(#Wattys2016) She's my parabatai [In fase di correzione]

Capitolo 44

Lilian's POV
Avevo bisogno di prendere un po' d'aria. Forse non ero la persona più adatta ad esplorare le residenze altrui ma almeno sapevo dov'era situata l'uscita.
Si stava facendo notte, ne ero consapevole, ma ancora non volevo rientrare, non dopo quello che era successo. Isabelle continuava a chiamare a ripetizione ma non me la sentivo di rispondere. Era davvero così preoccupata?

Le chiamate sono cessate da un po' ed io ero finita in un vicolo cieco, totalmente oscurato. Sapevo che molto probabilmente Robert si sarebbe arrabbiato, magari proprio in quel momento stava venendo a cercarmi. Io però ero totalmente confusa, non volevo tornare in quella casa, non per sentirmi dire da una che mi ha baciata con foga che ancora non sa cosa fare.
In effetti, due parabatai non dovrebbero amarsi, è la legge.

Dura lex sed lex
La legge è dura ma è legge

Sì, lo sapevo, ma allo stesso tempo mi sembrava una cosa così stupida. Cioè rinunciare ad amare qualcuno soltanto perché ti viene imposto è da folli, e probabilmente se ne sei capace allora non è nemmeno amore. Dovremmo essere liberi, non avere ostacoli.

Improvvisamente sentii uno spostamento d'aria. C'era sicuramente qualcuno. Tirai fuori un coltello senza farlo vedere «Chi c'è?» chiesi, nessuna risposta. Magari chissà, era solo stata una mia impressione. Era una cosa che pensavo fino a qualche secondo prima che il mio mondo si oscurasse totalmente.