Estate a Dubai

Pranzo tra ragazze

"Allora ragazze che mangiamo a pranzo?" dico alle mie amiche mentre torniamo in hotel, "ah non lo so, il tuo ospite cosa vuole?" dice Trilly, "ospite?" domando, "il bimbo in pancia!" dice Asia mentre messaggia. "Aaaah" rispondo capendo "non saprei... Mmmh... qualcosa di salato", "potremmo mangiare le patatine di Asia" propone Trilly, "ah simpatica! Però il cornetto non ti è dispiaciuto" risponde lei, "hey dicevo sul serio, almeno non sporchiamo, non laviamo non ci stanchiamo... semplice no?! Ma che chatti sempre con Gianluca?! Non lo vedi da un quarto d'ora eh!" - "ma infatti messaggio con Rob" le risponde.
"Prendiamo l'ascensore?" - "si dai" - "va bene" rispondono Trilly prima e Asia dopo.
Arriviamo al piano.
Entriamo.
Asia si toglie le infradito e si lancia sul divano "fra poco mi mancherà, è così comodo" - "a me mancherà l'idromassaggio" le rispondo, "ah beh quello penso a tutte, giusto Tri?" - "mh mh" annuisce smanettando sul cellulare. "Aaah guardala e poi dice a me!" esclama Asia verso la nostra amica, "nooo a differenza tua, è mia madre!!" - "Certo adesso è tu' madre, che puoi dire che sei caduta?!" si avvicina a Trilly correndo per cercare di spiare il contenuto o meglio il destinatario, "guarda che lo nascondi, sei stronza, allora è Piero!! Beccata, ammettilo forza", "no non è Piero" - "iiih allora c'hai l'amante, c'hai" insinua mentre Trilly continua a nascondere il cellulare perché Asia cerca di toglierlo dalle mani, "non ho l'amante, no nooo" dice ridendo, "ah ma se ridi è vero" - "smettetela immediatamente!! Insomma!" esclamo alzando un po' la voce, si fermano, mi guardano. "Basta bambine fate le brave, è ora di pranzo, forza" - "mamma, Trilly ha l'amante" - "fatti i fatti tuoi Asia! Non fare la spiona verso tua sorella" le dico con voce seria mantenendo il gioco, "non è vero! Non ho amanti... Purtroppo" risponde Trilly da canto suo, "almeno è ricco? Se è ricco approvo" continuo, scoppiamo a ridere, "ragazze, siete uniche" dico sorridendo, "mi siete mancate" -aggiungo, "anche tu Fiam" esclamano quasi insieme.
"Va be che cosa cuciniamo?" chiedo. "Io opto per il cibo di Asia" - "invece io direi che con le nausee di Asia sarebbe più salutare un po' di pasta italiana" - "prima cosa, chiamare cibo patatine fritte confezionate è un eresia, e comunque raga' tranquille più tardi passo in farmacia, non è niente di grave" - "si ma è una scusa, di pasta ne ho voglia anch'io, dai ragazze! Quindi deciso, pasta" avviso prendendo la pentola e riempiendola di acqua, "tu Trilly se vuoi le patatine di Asia... " - "va beh magari, più tardi quelle" mi risponde. La pasta... mette tutti d'accordo.
"Vado a lavarmi le mani e arrivo" avvisa Asia allontanandosi...
"Eh adesso bisogna vedere che abbiamo in dispensa" dico mentre aspetto che bolla l'acqua.
"Rigatoni o spaghetti quelli sono i formati che arrivano qui! Non c'è mica tanta scelta" risponde Trilly seduta al tavolo della cucina mentre dondola i piedi, "facciamolas con quella salsas che comprò Asias la settimanas scorsas" - "mo perché aggiungi le s a fine parole?" le chiede Asia entrando in cucina. "Bo mi va, es spagnolos fai da tes" - "ma che non capisces nessunos" risponde Asia apparecchiando, "l'importantes è che mi capiscis tu e Fiammis e datos che mi hai rispostos, end now vado a lavarmis le manis" risponde convinta andando in bagno.
"Dai allora... Due spaghettis?" domando mentre prendo il pacco dalla credenza. "Fià pure tu?!", "è divertente eddai" - " va beh comunque per gli spaghetti sì, io lavo i pomodori... metto due patate in forno?" - "mmmh sììì" asserisco entusiasta mentre lei prende il pacco delle patatine dal freezer, "ma il rosmarino per le patates?" domanda Trilly raggiungendoci, apre un paio di ante, "deve stare lì.. Lì sì, dietro il pepe e.." - "trovato Asias!!" avvisa Trilly con il barattolino tra le mani, si avvicina e versa il contenuto sulle patate mentre Asia le sistema sulla carta da forno.
"Allora Fiam che hai messo?" mi domanda Trilly avviandosi, "spaghetti" rispondo mescolando.
"allora mettos il condimentos nella ballsss, Asias queis pomodorinis li aggiungiamos dentros?" - "si dai... Ho finito... Fiamma passami un coltello" chiede Asia asciugandosi le mani. Porto il coltello sul tavolo, Asia arriva col tagliere e il piatto con i pomodorini, li taglia e con Trilly li mischiano nella salsa. Le guardo. Poi mi fermo ad ammirare il panorama dalla finestra.
"Oh ragazze cavoli la pasta devo scolarla!!" esclamo ad un tratto.
Afferro la pentola "brucia" dico rendendomi conto della cazzata di non aver preso le presine. "Tieni" comunica Asia passandomele, "arrivi sempre al momento giusto" le dico con un sorriso che lei ricambia, "sì ma muovetevi o mangeremo la pastas scottas" lamenta Trilly mentre io prendo la pentola spostandola verso scolapasta, "sii tranquillas" l'avviso ridendo, "condimentos?" avviso dopo aver tolto l'acqua di cottura dagli spaghetti, "Fiá e basta con sta s. Comunque qui" dice Asia, verso tutto nel condimento creato dalle ragazze, mescolando per bene; Trilly mi passa i piatti che riempio mentre Asia esce le patate dal forno.
"Ragazze neanche del vino in cartone abbiamo?" lamenta Trilly, "e amica l'acqua va bene lo stesso, ma vuoi ubriacarti? poi io nelle mie condizioni" dico, "non esagerare, solo un po' di vino! Mh vabbe allora brindiamo a noi... con l'acqua... Che allegria! Yu hu" - "Trilly sarà per la prossima volta dai! Magari quando Fiammetta partorisce il nostro bel nipotino! O no?!" propone Asia sorridente e positiva, "ovviamente perché noi non ci perderemo di vista!... Vero, vero?" domando alle due, "ma scherzi Fia'? certo che continueremo a sentirci e vederci... magari non ci vedremo tutti i giorni ma dico, ci sono i social e poi potremmo incontrarci spesso di persona" dice Asia, "ma si infatti, niente timori Fiammetta!... alla nostra amicizia sincera che continui anche lontano da Dubai" esclama Trilly sollevando il bicchiere, "a noi!" urliamo brindando, anche se nel bicchiere c'è solo acqua.
Ma va beh quel che conta è il gesto, il pensiero, il cuore... E ci sono tutti gli elementi, questa è amicizia vera!

"Allora ragazze, andiamo al centro commerciale? Vorrei vedere qualcosa per neonati" propongo alle mie amiche, "sì, bello! per me non ci sono problemi" afferma Trilly, "ragazze... Io... Avevo promesso a Gianluca... Vi dispiace se lo porto con me?" chiede Asia con l'espressione da bimba... "ma scherzi nessun problema!" le rispondo, Trilly annuisce.
Suonano alla porta.
A me non va proprio di alzarmi. Trilly sta riempiendo i piatti con le patatine e l'insalata verde... "ho capito, vado io" esclama Asia lasciando il bicchiere da cui stava bevendo e alzandosi; "ma chi cavolo è adesso?" borbotta voltandosi a guardarci, facciamo spallucce.
"Arrivo!" urla.
Apre.
È Ginoble che le si scaraventa sulle labbra.
"Mi sei mancata" - "Gian c'è qualcosa che devi farti perdonare?" - "no certo che no! Ho trovato la scusa di andare in bagno per vederti!" - "ma scemo! Ti sei dimenticato che dovevamo vederci dopo?" gli dice ridendo. "Ciao Gianluca che bello vederti. Noi si pranza qui, te che fai?" s'intromette Trilly seduta vicino a me. "Ciao ragazze!... scusate adesso me ne vado vi lascio finire... Ci vediamo dopo noi due" - "ma Gian guarda che se vuoi, puoi restare con noi" propongo, "no non posso, purtroppo devo raggiungere il capo altrimenti sono guai, stiamo ad un pranzo di lavoro, lo sapete no?!" risponde mentre stringe Asia dai fianchi. Bevo un po' d'acqua aspettando la nostra amica.
"Allora vado. Tu stai bene?" - "sì. Vai. Forza o ti danno per disperso" risponde Asia baciandolo.
Li invidio proprio. Ma sono anche contenta per loro ovviamente, ho sempre fatto il tifo e anche merito mio.
Chiude la porta e ci raggiunge.
"Finiamo raga... E comunque perdonatelo è un pupetto fa cazzate" dice sedendosi a tavola. "È innamorato" rispondo con la bocca piena, "infatti, a me Piero mica l'ha fatto!" risponde Trilly puntando una patata, "scherzi? Lui ti ha regalato una stella!" risponde Asi seria, mentre Trilly si copre il sorriso col tovagliolo bianco, le guance le si arrossano e gli occhi le brillano; "Trilly! Noo ma davvero? Com'è sta storiaaaa?" chiedo stupita e curiosa verso la nostra amica... Hai capito a Piero!!...