"Picciridda svegliati, picciridda!" mugugno apro gli occhi, "Ignazio" sussurro stiracchiandomi, "ma quanto hai dormito?" mi sorride e mi bacia ricambio con amore il nostro grande amore, gli passo la mano nel ciuffo fissando i suoi pozzi neri, "sai, non vedo l'ora di raccontare tutto a Trilly ad Asia di noi" gli dico accarezzandomi il pancino. "Ma certo, gli racconterai ogni cosa non appena le rivediamo. Adesso alzati, perché amore, io non vedo l'ora di farti conoscere Walter e gli altri e fare un giro a Marsala con te magari sulla spiaggia" - "amore mio ma che dici! Oggi partiamo!" dico sorridendogli dolcemente, mi fissa, alza un sopracciglio "amore va bene che hai dormito tanto, ma non tre giorni interi" scoppia a ridere, "Igna mi prendi in giro?" chiedo fissandolo, "perché dovrei prenderti in giro?" ribatte, "ragazzi scendete!!!" urla mamma Caterina. Scendiamo lasciando il discorso in sospeso, "paponeee" urla Ignazio saltellando e avvicinandosi lo bacia sulla guancia, "salve Vito, salve Caterina!" dico, "ciao cara, allora noi andiamo ad aiutare Nina in pizzeria voi fate i bravi" ci informa mio suocero guardando fisso suo figlio, sicuramente tale padre tale figlio anche sotto quel punto di vista!! Arrosisco forte per quel pensiero, mi imbarazza "Ragazzi se non volete cucinare qui, passate a mangiare al locale, va bene? Poi fammi sapere a mamma miraccomando" aggiunge Caterina baciandoci calorosamente sulle guance.
Escono.
"Amore mio siamo soli adesso" mi dice baciandomi con passione ed insinuandomi le sue mani addosso, "no amore dai ti ho detto che non voglio fare l'amore in casa dei tuoi e poi hai sentito tuo padre non voglio passare per quella che non sono" - "uffaaa e okay, scoppierò sappilo, andiamo a conoscere Walter, chiamo zio per sapere se è al maneggio".
Ma perché mi sento confusa?! Ieri sera abbiamo fatto l'amore festeggiando il nostro bambino la nostra nuova vita, oggi non ha accennato a lui.
L'orologio segna le cinque del pomeriggio, ho dormito tutta la mattina, sarà che il nostro piccolino mi fa già stancare! Eh eh. "Allora nica mia, andiamo?" mi bacia a stampo afferrandomi dai fianchi facendomi roteare e io rido felice "dai mettimi giù" dico sempre ridendo, mi ascolta e mi lascia andare, "amore quando lo diciamo ai tuoi?" chiedo sistemandomi la canotta, "cosa amore?" chiede con quel suo sorriso dolce, mi avvicino a lui strofinando il mio naso contro il suo "come di cosa? Ma del nostro bambino stupidino!" si fa serio mi guarda allontanandosi, sgrana gli occhi, ma cosa gli prende??
"B... Bambino?? Dirlo ai miei?? Fiammetta tu... Tu sei incinta? SEI INCINTA? È uno scherzo? Guarda che non è divertente" - "tu non sei divertente!! Amore abbiamo fatto insieme il test ieri sera ed era positivo e abbiamo deciso di tenerlo ed eri felice felicissimo ti avevo reso l'uomo più felice del mondo" dico tutto d'un fiato arrabbiata, lui non risponde, inizio a piangere forte toccandomi la pancia "cos'è non lo vuoi più? Hai cambiato idea? Chi è stato? Perché sicuro c'è lo zampino di qualcuno!! Credi che un bambino sia un oggetto da restituire? E va bene!! VA BENISSIMO io lo crescerò DA SOLA! Sono la madre!", "ma che cazzo dici Fiamma??!! Che cos.... Un attimo, ahahahahah, scemotta mia, amore hai sognato tutto! Per un attimo ho pensato al peggio, e tu per quel tuo virus, che inconsciamente ti ha fatto pensare a tante cose e alla fine hai sognato di aspettare un bimbo" si avvicina, lo spingo urlo "bastardo BUGIARDO!! HAI ANCHE IL CORAGGIO DI CHIAMARMI AMORE?! MI PRENDI PER IL CULO! E pensare che mi fidavo di te volevo crescere questo bambino con te, tu che sei stato il mio amore più grande, pensavo eccolo è lui lu zitu da mi vita, Fiammetta basta cercare!! Invece una povera illusa sono stata!! E poi tua sorella ha il coraggio di dire che sei un ragazzo vero, sensibile, con la testa sulle spalle e il senso di famiglia! Frottole, FROTTOLE!! Sei uno stronzo! Ma vado via e partorirò da sola e DA SOLA crescerò nostro anzi no, no, MIO, MIO FIGLIO, e racconterò di suo padre che è un supereroe, un uomo meraviglioso e vero, responsabile e buono, tutto quello che non sei tu, perché lui se mi chiederà di te, non deve certo sapere che razza di mostro è suo padre!!!" ho gli occhi offuscati dalle lacrime, la voce rotta dal pianto della delusione, il cuore spezzato in milioni di frammenti minuscoli impossibile da ricomporsi, non adesso almeno, corro a prendere le mie cose dalla stanza di Ignazio.
Quindi sì, quel sogno in aereo era vero!! Era rivelatore! Lui, lui... Lui non mi ama! Mi accascio vicino al letto di Ignazio batto i pugni sulle lenzuola inamidate mentre copiose lacrime rigano il viso, mi giro sedendoni per terra e respiro a fatica, pulisco le lacrime con il polso. Basta non voglio restare qui un attimo di più.
Afferro la valigia, la sistemo e la chiudo, metto lo smartphone in tasca, prendo la borsa, tiro su col naso e indosso gli occhiali da sole. Adesso mi tocca prendere un taxi e volare a Dubai, lì ho lasciato l'altra valigia alle ragazze, voglio abbracciarle, prendere le mie cose, saldare il conto dell'hotel, tornare a casa e dimenticare, dimenticarlo anche se avrò per sempre il ricordo di lui in mio figlio, forse avrà i suoi occhi o la sua bocca, o le fossette quando riderà, o il suo pessimo senso dell'umorismo.
"Amore, amore mio ti sei calmata? Ti sei res... Fiamma, gioia dove, dove vai?? Era solo un sogno, pensaci nica mia, calmati, e sta calma" mi ferma da un polso, mi dimeno, "tu amore non mi chiami!" dico in cagnesco, "ma tu sei il mio amore!! E Nina ci resterà male voleva conoscerti! Daii, vuoi perderti l'occasione di farci amicizia e assaggiare la sua pizza buonissima? Golosona mia!!? E poi ascolta ti devo insegnare a cavalcare, non era il tuo sogno? Nica dai", scoppio a piangere gli mollo un ceffone, "Ti ho detto che non sono più tua! Non sono il tuo amore! E non sto calma Ignazio! Non sto calma perché quello che credevo lu meu zitu è solo un porco, un bastardo, rinneghi tuo figlio e fingi che sia un sogno! VERGOGNATIIII!!" - "Ma tu sei fuori di testa! Non ho mai messo incinta nessuna e non ne ho intenzione adesso. Fiamma io ti amo ma ora non possiamo avere figli" - "Ah allora è così?! Questo è?!" scuoto il capo, scappo via, esco in strada, prendo il cellulare per chiamare un taxi.
Boschetto non ti potrò mai perdonare!! MAI!! Questa volta l'hai fatta grossa.
Piccolo mio stai tranquillo, mamma ti ama più della sua vita, tu sei il mio unico grande amore e non abbiamo bisogno di lui, io e te, noi due ci basteremo.
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Estate a Dubai
FanfictionAsia Trilly e Fiamma, tre ragazze che si conoscono per caso, e sempre per caso, su proposta di Marco, decidono di partire per Dubai dove amicizie, amori e passioni travolgenti le aspettano. Tra feste in locali e mattinate in piscina, le ragazze cono...