Estate a Dubai

Sensazioni mai provate e passato che ritorna.

Sogno, sogno di lui e di me, delle sue mani che sfiorano il mio corpo, delle sue carezze, sento quasi le sue labbra sul mio collo, sulla mia bocca, il suo profumo, mi sembra di sentirlo anche nel sonno... Apro gli occhi istintivamente ma!! Non è un sogno! Ignazio è qui vicino a me, mi sorride -"Ben svegliata piccirida" dice stampandomi un bacio in bocca. Che imbarazzo! Mi sta vedendo appena sveglia e con uno di quei pigiami con gli orsetti. Vorrei sprofondare! "Che ci fai qui? Come sei entrato?"- gli domando. "Che bello vederti Ignazio,sono così felice!" dice lui canzonandomi. Lo attiro a me e lo bacio, "scusami lo sai che appena sveglia non connetto" gli rispondo. Poi lo ribacio, un bacio intenso, passionale. Si butta su di me.
Sento il suo respiro affannato, le sue mani che si insinuano sotto il pigiama e iniziano ad esplorare il mio corpo, sento il desiderio crescere in entrambi, la sua eccitazione salire e il mio cervello è completamente in tilt.
Le sue labbra umide che mi baciano il collo e scendono...
"Scusa,ma meglio non andare oltre forse corriamo troppo, non vorrei farti pressione" mi dice.
Sorrido amareggiata, davvero è quello che voglio? Voglio che si fermi?
"Su alzati!Ho portato la colazione,e dopo vestiti vorrei portarti in un posto" dice sorridendo come nulla fosse.
Adoro lui e i suoi occhi insieme alla bocca... e quelle fossette che gli si formano agli angoli...
Ma sei scema Fiamma Oldani? Ti sei già rincoglionita? Non va bene..non va per niente bene.

-"Ma io ho ancora sonno!"-dico sprofondando la testa sul cuscino
Igna mi libera dal lenzuolo e mi fa il solletico "un uccellino mi ha detto che lo soffri! Su alzati!" mi dice ridendo
Mi rigiro, a quel punto sento due braccia forti e muscolose sollevarmi e buttarmi sul divano insieme al lui.

Ridiamo, incrociamo gli sguardi, elettricità pura "dai che ti ho portato il cornetto senza glutine alla nutella e il caffè" dice stampandomi un bacio sul collo.
Lo adoro, è fantastico questo ragazzo, pensa sempre a tutto. Mi fa stare bene e mi legge dentro, nessuno c'è mai riuscito e non so come riesca, mi perdo nei suoi occhi scuri.
È trascorsa una settimana da quando ci conosciamo e frequentiamo, a volte dormiamo anche insieme ma non siamo mai andati oltre.
Facciamo colazione e rido guardando Ignazio che fa le sue facce buffe, quando mangia è così applicato!
"Dove mi porti?" gli chiedo curiosa, "sorpresa!" risponde, accenna un sorriso, "si propriu na picciridda" Si avvicina e mi lecca le labbra, e un brivido mi scuote dalla testa ai piedi.
Ah rischio che con lui diventerò pazza completamente, ma come fa?! "beh Boschetto, ti ricordo che sono più grande di te!" dico cercando di stemperare l'elettricità fisica che c'è tra di noi "ma non mi hai ancora detto come sei entrato..." - "Asia"- dice lui facendomi l'occhiolino, "dai preparati" - "Vado a fare la doccia, che devo mettere? il costume?" chiedo
"No niente mare..Ti devo fare sentire una cosa" mi risponde.

Dopo una doccia veloce indosso un tanga e un vestitino a fascia senza reggiseno.

Usciamo dalla stanza,intreccia le sue dita con le mie e chiama l'ascensore dandomi un bacio nel collo. Mi eccito e si vede! I miei capezzoli si irrigidiscono sotto la stoffa del vestito e lui se ne accorge. "Ma sei senza reggiseno?" mi chiede aggrottando le sopracciglia. "Beh scusa qual è il problema?" gli rispondo infastidita
"nulla... ma.."- si avvicina al mio orecchio mordicchiandomi il lobo "non resisto, e non vorrei che qualcuno ti guardasse".

Per fortuna l'ascensore ci ha portati a destinazione prima che fosse troppo tardi, quando sono con lui mi si annebbia davvero il cervello. È un misto di sensualità e dolcezza insieme.
Mi fa entrare in una grane sala dove al centro si trova un bellissimo pianoforte a coda.
-"Oddio" esclamo "è meraviglioso!!!"-

Igna mi da un bacio veloce, si siede al piano e le sue mani iniziano a parlare,sì parlano! Lui riesce a trasformare in parole la melodia. Poi inizia ad intonare una canzone
"Midnight, not a sound from the pavement
has the moon lost her memory?
She is smiling alone
in the lamplight
the withered leaves collect at my feet
and the wind begins to moan.