Il rumore assordante della sveglia mi ricorda che oggi è lunedì.
Ho passato tutta la domenica a studiare, o meglio, a stare con il libro aperto facendo finta di studiare.
Non riuscivo a non pensare che oggi non sarebbe stato un giorno di scuola come tutti gli altri.
È il primo giorno di scuola dei gemelli Klein e spero solo che non mi capitano in classe. Sarebbe la mia fine.
Spengo la sveglia, se resto a letto altri due minuti non succede nulla.
< Tesoro è pronta la colazione!! > urla mia madre dalla cucina. Addio a miei due minuti di santa pace. Mi costringo ad alzarmi.
Faccio colazione con il mio solito caffè latte e mi dirigo in bagno.
Ho un aspetto veramente orribile.
Decido di farmi una doccia veloce, magari mi aiuterà ad iniziare bene la giornata.
L'acqua tiepida mi bagna i capelli e il viso, mi passo il mio bagnoschiuma alle rose sulla pelle, mi sciacquo bene ed esco dalla doccia.
Vado in camera e mi preparo, opto per un semplice paio di jeans e una canottiera con sopra la felpa della squadra di baseball della mia scuola.
Torno in bagno e mi asciugo in fretta i capelli.
< Ciao a tuttiii!! > urlo per far sapere che sto uscendo.
< Asam aspetta! > vedo correre Christian verso di me.
< Che c'è Chri? > apro la porta e vedo che c'è Dylan in macchina insieme a Hirys e Derek.
< Dylan mi potrebbe dare un passaggio a scuola? Mamma non può accompagnarmi e Papà oggi è andato prima in ufficio e io se vado a piedi faccio ritardo > mi implora.
< Credo che per lui non ci siano problemi, dai vieni > lo prendo in collo e gli do un bacetto sulla guancia tempestata di piccole lentiggini marroni.
Questo piccoletto è tutta la mia vita. Sempre con quelle cuffie più grandi di lui al collo. È adorabile.
Salgo sulla macchina nel posto accanto a Dylan e Christian si siede dietro insieme ad Hirys e Derek.
< Diamo un passaggio anche a lui va bene? > chiedo a Dylan.
Annuisce e partiamo.
< Felice di rivederti Hirys! > dice Christian tutto contento.
< Ciao anche a te Christian > gli risponde lei sfoderando le sue marcate fossette.
< Allora ometto? Com'è? > chiede Derek al mio fratellino. Hanno sempre avuto un ottimo rapporto quei due. Invece con Dylan è peggiorato nel ultimo periodo. Nel ultimo anno devo dire... Mi sa tanto che il mio mostriciattolo sia geloso della piega che ha preso la nostra relazione, ma comunque non si odiano.
< Tutto bene, tu? > chiede a sua volta.
< Non c'è male >
Siamo arrivati alla elementari e Christian scende salutandoci con un cenno della mano.
Arriviamo a scuola e come avevamo deciso Hirys si siede accanto a me.
Appena entra il professore in classe comincia l'appello, ma si interrompe quando qualcuno bussa alla porta.
Oh cazzo. Fa che non siano loro! Fa che non siamo loro!
< Avanti > dice il professore di letteratura inglese.
< Buongiorno professor Clark, ci scusi il disturbo, volevo avvisarla che ci sono due ragazzi nuovi che entreranno a far parte di questo corso. >
Perfetto. Ma perché proprio in questa classe?
< Ah sì, ragazzi accogliamo i signorini Klein >
I due gemelli entrano in classe. I loro capelli biondi chiari sono, come sempre, perfetti e non ce n'è uno fuori posto. Layton è più bello del solito. Mi costringo a non guardarlo e mi concentro sullo scarabocchiare freneticamente il quaderno.
Quando il professore gli incita a prendere posto Pyper attraversa la classe come se fosse una passerella e si siede accanto a Derek. Mentre Layton si siede proprio dietro di me.
Hirys lo guarda con disprezzo, le ho raccontato ieri per telefono ciò che mi avevano fatto passare alle medie, le ho pure raccontato di quello che mi è successo sabato sera con Dylan, all'inizio è scoppiata a ridere, ma poi mi ha detto che secondo lei ero solo turbata per il loro ritorno in città. Forse aveva ragione.
Spero che questa lezione passi in fretta.
Sono le 9:00 e manca poco al suono della prima campanella.
Mi giro a guardare come se la cava Derek accanto a Pyper quando scorgo Layton a fissarmi. Forse ho le allucinazioni un'altra volta? O mi sta davvero fissando?
Do una gomitata ad Hirys e lei mi guarda con aria interrogativa.
< Che c'è? > mi domanda sottovoce e si avvicina a me.
< Ho le allucinazioni o Layton mi sta fissando? > le chiedo perplessa.
Lei si gira piano cercando di far finta di nulla, poi si rigira verso di me.
< No no, ti sta proprio fissando > dice sghignazzando.
< Signorine Evans e Cokel, quando avrete finito la vostra chiacchierata magari ci potete fare il riassunto di questo capitolo> il professor Clark ci ha visto.
Mi piace Shakespeare ma preferisco evitare. Così chiediamo scusa al professore e lui ricomincia a spiegare.
La campanella per fortuna suona mettendo fine alla prima ora.
Mi sta già scocciando il fatto di avere i due gemelli in classe ed è passata solo un'ora. Solo una fottutissima ora. Come farò a sopportarli tutto l'anno?
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Choose me
Teen Fiction|| completata Benvenuto nella vita di Asam! ( I personaggi presenti nel libro sono puramente inventati, se i nomi sono uguali a persone famose, i comportamenti e i caratteri presenti nel racconto non sono conformi alla persona reale ma frutto della...