Una vita senza te. || Benji & Fede ~ #Wattys2017

Capitolo quattro

"Il tuo ragazzo è simpatico"-mio nonno rimette gli occhiali prima di cimentarsi nei cruciverba sorridendo.

Mia nonna annuisce sorridendo-"Ed è anche educato!"-mi guarda facendo una piccola pausa per poi aggiungere-"Dovresti invitarlo per Natale, ci saranno anche i tuoi cugini"

"Chi dovrebbe invitare?"-una voce familiare proviene da dietro di me interrompendo la conversazione.

"Lorenzo!"-dico entusiasta alzandomi per abbracciarlo.

Avendo molti cugini che abitano lontano ci ritrovavamo a casa dei nonni ogni estate o alle feste. Non vedendo nemmeno loro dal funerale di mio fratello muoio dalla voglia di poterli riabbracciare e Lorenzo è uno di quelli.

"Come stai?"-mi chiede mentre mi stringe forte a se.

"Ora meglio"

Lo stringo un po' più forte prima di allontanarmi.

Io e Lorenzo abbiamo avuto da sempre un bellissimo rapporto, è stato da sempre il mio secondo fratello nonché il più grande dei cugini avendo la stessa età di mio fratello.

Il ventunenne davanti a me si ferma per osservarmi dopo ciò che ho detto.

"Sei cambiata"-afferma sedendosi sul bracciolo del divano accanto a dove ora è seduta mia nonna.

Non gli rispondo, ma sorrido.

Ancora una volta sono felice di mostrare agli altri il mio cambiamento per dimostrare che ce l'ho fatta.

Sono riuscita ad allontanarmi dal vortice negativo che aveva trasformato la mia vita e ciò sta rendendo positive anche le persone che ho intorno permettendomi di essere una persona migliore.

Pochi minuti dopo siamo di sopra nella mia stanza mentre sistemo le mie cose.

"E così ci siamo fidanzate eh?"-Lorenzo è steso sul mio letto nella camera degli ospiti mantenendo il suo peso sui gomiti.

Arrossisco alle sue parole-"È successo tutto così in fretta"

Appendo alcune magliette nel mio guardaroba temporaneo prima di voltarmi.

"Se non fosse per lui sarei ancora la ragazza distrutta a causa della morte di suo fratello"-un sorriso malinconico si fa spazio sulle mie labbra.

Lorenzo inizia a giocherellare con un mio elastico per capelli lasciato sul letto a quelle parole.

"Ed ora?"-mi guarda con i suoi occhi verdi ora lucidi a causa dell'argomento.

"Ora sono quella che vuole riuscire a superare tutto questo"

Mi guardo intorno osservando la familiarità della stanza che con il tempo è rimasta sempre la stessa.

"Ma nonostante il dolore che ho provato,ora sto bene"-sorrido guardandolo asciugarsi una lacrima.

"Ma dimmi qualcosa su di te, non ti vedo da mesi"-mi siedo accanto a lui per poi accarezzare con una mano la sua schiena.

Si volta per guardarmi sorridendo, ancora con gli occhi lucidi-"Beh, ho iniziato l'università"

Dice per poi continuare a raccontare della sua nuova vita da studente universitario e della sua nuova ragazza.