Estate a Dubai

Incontri (casuali) e ricordi

Che figura di merda! Siamo tornate e abbiamo trovato Trilly e Marco in una situazione parecchio imbarazzante... Figura di merda per lui, ovviamente!

Era eccitato e noi gli abbiamo rovinato il gioco, povero ragazzo! Aveva una faccia! Appena uscito dalla camera, ancora molto imbarazzato, io e le ragazze siamo scoppiate a ridere. "Povero Marco!" dico "Visto che faccia che aveva? Ora se la farà con Federica per calmarsi!" Ridiamo ancora "Stavo solo giocando, nulla di serio. Mi piace giocare con i ragazzi, farli arrivare al limite per poi non concludere nulla, mi diverte!" confessa Trilly .

Iniziamo a prepararci, è l'ultima serata di libertà per Marco che poi inizia lo stage nella cucina dell'hotel. Ci ha comunicato che questa sera non siamo soli, ma ci saranno tre suoi amici arrivati per sistemare degli affari. Uno è il suo migliore amico, un fratello per lui, si vede da come ne parla. "Si chiama Gianluca, siamo praticamente fratelli, ci conosciamo dall'asilo. Sono sicuro che vi piacerà e anche gli altri. Insomma vi lascio in buone mani in questi giorni." ci dice lui. Dopo una doccia veloce opto per un abbigliamento comodo: pantaloncini a vita alta di raso neri e una canotta in pizzo sempre nera, qualche accessorio e zeppe non troppo alte. Anche Asia sceglie un abbigliamento casual e comodo, asciugo i capelli e li lascio sciolti sulle spalle.

Siamo pronte. Prendiamo le pochette e raggiungiamo Marco nella hall. Oddio, ho dimenticato le sigarette! Non fumo più molto, ma quella sigaretta dopo cena mi rilassa. Gurardo Asia "mi faresti compagnia al tabacchino? Ho scordato le siga in camera!". Cosí lei mi accompagna mentre Marco e Trilly vanno a cercare gli amici di lui.

Facciamo la fila, mi sento osservata. Ma chi diamine sarà questo sfacciato? Evito di voltarmi, finché Asia mi dà una leggera gomitata "oh c'è un tipo niente male che ti sta puntando" - "ssssch sta zitta, mi infastidisce stare al centro dell'attenzione, soprattutto di un uomo". Ho il cuore chiuso dopo la rottura con il mio ex, sono diffidente con il genere maschile anche se sono passati due anni. Mentre stiamo per andar via, alzo lo sguardo e vedo due occhi scuri che mi guardano compiaciuti "prego signorine" dice lo stesso ragazzo. Arrossisco violentemente ma non per quello sguardo, io questo viso l'ho già visto!... ma dove? Uumh... Oddio! Adesso ricordo!

Mi ero da poco lasciata con Dario dopo una storia sofferta e Graziella, per tirarmi su il morale, mi trascinò a ballare a Taormina. Andammo a La Giara, uno dei locali più "in" ed io ero già brilla a metà serata senza aver toccato cibo. Ero al bancone del bar per l'ennesimo shottino e mi si avvicinò un ragazzo davvero carino. Occhi scuri, barbetta e sorriso incantevole... ma io avevo il rigetto per gli uomini in quel momento e lui era un po troppo spavaldo per i miei gusti. "Ciao brunetta, stai bene? Mi sembri un po pallida!" mi disse. "Non ho bisogno di nulla, sto bene! Lasciami stare!" risposi. "Piacere sono Ignazio!" mi disse e iniziò a parlarmi di lui. Mamma mia che voce squillante! Mi trapanava le orecchie! Mi scoppiava la testa e mi girava tutto. "Lasciami perdere" continuai a dirgli... ma parlava e parlava... Stavo per cadere quando mi afferrò dalla vita talmente stretta a lui che pensavo ci stesse provando, divincolandomi gli tirai un ceffone. Rimase immobile come un fesso a guardarmi. Mi alzai e cazzo, gli vomitai addosso iniziando a piangere. L'alcool mi era salito... e anche male! La mia amica venne a recuperarmi e scusandosi con lui mi portò via.
Poi il buio! Mi risvegliai a casa di Graziella con un forte mal di testa... Lui non l'ho più rivisto, fino ad oggi...