Isabelle's POV
Ero in un angolo, ferma, con le armi e tutto mentre osservavo Robert da lontano parlare con gli altri «Signorina Penhallow..» avrei riconosciuto quella voce tra mille «Vi prego, lasciatemi da sola.» dissi «Volevo solo rassicurarvi, state tranquilla: la troveremo.» mi voltai per guardarlo in faccia, i capelli lunghi che gli arrivavano sulle spalle adesso erano meticolosamente legati dietro la testa, questa cosa lo faceva sembrare molto più magro e scarno di quanto già non fosse, i suoi occhi sorridevano al posto suo, mi irritava «Allora state perdendo tempo. Niente mi farà stare tranquilla se non quando la troverò.» detto questo raggiunsi gli altri lasciandolo lì.Robert mi prese da parte «Prima che andiamo, ho bisogno che tu mi spieghi esattamente cos'è successo Isabelle.» disse «Io.. Ero confusa.. Così l'ho baciata, ma subito dopo sono semplicemente uscita chiedendole scusa.» tenevo gli occhi bassi, mi vergognava parecchio dover ammettere tutte quelle cose ma non avevo scelta, Robert contorse la mascella «Almeno sei consapevole delle tue azioni quando le compi?» chiese «Questa volta non ne sono sicura. L'ho fatto quasi inconsciamente.» risposi fissando il vuoto «Beh che ti piaccia o no, ti conviene pensare in fretta Iz, perché quando la troveremo vi chiuderò entrambe in una stanza e non vi farò uscire finché non avrete chiarito.» disse in tono quasi minaccioso, mi limitai ad annuire con gli occhi lucidi. Mi fece passare un braccio dietro le spalle e mi abbracciò, poteva anche intimidirmi ma lo faceva solo per il mio, o nostro, bene. «Ho solo capito che lei ti ama Iz..» disse sussurrando «Quindi, in qualunque modo vada, cerca di non farla soffrire. Dipende tutto da te, questo lo avrai capito.» annuii contro la sua spalla, non avevo la capacità di parlare in quel momento, l'avevo persa.
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(#Wattys2016) She's my parabatai [In fase di correzione]
FanfictionIsabelle Penhallow e Lilian Lightwood sono entrambe parabatai, entrambe orfane, alla ricerca di informazioni sui loro genitori, cresciute nell'Istituto Londinese insieme al loro tutore Robert Blackthorne.