Isabelle's POV
Robert non era infastidito dalla relazione tra me e Lilian, anzi, ma ci ha messe in guardia. Ha anche fatto di tutto per far sì che Dayven tacesse. Se il Conclave fosse venuto a sapere di noi due saremo state punite e anche severamente, ed il nostro orientamento sessuale non c'entra nulla (anche se al massimo dal loro punto di vista poteva soltanto peggiorare la situazione), due parabatai non possono stare assieme. I motivi non ci sono mai stati spiegati, ma qualunque essi siano allora voglio soltanto dire che è un ingiustizia, è un ostacolo alla felicità altrui. Se fosse stato necessario ci saremmo nascoste, avremmo vissuto come due mondane (o tre, se Robert avesse acconsentito senza andare su tutte le furie). Sarei stata disposta a tutto pur di mantenere quella felicità vera e propria che per anni mi è stata negata e che adesso sentivo sulla mia pelle. Viva, che scorreva nelle vene.
Adesso Lilian per me era tutto, non ho riavuto indietro i miei genitori, ma avevo lei ed era più che sufficente. Mi sentivo al sicuro, amata lo sono sempre stata, ho sempre avuto una famiglia su cui contare. Non potevo lasciare in alcun modo che, tutto quello che avevo, a causa di individui di rango superiore mi venisse strappato via.
Lo avrei protetto con le unghie e con i denti. Niente e nessuno mi avrebbe fermata.
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(#Wattys2016) She's my parabatai [In fase di correzione]
FanfictionIsabelle Penhallow e Lilian Lightwood sono entrambe parabatai, entrambe orfane, alla ricerca di informazioni sui loro genitori, cresciute nell'Istituto Londinese insieme al loro tutore Robert Blackthorne.