lis in mente pensava, dopo quella frase, <Ma quali amici?! Sono tutti spariti ormai.>
In effetti, in quel periodo la ragazza era molto stressata.
Aveva pensato anche all'autolesionismo. Pensava di poterlo farlo ma poi pensò alla conseguenze e non lo fece.
Entrò in un negozio di musica. Chiese ad un ragazzo che lavorava lì <Scusami...puoi aiutarmi a cercare un cd?>
<Certo...di Chi?>
<Madonna!>
<Era solo una domanda! È poi come faccio a sapere che vuoi? !>
<Ma no, Madonna la cantante!>
<Oh...scusa. O come direbbe Justin Bieber: sorryyyyy!>
Lis scoppiò a ridere ma poi riprese <Grazie per averlo preso. Comunque, qui vendete anche libri?>
<Certo, perché? >
<Ne vorrei comprare uno no?>
<Ah giusto!>
<Avete Divergent, insurgent, allegiant?>
<Ovvio. Eccoli.>
<Grazie mille!>
<Prego. >
Lis, pagò e uscì. Per lei era stato divertente incontrare quel tizio.
Si sentì tirare ed era il ragazzo del negozio, che affannato disse <Hey, non mi hai detto il tuo nome!>
<Già! Sono Lis. Tu invece sei...?>
<Federico.Però puoi chiamarmi Fede. >
<Okay, piacere di conoscerti Fede.>
<Piacere mio.
Che ne dici di venire con me? >
<Dove?>
<Al bar. Quello lì. >
<Va bene.>
Entrarono nel bar, molto tranquillo, a dire il vero.
Parlarono per ore.
Musica, scuola, sport...
Lis scoprì che il ragazzo aveva 17 anni. Qualcuno in più rispetto a lui, niente di ché.
Si cambiarono i numeri infine per rimanere in contatto.

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