Una vita senza te. || Benji & Fede ~ #Wattys2017

Epilogo

Le strade della città sono deserte, illuminate dalla sola luce fioca dei lampioni.

Valentina, ben stretta nel suo cappotto, si guarda intorno soffermandosi sul semaforo, prima di attraversare la strada.
Accanto a lei, un ragazzo moro. Un semplice berretto grigio sulla sua testa copre gran parte del suo ciuffo. Ha ben stretta la sua mano attorno alla vita di Valentina.
Anche il ragazzo si guarda intorno prima di attraversare e, continuando a tenerla stretta, segue Valentina.

Dopo una ventina di passi, arrivano davanti un piccolo edificio a tre piani.
Suonano il citofono e un minuto dopo sono nell'appartamento al secondo piano, una bottiglia di spumante e un vassoio di pasticcini nelle loro mani.
"Oh, non dovevate"-la ragazza, sorride ai due.
Valentina porge il vassoio di pasticcini verso la sua amica-"Dovevamo, è il tuo compleanno"
La ragazza annuisce sorridendo-"Tommaso, Ben è in cucina"-si volta poi per guardare il ragazzo che cinge ancora la vita di Valentina.
"Ti stava aspettando"
Tommaso. Il ragazzo moro che convive con Valentina al momento. Non hanno ancora parlato di sposarsi, nè di avere figli, infondo vivono insieme solo da un anno.
"Tommaso?"-Benjamin fa capolino dalla cucina dirigendosi verso Valentina con un sorriso sgargiante-"Alleluia, ce l'hai fatta a venire!"-ridacchia prima di abbracciarlo.

Valentina arrossisce dopo che Benji abbraccia anche lei, leggermente imbarazzata. Ha 26 anni ormai e sono passati anni dal giorno in cui si sono lasciati.
Nonostante con Benji le cose sono migliorate, prova ancora un certo imbarazzo nel stargli vicino.

"Amore, mi ha appena chiamato Fede, non verranno"-Benji si avvicina alla ragazza sorridendole e cingendole la vita con un braccio.
Margherita si volta verso Benji-"Sta ancora male?"
Benjamin annuisce prima di stamparle un bacio sulla fronte-"Andiamo a sederci,venite"-dice prendendola per mano. Un piccolo luccichio sulla mano di quella che sarebbe presto diventata sua moglie.

-

Matilde è stesa sul letto mentre accarezza una piccola creaturina stesa accanto a lei.
Federico entra nella stanza, un sorriso dolce quando li vede.

"Benji mi ha detto che non ci sono state novità e che Margherita non è stata troppo dispiaciuta per il fatto che non siamo potuti andare"-entra nella stanza poggiando il suo cellulare sulla cassettiera.

"A parte il fatto che Valentina ha portato il suo nuovo ragazzo"

"Ci saremmo dovuti andare"-Matilde si morde un labbro, sentendosi in colpa per non essersi presentata-"Ma non potevamo..."-dice poi soffermandosi a guardare il bambino steso accanto a lei.

"Abbiamo altro a cui pensare e loro lo capiscono bene"-guarda quella che è ormai sua moglie negli occhi, prima che lei torni a guardare il bambino-"Si è addormentato?"

"Mh mh"-annuisce accarezzando con delicatezza il piccolo braccio-"Gli faceva male la pancia, non smetteva di piangere"

"Mirko invece, dorme?"-sospira poi chiedendo del vero motivo per il quale non sono andati da Benjamin e Margherita.

"Si, gli ho misurato la febbre prima di lasciarlo riposare"-annuisce-"La tachipirina stava facendo effetto. Più tardi torno a controllarlo"

Matilde immagina Federico mentre rimbocca le coperte a loro figlio, Mirko, un bimbo di due anni e mezzo. Quella sera gli era salita la febbre per un forte mal di gola e aveva costretto Matilde e Federico ad annullare la loro uscita.

"Sto morendo di sonno"-Federico si siede accanto a Matilde sul letto. Poggia i gomiti sulle ginocchia ed inizia a muovere le dita in senso circolare sulle tempie.

Matilde, lentamente si alza per poggiare il piccolo Andrea nella culla e torna sul letto, abbracciando Federico in un caldo abbraccio, poggiando il suo petto contro la schiena di lui.
"Sei diventato un bravo padre"-dice stampando un bacio sulla guancia di lui, continuando ad abbracciarlo.

Lui si volta per baciarla-"E tu una madre stupenda"-poggia le sue mani sul viso di lei, continuando a baciarla.

"Non stavi morendo di sonno?"-chiede alzando un sopracciglio.

"Magari non così tanto"-ridacchia lui avvicinandosi di nuovo a lei per baciarla.

Una piccola tosse interrompe il bacio dei due.

"Mamma, Papà"-il bambino abbraccia con un braccio un peluche a  forma di pupazzo di neve mentre con la mano libera, si stropiccia un occhio.

"Tesoro, non riesci a dormire?"-Matilde si allontana da Federico sorridendo al suo bambino.

Il bambino scuote la testa, il labbro inferiore che sporge rispetto a quello superiore e corre verso i genitori abbracciando entrambi in un forte abbraccio.

"Amore, ma non stava dormendo?"-Matilde rivolge uno sguardo divertito al marito, ancora stretta in quel piccolo abbraccio.

"Infatti"-ridacchia-"Stava dormendo"

Un piccolo pianto distoglie l'attenzione di entrambi da Mirko e, stavolta Federico, si alza per andare a prendere Andrea.

"A quanto pare nessuno vuole dormire stasera"-inizia poi a cullare il bambino.

Matilde inizia a ridacchiare, alzandosi per lasciare un bacio veloce sulle labbra di Federico.

"Vado a preparare il latte per entrambi, così avremo un po' di tempo per noi"-sussurra al suo orecchio per poi lasciarlo nella stanza con i due bambini.

"Non metterci troppo"-dice rubandole un ultimo bacio prima di lasciarla andare.

Quando Matilde torna nella stanza, Federico è seduto sul letto, la schiena poggiata allo schienale, Andrea ben stretto tra le sue braccia e Mirko appoggiato alla sua spalla addormentato.
Sorride dolcemente osservando le tre persone più importanti della sua vita e imprimendo nella sua mente quell'immagine.
Si avvicina a Federico, prendendo Andrea dalle sue braccia e lasciando un bacio sulle sue labbra socchiuse.

Federico apre lentamente gli occhi, ha lo sguardo stanco-"Ci hai messo troppo"-sorride tirando Matilde a se per avere un altro bacio.
"Ti amo"-sorride quando Federico la avvicina per la terza volta per baciarla.

***
Ciao a tutti!
Sono davvero felice di essere riuscita a scrivere un Epilogo per questa storia. Ammetto che scrivere di Federico e Matilde mi era mancato molto.
Per questo, oltre a proporvi l'epilogo, vi avviso su ciò che sto facendo al momento.
Ho cancellato tutte le altre storie che avevo scritto al di fuori di questa e della prima parte e ho pubblicato il sequel/prequel di questa storia. Spero passerete a leggerla e magari commentarla.
Inoltre ho un piccolo favore da chiedervi, una mia amica sta scrivendo la sua prima FanFiction, (premetto che ci sarà del mio anche nella sua storia, dato che fungo da filtro per i suoi capitoli) e apprezzerei molto se passaste a leggerla. Aggiungerò la sua storia nel mio elenco di lettura, si chiama "Swear not by the Moon".
Tornando a noi, spero che questo epilogo vi sia piaciuto e, niente, fatemi sapere.