Choose me

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Il fine settimana che ho passato con la mia famiglia è stato bellissimo, a mio papà una volta venne l'idea di andare a visitare i luoghi vicini a Carmel e da quel giorno in poi, un fine settimana di ogni mese andiamo da qualche parte.
Oggi è lunedì e il suono della campanella mi riporta alla terribile realtà.
Il professore di biologia è già in classe.
Io mi siedo al mio solito banco e Hirys accanto a me.
Vedo ancora una volta Layton che mi scruta e non riesco a capire il perché.
Mi ha davvero stufata.
La lezione passa in fretta e appena suona mi avvio verso il mio armadietto per prendere i libri della materia successiva e recarmi nella classe del corso di matematica.
Sto per andare quando vedo, ancora una volta, lo sguardo di Layton puntato addosso.
Non c'è la faccio più.
< Mi spieghi perché mi fissi in continuazione?> gli chiedo scocciata.
Lui mi guarda e sgrana gli occhi sorpreso.
< Non riesco a non guardarti. Da quando ti ho rivista alla festa, ogni volta che sei in una stanza mi costringo, ma non ci riesco> mi confida.
Rimango di stucco. Che significa?
< E si può sapere il perché? >
Guarda per terra per l'imbarazzo, sto ancora aspetto la risposta quando...
< Cokel vai via, devo parlare con mio fratello> Pyper ha interrotto la nostra conversazione e ciò mi scoccia molto. Voglio sapere il perché Layton Klein, il ragazzo che me ne ha fatte passare di tutti i colori alle medie non riusciva a non guardarmi. E se gli piacessi? No no, non può essere... Poi.. A me... Non frega nulla di lui... Insomma, è un bellissimo ragazzo, le sue labbra sono così carnose e i suoi capelli così belli e... Ma che cavolo sto pensando? Io sto con Dylan, ovvio che non mi interessa.
...
Appena arrivata a casa mi sono chiusa in camera. È tutto il giorno che penso alla storia di Layton e del perché lui non riesca a non guardarmi.
Se non fosse stato per Pyper a quest'ora lo saprei.
Quanto è odiosa.
Non so perché me ne importi poi così tanto a dire il vero, ma non posso stare senza saperlo.
In un minuto sono già fuori casa e sto percorrendo la strada che mi porta alla enorme villa Klein.
Arrivo e suono il campanello, spero solo che mi venga ad aprire Layton.
Aspetto ma nulla, quando poi la porta si apre e appare Layton con solo un asciugamano legato in vita. Cazzo.
È veramente bellissimo, non riesco a non fissare i suoi addominali bagnati.
Lo guardo e rimango incantata quando una goccia scende dai suoi capelli fino alla guancia e va dritta sulle sue labbra carnose. Ho un'improvvisa voglia di baciarlo.
< Asam? > mi dice lui riportandomi alla realtà, sul suo volto compare un sorriso malizioso e io arrossisco dal l'imbarazzo pensando che sono stata mezz'ora a fissarlo con la bocca spalancata.
< Ehm... Volevo finire il discorso che abbiamo iniziato oggi > gli dico riprendendo il controllo di me stessa.
< Ah >
< Beh... Perché? > lo sprono.
< Perché cosa? >
< Perché dalla festa non riesci a non guardarmi!>
< Sai... Sei molto cambiata dalle medie >
< Questo lo hai già detto > gli dico.
Non capisco dove vuole arrivare.
< Sei bella, molto bella e non so cosa mi succede quando ti vedo..>
Un brivido mi oltrepassa le spalle e la schiena.
Forse ci sentivo male. Layton Klein mi ha detto che sono bella o sbaglio?
< Come scusa?> gli richiedo certa di aver sentito male.
< Hai sentito benissimo quello che ho detto. > mi dice sicuro di se.
< O-okay > gli dico.
Sono veramente scioccata.
Mi giro per andarmene quando lui mi prende per il polso, suscitando un mio brivido.
< A domani Asam > mi dice e mi dà un bacio su l'angolo della bocca.
Chiude la porta e io mi incammino verso il cancello per uscire.
Sono pietrificata. Non ci credo. Non può essere. Layton Klein mi ha detto che sono bella e mi ha dato un bacio con le sue labbra carnose e morbide.
Cazzo che casino.
Amo Dylan, ma non posso non tenere conto dell'emozione che anche solo un piccolo bacio come quello di Layton mi ha dato.
Probabilmente sto impazzendo.
Amo Dylan e questo basta. Reprimo i miei pensieri ancora una volta ricaduti sul fisico di Layton e su quella specie di bacio che in un secondo ha mandato il mio cervello a puttane.
Devo parlare con Hirys subito per sapere cosa ne pensa di tutta questa storia.